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Perchè Superman non attira più lettori ?!

Aperto da Occhi nella Notte, 06 Dicembre 2009, 23:01:43

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subumano_v33

#15
Citazione di: Barry Allen il 07 Dicembre 2009, 10:35:28
Perché non lo sanno scrivere.

Esattamente.
Senza la scappatoia della decostruzione e smitizzazione di un personaggio, molti autori calano parecchio.

CitazioneSono convinto che se facessero che Superman comincia ad incazzarsi, ad essere cattivo, che comincia ad ammazzare la gente ecc, la gente comincerebbe a ricomprarlo.

A questo punto preferirei che chiudesse. :asd:

Selina Kyle

#16
Superman è LA LUCE in un mondo di tenebre. Superman è l'EROE con la E maiuscola, che sa farti alzare gli occhi al cielo e sperare in un domani migliore. E' la positività, è l'amico che vorresti avere (e non perchè sa volare ed è il più forte di tutti) è la forza d'animo, la capacità di credere negli altri. Io amo il Puni, adoro gli Ultimates di Millar (che l'ha saputo scrivere benissimo, per inciso) eppure considero Supes la creazione a fumetti più bella di sempre.
Sì, concordo, se non vogliono scrivere Superman è perchè non sono in grado. Ed è un limite LORO, non del personaggio. E' stato scritto anche da Ennis, per dirvi, e splendidamente, in poche pagine. Ennis, ovvero il RE degli antieroi, che fa dire a Hitman: "Tu sei la cosa più bella che questo paese abbia mai avuto".

Non vorrei mai che Supes fosse snaturato, MAI, anche se vendesse un milione di copie alla settimana. Le sperimentazioni ci sono e sono tutt'ora in corso (Irredeemeable, The Boys) e hanno il riscontro che meritano, ma il Superman DC DEVE rimanere Superman. Non volete scriverlo? Affari vostri. Lasciate che lo faccia chi è capace, e lunga vita a Master Geoff.


Una mela al giorno...

Harvey Dent

#17
Citazione di: subumano_v33 il 07 Dicembre 2009, 19:27:16
Citazione di: Barry Allen il 07 Dicembre 2009, 10:35:28
Perché non lo sanno scrivere.

Esattamente.
Senza la scappatoia della decostruzione e smitizzazione di un personaggio, molti autori calano parecchio.
Purtroppo non è un problema di Superman, ma delle storie e del mondo che si è venuto a creare intorno ad esso. Se pensate a Batman, Devil e tutti gli eroi che avete citato vi rendete conto che, nelle loro mille sfaccettature, si adattano a storie di base molto semplici, generalmente noir. Una qualunque storia noir, sapientemente modellata, può essere adatta al Cavaliere Oscuro..Se ci fate caso anche il film di Nolan è un poliziesco che prende a piene mani fior fior di storia del cinema. Superman no invece. Ha dei canoni ben precisi da rispettare, quelli della fantascienza mescolata al supereroismo, che risulta molto difficile. Non puoi farlo troppo fantastico alla Lanterna Verde, non lo puoi tenere molto stretto a Metropolis come Batman a Gotham visto che negli anni e nelle storie che lo hanno visto protagonista diventa una figura fondamentale per l'intero Universo DC. Ci vuole un senso della misura unico per  trattare un personaggio così. Poi come si è detto è invulnerabile, superforte e bla bla bla (cose che avete già letto), quindi bisogna in ogni storia trovare un problema che lo costringa a fermarsi, a pensare e a dargli modo di evolversi pur rimanendo lo stesso personaggio di sempre. Trovando inoltre il modo di non ripetere ciò che è stato già detto.

Il resto è solo pregiudizi, anche se trovo che Superman metta il lettore quasi in una condizione di inferiorità rispetto al protagonista delle storie. E' appunto superiore a tutto il resto: difronte a tanto equilibrio e perfezione in un personaggio credo che il lettore medio si senta anche scoraggiato a leggere. E' come se Superman lanciasse la sfida, come a dire: Io tutto questo posso affrontarlo con i miei superpoteri. Tu nel tuo piccolo cosa riesci a fare?
E' quasi normale che i lettori si rivolgano ad altri lidi dove invece i characters danno sfogo alle loro pulsioni più violente come la rabbia, la frustrazione, un pò di sadismo che ci fa sorrdiere pensando magari un giorno di prendere noi la rivincita sul bulletto del cazzo che ci tormenta o con la professoressa che ti fa sentire umiliato perchè magari un giorno non hai studiato (per me è iniziata così la lettura di The Dark Knight Returns!  :lol:). Non ci va dopo una giornata stressante di metterci a leggere di uno tanto perfettino, che sembra farti il cazziatone con le sue gesta e tutto il resto. Non so se per voi è lo stesso, ma quando faccio qualcosa di buono e mi criticano pure per averlo fatto dico sempre: "Ma tu li hai visti gli altri che se ne sbattono di tutto?" anche se poi ci sono altre persone che riescono a fare quello che ho fatto meglio di me. Ma lo faccio perchè prendere gli esempi cattivi è molto più semplice del mettersi al confronto con chi è migliore di te.
Ultimamente comunque mi sento davvero diverso, sto cambiando molto (in meglio, credo) ed è forse questo che mi sta facendo apprezzare l'Uomo d'Acciaio (infatti ho incominciato a leggerlo con All Star Superman ed ho poi recuperato con tutta la gestione di Johns partendo da Un anno dopo). Forse è solo questione di approcciarsi al personaggio con una certa maturità intellettuale. Boh. Per me è così.

Ho finito con l'angolo della posta del cuore :lolle:


Citazione di: Lar Gand il 07 Dicembre 2009, 12:22:42
Perché sono stupidi.
Anche. E soprattutto.  :zizi:

Citazione di: Knight il 07 Dicembre 2009, 13:35:37
Quello che attira la gente al giorno d'oggi secondo me sono le 3 S  ovvero : sangue , sesso ,soldi .
Superman non ha nessuna di queste tre S anzi , manda un messaggio diametralmente opposto a quello che la gente vorrebbe leggere in un fumetto  :sisi:.
Condivido pienamente :ahsisi:

Selina Kyle

Ma il "bello" è che il nostro Supes (perchè sì, lui è "nostro") è tutto tranne che perfettino. E' una brava persona, certo, ed è l'uomo più veloce di un proiettile, ma è il primo ad interrogarsi sulla propria inadeguatezza (perchè la vera umanità non risiede nei poteri che uno ha) ed il primo a tenderti la mano quando le cose vanno male. Se tu non sei in grado di rispecchiarti ANCHE in questo (senza nulla togliere alle belle storie tormentate di Devil&Bats) il problema è TUO, non del personaggio. Tra l'altro attualmente è scritto benissimo, con la "coinvolgente semplicità" di Geoff Johns (credo capiate cosa intendo, mi riferisco al suo stile "per tutti", non dico che fare quello che fa sia facile.. tutt'altro) per cui scuse non ce ne sono.

Tutti quelli legati a Superman sono pregiudizi, TUTTI. Basta LEGGERLO e nel 95% dei casi piace enormemente, proprio perchè è in grado di trasmetterti una FORZA fuori dall''ordinario. Se non leggete Superman, non sapete cosa vi perdete. Sul resto tendo ad essere sempre molto democratica, ma su Kal (e ve lo dice una che era PIENA di pregiudizi) non transigo.  :D


Una mela al giorno...

Lar Gand

#19
Citazione di: Barry Allen il 07 Dicembre 2009, 10:35:28
Perché non lo sanno scrivere.
Superman Brainiac e Last Son sono stati così clamorosi proprio perché è moooooolto raro leggere una bella storia di Superman sulla serie regolare.

Non sono d'accordo, per nulla.
Da quando venne rilanciato da Loeb dal 1999 ad oggi Supes ha goduto di storie di buon livello, certo con qualche calo fisiologico, ma generalmente la qualità era buona, del resto parliamo di Jeph Loeb, Joe Kelly, Greg Rucka, ecc.

E cmq nn è vero lo stesso quello che dici, a memoria non credo che All Stat Superman sia mai stato al num 1 delle classifiche, stava nella top ten quando avrebbe dovuto vendere in quintuplo di tutte le altre serie.
E nemmeno Johns ha fatto questa strage di vendite su Supes...
Grant Morrison ha sempre ragione, non perdete tempo a pensarla in modo diverso perché sarebbe solo colpa vostra  :ahsisi:<br />Grant Morrison è S.S.I. (Supremo, Sopraffino e Inarrivabile.)<br />One Invasion? One Lantern!<br /><br />"Se esiste un lavoro migliore nei comics che scrivere la Legione, con il suo enorme cast e le sue grandi opportunità creative, non l'ho mai avuto" - Paul Levitz<br /><br />"Abbiate fede, credete che un uomo possa volare, e con le sue ali condurvi lontano dalle vostre sofferenze" - Clark Kent - Action Comics 798

Selina Kyle

Citazione di: Knight il 07 Dicembre 2009, 13:35:37
Quello che attira la gente al giorno d'oggi secondo me sono le 3 S  ovvero : sangue , sesso ,soldi .
Superman non ha nessuna di queste tre S anzi , manda un messaggio diametralmente opposto a quello che la gente vorrebbe leggere in un fumetto  :sisi:.

Ma ha la grande S sul petto. E, credimi, non ce n'è.  ;)  :up:


Una mela al giorno...

Lar Gand

Citazione di: Harvey Dent il 08 Dicembre 2009, 01:14:19
Ma lo faccio perchè prendere gli esempi cattivi è molto più semplice del mettersi al confronto con chi è migliore di te.


Esatto, Clark Kent è un paragone difficile per chiunque, quando invece per essere una brava persona basterebbe ben poco, non serve mica saper volare.

Condivido quanto detto anche da Gaijin, il Gurdiano della Fiamma e Madman e sicuramente sarò d'accordo con tutto quello che dirà Lanterna Blu.
Grant Morrison ha sempre ragione, non perdete tempo a pensarla in modo diverso perché sarebbe solo colpa vostra  :ahsisi:<br />Grant Morrison è S.S.I. (Supremo, Sopraffino e Inarrivabile.)<br />One Invasion? One Lantern!<br /><br />"Se esiste un lavoro migliore nei comics che scrivere la Legione, con il suo enorme cast e le sue grandi opportunità creative, non l'ho mai avuto" - Paul Levitz<br /><br />"Abbiate fede, credete che un uomo possa volare, e con le sue ali condurvi lontano dalle vostre sofferenze" - Clark Kent - Action Comics 798

Selina Kyle

Citazione di: Lar Gand il 08 Dicembre 2009, 10:12:06
Condivido quanto detto anche da Gaijin, il Gurdiano della Fiamma e Madman e sicuramente sarò d'accordo con tutto quello che dirà Lanterna Blu.

:lol:

Questo è il suo topic. :lol:


Una mela al giorno...

Ikki di Phoenix

Io ribadisco il concetto: non lo sanno scrivere.
Quando leggere Batman, Barry, Freccia Verde, il mondo attorno a loro FA SCHIFO. Ci sono pedofili, deviati, killer, assassini, e l'eroe di turno deve affrontare questo tipo di merda, questa realtà che il lettore sente e riconosce come sua.
Comprate Superman e ci troverete maga magò, la fine del mondo, gli astrospaziali, etc.
Cose che forse negli anni '60 con i discorsi sui marziani e l'area 51 potevano andare bene... Sarebbe bello che Superman si confrontasse con gli stessi modelli di cui sopra: pedofili, assassini, stupratori, cannibali, etc. Sarebbe bello vedere la luce affrontare le tenebre, quelle vere, e vedere quanto riesce a uscirne pulita.
Queste sì che sarebbero belle storie, ma sembrano INCAPACI di scriverle.
Poi vabbè, se vogliamo farci piacere tutto facciamocelo piacere, anche a me piace la gestione di Superman da Loeb in poi, però non stiamo parlando di me, te e Irene qui dentro, ma della gran massa dei lettori  :ahsisi:
E credo che il discorso di fondo sia questo. Non devi annerire o darkizzare il personaggio, ma il suo contesto sì, necessariamente. Altrimenti non sei più credibile.


"Il fuoco... Un ardore fiammeggiante quale non avevo mai sentito prima di allora, un odio spropositato e dirompente mi sovrastava. Nel mio animo sembrava fluire un magma  incandescente, come se il mio cuore avesse preso a eruttare lava come un vulcano improvvisamente ridestatosi dopo anni di silenzio. Quella folgore, quella brace che sembrava sopita dentro di me aveva ripreso a bruciare, inarrestabile. Sentiii tutta la forza delle stelle esplodermi in petto.  Una smania irrefrenabile di uccidere mi assaliva. Dovevo saziarla."

Lar Gand

Allora vuol dire che non hai capito il contesto in cui si muove il personaggio...

Metropolis E' LA CITTA' DEL DOMANI

Una città che l'Uomo del Domani può aver benissimo ripulito dai criminali da quattro soldi (per quanto efferati).
Combattere Lex Luthor e far capire alla gente il mostro che si cela dietro la sua faccia è molto più difficile che catturare un serial killer o un pedofilo.
Grant Morrison ha sempre ragione, non perdete tempo a pensarla in modo diverso perché sarebbe solo colpa vostra  :ahsisi:<br />Grant Morrison è S.S.I. (Supremo, Sopraffino e Inarrivabile.)<br />One Invasion? One Lantern!<br /><br />"Se esiste un lavoro migliore nei comics che scrivere la Legione, con il suo enorme cast e le sue grandi opportunità creative, non l'ho mai avuto" - Paul Levitz<br /><br />"Abbiate fede, credete che un uomo possa volare, e con le sue ali condurvi lontano dalle vostre sofferenze" - Clark Kent - Action Comics 798

Ikki di Phoenix

E' una città in cui il grande pubblico non si riflette, poi può essere dell'oggi, del domani o del dopodomani, ma fa cagare a fischio lo stesso.
Ricordo con nostalgia le storie degli anni '90 in cui Superman doveva affrontare psicopatici come il Giocattolaio, ormai invece pare che se non sono supermostri non ce li vogliamo.
E non a caso quelle storie vendevano il quintuplo di quanto vende oggi Superman...


"Il fuoco... Un ardore fiammeggiante quale non avevo mai sentito prima di allora, un odio spropositato e dirompente mi sovrastava. Nel mio animo sembrava fluire un magma  incandescente, come se il mio cuore avesse preso a eruttare lava come un vulcano improvvisamente ridestatosi dopo anni di silenzio. Quella folgore, quella brace che sembrava sopita dentro di me aveva ripreso a bruciare, inarrestabile. Sentiii tutta la forza delle stelle esplodermi in petto.  Una smania irrefrenabile di uccidere mi assaliva. Dovevo saziarla."

Selina Kyle

#26
Citazione di: Lar Gand il 08 Dicembre 2009, 10:23:38
Una città che l'Uomo del Domani può aver benissimo ripulito dai criminali da quattro soldi (per quanto efferati).
Combattere Lex Luthor e far capire alla gente il mostro che si cela dietro la sua faccia è molto più difficile che catturare un serial killer o un pedofilo.

Si può fare l'uno e l'altro, a mio parere. A differenza di Marco a me il contesto in cui si muove Supes piace, ma ciò non toglie che qualche volta lo si possa legare anche a temi più "sociali". Mark Millar in Red Son l'ha caratterizzato in modo "politico" spingendoci a riflettere sul socialismo, ed è una storia riuscitissima. Loeb, Kelly, Johns, Rucka sono stati bravissimi (e non si può certo dire che non l'abbiano saputo scrivere, anzi) ma senza snaturarlo si può portare il personaggio ad esplorare più ambiti.

Allo stesso modo Wonder Woman (per farti un esempio) in qualche occasione potrebbe anche essere portabandiera di temi d'interesse legati alle donne (magari Gail Simone lo sta già facendo, io però sono indietro con le letture per cui non so). Tempo fa non ti avrei detto così, adesso invece ne sarei strafelice. 


Una mela al giorno...

Lar Gand

Citazione di: Barry Allen il 08 Dicembre 2009, 10:33:53
E' una città in cui il grande pubblico non si riflette, poi può essere dell'oggi, del domani o del dopodomani, ma fa cagare a fischio lo stesso.
Ricordo con nostalgia le storie degli anni '90 in cui Superman doveva affrontare psicopatici come il Giocattolaio, ormai invece pare che se non sono supermostri non ce li vogliamo.
E non a caso quelle storie vendevano il quintuplo di quanto vende oggi Superman...

Anche ammesso che tu abbia ragione, è un problema dei lettori, non del personaggio.
Grant Morrison ha sempre ragione, non perdete tempo a pensarla in modo diverso perché sarebbe solo colpa vostra  :ahsisi:<br />Grant Morrison è S.S.I. (Supremo, Sopraffino e Inarrivabile.)<br />One Invasion? One Lantern!<br /><br />"Se esiste un lavoro migliore nei comics che scrivere la Legione, con il suo enorme cast e le sue grandi opportunità creative, non l'ho mai avuto" - Paul Levitz<br /><br />"Abbiate fede, credete che un uomo possa volare, e con le sue ali condurvi lontano dalle vostre sofferenze" - Clark Kent - Action Comics 798

Selina Kyle

.. che poi oggi il NON SUCCESSO di Superman sia anche dovuto al fatto che un eroe così non attira più (per i motivi sopracitati) e che a questo punto sia un problema di chi legge sono d'accordo, l'ho scritto sopra. Ci sono tanti pregiudizi inutili legati a Supes.


Una mela al giorno...

American_Gaijin89

#29
Citazione di: Barry Allen il 08 Dicembre 2009, 10:15:21
Io ribadisco il concetto: non lo sanno scrivere.
Quando leggere Batman, Barry, Freccia Verde, il mondo attorno a loro FA SCHIFO. Ci sono pedofili, deviati, killer, assassini, e l'eroe di turno deve affrontare questo tipo di merda, questa realtà che il lettore sente e riconosce come sua.
Comprate Superman e ci troverete maga magò, la fine del mondo, gli astrospaziali, etc.
Cose che forse negli anni '60 con i discorsi sui marziani e l'area 51 potevano andare bene... Sarebbe bello che Superman si confrontasse con gli stessi modelli di cui sopra: pedofili, assassini, stupratori, cannibali, etc. Sarebbe bello vedere la luce affrontare le tenebre, quelle vere, e vedere quanto riesce a uscirne pulita.
Queste sì che sarebbero belle storie, ma sembrano INCAPACI di scriverle.
Poi vabbè, se vogliamo farci piacere tutto facciamocelo piacere, anche a me piace la gestione di Superman da Loeb in poi, però non stiamo parlando di me, te e Irene qui dentro, ma della gran massa dei lettori  :ahsisi:
E credo che il discorso di fondo sia questo. Non devi annerire o darkizzare il personaggio, ma il suo contesto sì, necessariamente. Altrimenti non sei più credibile.

Ma non è il suo contesto, è un eroe che si muove in ambito diverso.
Superman è un eroe che si muove ad ampio raggio, che da il meglio di se quando si occupa di problemi universali, quando viene affrontato da entità dalla potenza disarmante, nello stesso Red Son il suo campo di gioco è il mondo.
Poi è chiaro, il grande scrittore sa nascondere dietro a questi epici scontri anche simboli della realtà e dei mali di oggi, però sinceramente non mi piacerebbe vedere Supes in un contesto urbano a scazzottarsi con un pedofilo  :hmm:

Citazione di: Lar Gand il 08 Dicembre 2009, 11:06:21
Anche ammesso che tu abbia ragione, è un problema dei lettori, non del personaggio.
Citazione di: Selina Kyle il 08 Dicembre 2009, 11:10:17
.. che poi oggi il NON SUCCESSO di Superman sia anche dovuto al fatto che un eroe così non attira più (per i motivi sopracitati) e che a questo punto sia un problema di chi legge sono d'accordo, l'ho scritto sopra. Ci sono tanti pregiudizi inutili legati a Supes.

Eh ho capito, ma allora l'unica soluzione per vendere sarebbe snaturare il personaggio, ma FORTUNATAMENTE gli autori si rifiutano e preferiscono tenersi le poche vendite e le belle storie.

Comumque io sono ancora convinto che un Rilancio cinematografico in pompa magna cambierebbe molto le cose  :sisi: