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Thorgal - J. Van Hamme e G. Rosinski

Aperto da Akanith Wan, 02 Agosto 2010, 20:04:06

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Fuller

Citazione di: Mordecai Wayne il 11 Maggio 2020, 14:44:01
Buttati dai. :ahsisi:

Ho fatto vedere le tavole alla mia ragazza che è malata di ambientazioni vichinghe e simili... Ora mi sento meno in colpa  :lol: se escono con discreta distanza tra loro, va piu che bene.
Seguo troppa roba, quello è il problema. Ti trovi poi nella situazione di dover dare priorità ad alcuni volumi per non rischiare di non trovarli piu.
Na vitaccia quella del collezionista :ahsisi:


Texhnolyze

Se sei interessato all'edizione integrale Panini 100%, ovvero la brossurata 19x26 cm, sappi che io la vendo ad un prezzo onesto. Tuttavia mi manca il vol 2.
Il Celestiale Bibendum:"Mi è impedito di attaccarmi alla realtà? Mi attaccherò al resto, sapessi quanto è vasto"

Perramus:"In questa lotta, non scompare solo la gente. Avete visto un tentativo di far scomparire la città stessa ..."

Otto, L'Uomo Riscritto: "Più si rendeva conto di essere legato al passato, più si sentiva libero nel presente"

Compro: Alvar Mayor 3

Fuller

Per ora mi interessava la deluxe di prossima uscita :up:


Fuller

Oggi dovrebbe essere uscito, appena qualcuno lo prende o avvista in fumetteria, magari ci può dire com'è il volume  :ahsisi:


Mordecai Wayne

L'uscita del primo omnibus è stata posticipata.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Fuller

Citazione di: Mordecai Wayne il 11 Giugno 2020, 17:00:56
L'uscita del primo omnibus è stata posticipata.

Mmm sulla pagina Panini, in data 28 maggio, lo davano in uscita l 11...


LoBoFyah

Citazione di: Fuller il 12 Giugno 2020, 01:04:54
Citazione di: Mordecai Wayne il 11 Giugno 2020, 17:00:56
L'uscita del primo omnibus è stata posticipata.

Mmm sulla pagina Panini, in data 28 maggio, lo davano in uscita l 11...

bisogna guardare il sito. tutte le date sono indicative.
è sempre il solito mantra... vai sul sito, se il prodotto è "acquistabile" è disponibile, altrimenti è rimandato.

Fuller



Mordecai Wayne

È sempre indicato nel loro sito come in ritardo.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Mordecai Wayne

Ritocchi al computer, abbastanza oscena. :sisi:
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
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Mordecai Wayne


Thorgal Deluxe Vol. 1
OMNIBUS


Autori: Jean Van Hamme, Grzegorz Rosinski
21x28, C., 304 pp., col.|33€
Contiene: Thorgal 1-6
PANINI COMICS

L'ELEGANTE EDIZIONE DEL CAPOLAVORO FANTASY DELLA BD Tornano le classiche avventure di Thorgal, l'eroe vichingo venuto dalle Stelle! I primi sei tomi che hanno fatto la Storia del fumetto, in grande formato e accompagnati da extra e dietro le quinte! Immergetevi nelle avventure di uno dei personaggi più noti, imitati e longevi del fumetto europeo!
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Solomon

#356
Qualche considerazione per chi non ha mai letto prima la serie, per evitare di incorrere in delusioni.

La caratteristica principe di Thorgal è la leggerezza. Questo dovuto in parte al fatto che fosse stata pensata come una serie per ragazzi (era pubblicata sulla rivista Journal de Tintin), certo. Ma anche quando Van Hamme iniziò ad alzare il target - mai troppo, intendiamoci -, direi a partire da La spada del sole, la situazione rimase tutto sommato stabile. Al punto che, con poche eccezioni (il volume Il signore delle montagne, il ciclo di Shaigan-senza-pietà), il lettore smaliziato che arriva con certe aspettative - magari reduce dalla lettura delle serie di Van Hamme più complesse, come XIII - potrebbe chiedersi cosa ci sia di speciale in una serie che presenta trame molto lineari e anche talvolta esili.

Il punto è proprio questo: bisogna sapersi adattare e tornare un po' bambini, e godere dei paesaggi disegnati da Rosinski. In questo senso, gli albi che funzionano meglio e che personalmente reputo i capolavori della serie sono proprio quelle che più si avvicinano al concetto di fiaba: se qualcuno mi chiedesse quali sono le mie storie preferite, non indicherei i classici Gli arcieri o Il paese di Qa, pur di alto livello, ma Il metallo che non esisteva e soprattutto Le lacrime di Tjahzi, ovvero due dei racconti brevi contenuti nei volumi antologici Il figlio delle stelle e Aaricia.

Texhnolyze

Dici bene, ma secondo me non è solo una questione di doversi adattare, poi certamente dipende da cosa uno cerca ma trovo che chi si aspetta determinate cose dovrebbe anche essere in grado di capire cosa sta per acquistare. Ora, al di là del fatto che nel messaggio sopra ho detto che lo vendo, non è per tirare acqua al mio mulino, ma uno deve cercare di essere oggettivo e Thorgal è un buon fumetto. Se si fanno dei paragoni, allora trovo Thorgal superiore ai fantasy analoghi e contemporanei, per lo meno quelli da me letti, ma limiterei questa osservazione dagli esordi ai primi anni '80 e non perché subito dopo cala, infatti alcuni dei migliori tomi stanno dopo, ma perché si iniziavano a vedere fantasy leggermente migliori dopo. Che ne so, anche prendendo The Savage Sword of Conan, che è un fumetto di impostazione "adulta", le differenze con Thorgal sono quelle che rendono quest'ultimo un fumetto migliore. La prima cosa è la modernità di Thorgal, Conan è narrato con pesanti didascalie mentre Thorgal sin dal primo o ne ha pochissime o non ne ha proprio, a livello di storytelling, sia narrativo che visivo, Thorgal è superiore. Infatti, il pregio maggiore di Van Hamme è questo. Passando a Rosinski, un disegnatore che spesso ho detto che non capisco perché mai è così riverito, ritornerei sul fattore storytelling visivo, che è nettamente più moderno e fluido. Un altro che potrebbe essere un pregio di Rosinski, a seconda dei punti di vista, è il fatto che non è solo estetizzante, tutt'altro ha uno stile molto grezzo e non si concede spettacolarizzazioni frivole, inoltre si sposa bene con il lato nascosto delle fiabe, perché le fiabe non sono zuccherose. Andando avanti, Thorgal non è il classico eroe né il classico antieroe, ma una persona normale e non è eterno. Thorgal si sposa, ha figli, invecchia e il fumetto diventa corale.
Le storie sono semplici, ma chi dice che debbano essere per forza complesse? Alcune tra l'altro sono anche complesse, come il signore delle montagne o la fortezza invisibile.
Non ho mai capito perché per i francesi Gli Arcieri sia la migliore storia, non voglio dire che è brutta ma non la metterei tra le migliori, per me è troppo normale e tutto sommato la trovo poco alla Thorgal. Comunque le mie preferite sono, in ordine: 5, 21, 19, 15 e 16.
Il Celestiale Bibendum:"Mi è impedito di attaccarmi alla realtà? Mi attaccherò al resto, sapessi quanto è vasto"

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Solomon

#358
Sì, hai ragione, adattarsi non è proprio un bellissimo verbo. Lo usavo più che altro perché mi sembra che in generale gli utenti del forum siano abbastanza smaliziati :P
La schiettezza e la modernità della narrazione sono un po' le cifre che hanno fatto la fortuna di Van Hamme, e in questo senso Thorgal ne è il primo esponente essendo uno dei suoi fumetti degli esordi.
Gli arcieri ne è un buon esempio, una storia semplice ma molto fresca e con un ritmo indiavolato. Il fatto che introduca il personaggio di Kriss, molto amato (non da me), immagino abbia contribuito a farla sedimentare nella memoria degli appassionati.

Personalmente prediligo la prima metà: la leggerezza nel mio caso è stata anche il tallone d'Achille della serie.
Nel momento in cui lo sceneggiatore ha iniziato a introdurre tematiche più mature, vederle trattate sempre con un piglio abbastanza facilone ha incominciato a scocciarmi. Questo, e il fatto che da un certo punto in poi Van Hamme non abbia più chiaramente avuto idea di come trattare la sua creatura sul piano meramente contenutistico, sfornando perle come il mitico album dei Puffi, o rare bassezze come Il regno sotto la sabbia.

Fino al volume Lupa è senz'altro una serie consigliabile e realizzata con passione (benché i capolavori del fumetto francese siano altri, e mi dia un po' fastidio vederla sempre etichettata come tale).
Il ciclo di Shaigan-senza-pietà (6 volumi) lo trovo già bruttarello, anche se al suo interno si trovano buone se non ottime prove come Il marchio dei banditi e Giganti, che lo risollevano un po'. Pecca nel suo complesso, costruito a braccio (davvero ti è piaciuta La corona di Ogotai?).
Il resto...

Per quanto riguarda gli spin-off e i continuatori di Van Hamme, il discorso è ancora diverso, ma per il momento mi sembra meglio fermarmi qui con lo sproloquio :lol:

Texhnolyze

Sì, anche io preferisco la prima metà senza dubbio, ma nel complesso non direi che la seconda fa schifo e neanche quelli del dopo Van Hamme, fino a quando c'è Sente.

La saga di Shaigan è effettivamente il primo sentore che qualcosa si sta perdendo.

"(davvero ti è piaciuta La corona di Ogotai?)"
Yes. Ho dimenticato di dire un'altra importante differenza che rende Thorgal abbastanza unico, per lo meno all'epoca: il mix tra fantasy e fantascienza. Sia chiaro, non è nemmeno il primo fumetto così e infatti se penso a Yor di Zanotto del '74 il contesto è simile, seppur non ci sono i vichinghi, ma io ho trovato il mix sapientemente gestito e ha dato una sorta di imprevedibilità a certe situazioni. Infatti tra le mie preferite c'è anche Il Signore delle Montagne che, anche se non è esplicito, il tema è fantascientifico. Questa e la Corona di Ogotai sono storie che non mi aspettavo e in quest'ultima non c'è Thorgal. Sì, sono viaggi nel tempo e non c'è nulla di nuovo e non sono 2 storie indicative di Thorgal, dal momento in cui hanno anche un intreccio più complesso del solito, tuttavia è il mix che mi piace: vichinghi e sci-fi.

Poi, sì, anche a me piacciono le 2 storie che citi.

Al di là delle Ombre è la mia preferita e la reputo la prima ottima storia di Thorgal perché è veramente affascinante (l'ambientazione) e poetica (la storia con Shainah) nonostante si era capito quale filo avesse tagliato. Ah, poi quello è il Rosinski che preferisco. Poi c'è da dire che secondo me in b/n ci guadagna.

Mentre la Fortezza Invisibile è evocativo e nuovamente affascinante, ripercorre tutta la serie e si può dire che segna la fine di un ciclo e l'inizio di, appunto, il ciclo di Shaigan.

Kris non piace molto nemmeno a me, Lupa invece la trovo interessante anche se per ovvie ragioni Jolan ha più spazio.
Gli spin-off non li ho letti proprio, ma continuerò la lettura in digitale ogni volta che Europe Comics rilascia i nuovi tomi più per curiosità che altro. Attualmente sto al 36esimo.
Il Celestiale Bibendum:"Mi è impedito di attaccarmi alla realtà? Mi attaccherò al resto, sapessi quanto è vasto"

Perramus:"In questa lotta, non scompare solo la gente. Avete visto un tentativo di far scomparire la città stessa ..."

Otto, L'Uomo Riscritto: "Più si rendeva conto di essere legato al passato, più si sentiva libero nel presente"

Compro: Alvar Mayor 3