Egitto - di Peter Milligan

[BlackJack]

Bello, BELLO, BELLISSIMO!!!

Senza parole. Non raggiunge le vette di Enigma, ma gli sta dietro di poco secondo me. Chi adora Milligan, amerà Egitto, senza se e senza ma.

[Azrael]

Dalla Planeta:

Peter Milligan nella terra dei faraoni

Dopo che le truppe di Napoleone ne attraversarono le sabbie, Champollion e Carter ne profanarono i segreti e cinema e letteratura lo ebbero reso popolare, l'Egitto si radicò profondamente in quello che Jung chiamava l'Immaginario Collettivo, trasformandosi nel paese delle meraviglie nel quale tutti sognamo di recarci e che rende automaticamente affascinanti le opere di ogni genere che sfruttano il fascino che il suo solo nome suscita nei frutiori.

Quando nel 1995 Peter Milligan, celebrato autore di opere come Shade The Changing Man o Human Target iniziò la pubblicazione di Egitto, sapeva di voler esplorare le implicazioni più profonde di quel luogo mitico usando un approccio rischioso e audace, come spesso aveva fatto nel corso della sua carriera, lanciandosi in un viaggio mentale che avrebbe dato nuovi significati ai concetti di identità e responsabilità.

State per intraprendere questo viaggio insieme a una guida davvero particolare, Vincent Me, che in quella magica terra scoprirà il proprio destino.

Godetevi il viaggio. Nessuno torna dall'Egitto senza cambiare un poco.  

Alcune Tavole:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[magicofra21]

finito stupenda storia fino a 2/3, poi... onestamente non ho più capito una sega

[Guardiano della Notte]

Ho letto 6/7 della storia ed è totalmente folle 

Non mi sta dispiacendo ma credo proprio che dovrò arrivare fino in fondo per dare un giudizio finale...

[Ozymandias]

a me è piaciuto molto...non vedo l'ora di leggere altre opere di Milligan....il mio voto è un 8 pieno...

[Guardiano della Notte]

Finito. Lascia molto straniati, è una storia molto particolare e può non piacere, ma è molto più "profonda" di quanto possa sembrare a prima vista, con la destrutturazione dell'Io (non a caso il protagonista si chiama Me) e la sua "ricostruzione" tramite l'armonia delle componenti più elementari (gli Dei) per sconfiggere la Morte (non a caso il protagonista si chiama Vincent). Forse però è un pò troppo cerebrale come storia e un pò contorta la trama, alla fine gli preferisco di gran lunga Skreemer, Human Target, Enigma e Greek Street. Ma stiamo cmq parlando di roba tosta 

[Dude]

per sconfiggere la Morte (non a caso il protagonista si chiama Vincent).

A quale collegamento ti riferisci? Se ti va spiega che mi interessa 

[Guardiano della Notte]

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Dude]

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Guardiano della Notte]

la seconda che hai detto 

Vincent = colui che vince

[Murnau]

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Secondo me la chiave di lettura è proprio questa.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[hey]

Hush ma tu l'hai letta?

Dai cazzo,un bel commentone

[Murnau]

L'ho letta questa sera e, come dicevo, sono d'accordo con Guardiano sulla chiave di lettura della storia.


In generale lo metto sotto Skreemer o Shade, ma mi è piaciuto più di Enigma. Peccato che il disegnatore iniziale, un po' alla Philip Bond, vada via dopo un paio di episodi e ceda al posto ad un artista più anonimo.

[hey]

L'ho letta questa sera e, come dicevo, sono d'accordo con Guardiano sulla chiave di lettura della storia.


In generale lo metto sotto Skreemer o Shade, ma mi è piaciuto più di Enigma. Peccato che il disegnatore iniziale, un po' alla Philip Bond, vada via dopo un paio di episodi e ceda al posto ad un artista più anonimo.

Enigma per me è meglio di Skreemer 
Confermo la mia intenzione di prenderlo cmq

[Green Hankey]

si di fatto gli resta superiore solo Shade (almeno fino dove ho letto io) per me.