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Sgt Kirk - di Hector Oesterheld e Hugo Pratt

Aperto da Mordecai Wayne, 10 Ottobre 2011, 11:40:21

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Mordecai Wayne



Testi: Hector Oesterheld
Disegni: Hugo Pratt
Edizione italiana: 5 cartonati (serie in corso), 192 pp Rinnegato! / 184 pp L'assalto dei comanche / 176pp In terra nemica / 224pp Il rifugio della montagna, b/n, Rizzoli-Lizard € 22 / 256 pp Sentiero di sangue € 25
http://lizard.rcslibri.corriere.it/libro/3398_sgt_kirk_pratt_oesterheld.html

Non capisco tanto odio contro gli indios: è una delle prime frasi Con cui il sergente Kirk del Settimo Cavalleria degli Stati Uniti d'America manifesta il proprio disagio nel prendere parte a insensate lotte sanguinarie. Tormentato da sentimenti conflittuali fra il dovere di militare e lo spirito aperto e indipendente, il sergente finirà per seguire il proprio istinto di giustizia diventando "fratello di sangue" di un giovane pellerossa, e trovandosi così a fare, consapevolmente, una difficile scelta: quella di vivere come disertore. Nelle vicende narrate in questo primo volume delle avventure di Kirk - di cui oggi, a tanti anni di distanza dalla loro ultima pubblicazione, gli appassionati possono nuovamente godere - all'inusuale coppia sergente/indiano si uniranno anche l'anticonformista dottor Forbes e il Corto, ex bandito forte e scanzonato; il quartetto di amici si stabilirà alla frontiera tra i territori indiani e quelli dei coloni, in mezzo a cowboy e avventurieri di ogni risma.


Hugo Pratt emigra in Argentina nel 1949, appena trentenne, per seguire la propria vocazione artistica. Gli anni in Sud America si riveleranno fondamentali sia per le avventure e gli incontri (esplorerà la Pampa in lungo e in largo e farà amicizia con il grande jazzista Dizzy Gillespie) sia in ambito lavorativo: risale a questo periodo, infatti, la fruttuosa collaborazione con Héctor Germàn Oesterheld, uno sceneggiatore argentino di origine tedesca con cui darà vita alle due serie Sgt. Kirk (1953) ed Ernie Pike (1957). In seguito, Pratt avrebbe confermato ampiamente il proprio talento creativo dando vita quale autore unico ai suoi personaggi più famosi, con le storie di Corto Maltese e de Gli Scorpioni del deserto. Anche Oesterheld continuò, per tutti gli anni Sessanta e Settanta, a scrivere varie sceneggiature per fumetti: ma il mitico creatore de L'Eternauta finì per pagare con la vita, assieme alla sua famiglia, l'opposizione al regime del generale Videla, e il 21 aprile del 1977 entrò a far parte della grande schiera dei desaparecidos.


Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Jabberwocky

Son volumi che costano abbastanza ma prima o poi li prenderò.

Mordecai Wayne

Sono bellissimi. Adoro sia il personaggio che il tratto ancora un pò grezzo di Pratt. :wub:
Poi c'è Oesterheld ai testi, una garanzia. :ahsisi:
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Murnau

Ecco, il tratto grezzo di Pratt mi tiene un po' lontano.
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987

Mordecai Wayne

E vuoi prendere Junglemen??? Sei il massimo dell'incoerenza... :lolle:
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Murnau

Citazione di: Mordecai Wayne il 10 Ottobre 2011, 15:18:16
E vuoi prendere Junglemen??? Sei il massimo dell'incoerenza... :lolle:
E' che quello è disegnato pure da Battaglia, del quale cerco di prendere tutto (visto che il suo stile degli inizi mi piace, a differenza di quello adottato da Pratt).
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987

Mordecai Wayne

#6


Testi: Héctor Oesterheld
Disegni: Hugo Pratt
Edizione italiana: Rizzoli - Lizard, cartonato, b/n, 224 pp., € 22,00
http://www.rizzoli-lizard.com/sgt-kirk-il-rifugio-della-montagna-vol-iv-hugo-pratt-hector-oesterfeld-2/

Sgt. Kirk – Il rifugio della montagna
Vol. IV


Il quarto volume di una serie ormai storica, supervisionata da Pratt in persona: dopo Rinnegato!, L'assalto dei Comanche e In terra nemica una nuova, imperdibile raccolta delle avventure di Sgt. Kirk.

Kirk si appresta a vivere l'inverno più terribile della sua vita. È prigioniero in territorio nemico, tra le montagne, e né lui né i suoi compagni possono tradire il minimo segno della propria presenza, pena la morte. La tribù dei Crow – che popola quelle impervie zone – ha un conto in sospeso con il sergente, e lotterà fino all'ultima goccia di sangue per lavare l'onta subita. Saranno tanti gli amici che cadranno in battaglia e per i quali non si avrà il tempo di un degno addio, ma nessun dolore sarà mai paragonabile a quello per la rinuncia della donna amata, promessa sposa a un altro uomo.

Creata tra il 1953 e il 1959, durante la permanenza dell'autore in Argentina, Sgt. Kirk è l'opera più ricca e meno conosciuta di Pratt. In questo quarto volume della serie – firmata da Héctor Oesterheld – il personaggio di Kirk assomiglia sempre più a un certo Corto Maltese, suo lontano discendente, mentre Pratt si distacca definitivamente dall'influenza di Milton Caniff per trovare lo stile che lo renderà leggendario.

"Sgt. Kirk è una serie che a buon diritto può essere considerata il capostipite del 'western maggiorenne': una saga che ha saputo precedere le intuizioni di capolavori cinematografici come L'amante indiana, film che modificò l'ottica razzista dei western dal 1950 a oggi." — Il Messaggero

"Il sergente Kirk è stato un fumetto che ha saputo precorrere i tempi, arrivando agli stessi esiti culturali ben prima di film importanti." — Gianni Brunoro

HUGO PRATT emigra in Argentina nel 1949, appena ventenne, per seguire la propria vocazione artistica. Gli anni in Sud America si riveleranno fondamentali sia per le avventure e gli incontri (esplorerà la Pampa in lungo e in largo e farà amicizia con il grande jazzista Dizzy Gillespie) sia in ambito lavorativo: risale a questo periodo, infatti, la fruttuosa collaborazione con Héctor Germàn Oesterheld, uno sceneggiatore argentino di origine tedesca con cui farà nascere le due serie Sgt. Kirk (1953) ed Ernie Pike (1957). In seguito, Pratt avrebbe confermato ampiamente il proprio talento creativo dando vita quale autore unico ai suoi personaggi più famosi, con le storie di Corto Maltese e de Gli Scorpioni del deserto. Anche Oesterheld continuò, per tutti gli anni Sessanta e Settanta, a scrivere varie sceneggiature per fumetti: ma il mitico creatore de L'Eternauta finì per pagare con la vita, assieme alla sua famiglia, l'opposizione al regime del generale Videla, e il 21 aprile del 1977 entrò a far parte della grande schiera dei desaparecidos.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
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DrHouse92

Ma il quinto e ultimo volume è mai uscito?



Mordecai Wayne

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DrHouse92




Tannhäuser

Il 5 e 6 volume (inedito) nel 2018 in tomo unico da 400+ pagine.

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Mordecai Wayne

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Tannhäuser

Risposta su fb.

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Mordecai Wayne



Testi: Héctor Oesterheld
Disegni: Hugo Pratt
Edizione italiana: Rizzoli - Lizard, cartonato, b/n, 256 pp., € 25,00
https://rizzolilizard.rizzolilibri.it/libri/sgt-kirk-sentiero-di-sangue-vol-v/

Sgt. Kirk – Sentiero di sangue
Vol. V


L'avventura è una costante nella vita di Kirk. anche nel remoto ranch in cui si rifugia in compagnia del giovane Maha, del placido dottor Forbes e del fidato Corto, il richiamo della frontiera sembra proprio non volergli dare tregua. E così un giorno, lungo il piatto e polveroso orizzonte, si staglia una carovana di coloni che – ignorando gli accordi firmati tra l'esercito e i capitribù – sta attraversando il territorio dei pacifici Pawnee di Freccia spezzata e dei pericolosi Cheyenne di Cavallo pazzo. pur di salvare i malcapitati, Kirk e i suoi si lanciano in un interminabile assedio contro torme di indiani, durante il quale scopriranno che – come nelle migliori storie di Pratt – il vero nemico si nasconde sempre sotto le vesti più insospettabili.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!