Sergio Toppi - Topic ufficiale / antologico

[eddiekrueger]

TOPPI: PERCORSI



Testi e disegni: Sergio Toppi
Edizione: Editoriale Cosmo, I Grandi Maestri 31, brossurato, 96pp., 16x21, € 3,90

Continua l'edizione in formato "popolare" di alcune fra le migliori storie ideate dal grande maestro del fumetto italiano Sergio Toppi con una serie di racconti brevi ispirati ai viaggi che non possono mancare nella collezione dei veri appassionati.

[eddiekrueger]

TOPPI: PASSAGGI



Testi e disegni: Sergio Toppi
Edizione: Editoriale Cosmo, I Grandi Maestri 32, brossurato, 112 pp., 16x21, € 3,90

Continua l'edizione in formato "popolare" di alcune fra le migliori storie ideate dal grande maestro del fumetto italiano Sergio Toppi con una serie di racconti brevi ispirati ai viaggi che non possono mancare nella collezione dei veri appassionati.

[Solomon]

FINCHÉ VIVRAI/NAUGATUCK 1757/LITTLE BIG HORN 1875

di Sergio Toppi
Cartonato, 21x30 cm, 72 pp, b/n e col., 19,90 €, Edizioni NPE

Attraverso tre storie, il grande Sergio Toppi mette in scena il grande Nord degli Stati Uniti, con i suoi indiani ed i suoi trappers, ossia cacciatori ed esploratori.

Finché Vivrai
Un indiano ci racconta della morte di suo padre, che aveva scambiato le sue pelli e pellicce per un pistola e dell'alcool, e del suo incontro con la persona che gli insegnò le cose che lo avrebbero reso un uomo: riconoscere le orme, accendere un fuoco, le astuzie della caccia...

Naugatuck 1757
Farquharson è uno scozzese, abile suonatore di cornamusa, che rammenta come l'Inghilterra conquistò le sue terre ed uccise il suo clan, insieme a suo padre.
Ora vive in America del Nord e serve proprio quella Inghilterra che voleva fuggire, e obbedisce proprio a quegli ufficiali che in Scozia sparavano contro di lui.
Ma una profezia percorre come un filo rosso la storia della sua famiglia: «Quando sotto i colpi del nemico, la nostra cornamusa avrà una nuova voce, saremo capaci di tutto!».
E mentre suona in piedi su di una palizzata, mentre gli indiani lanciano contro di lui frecce e proiettili, uno di questi pratica un nuovo foro nel suo strumento, donandogli così una nota diversa...

Little Big Horn 1875
Di ritorno dalla caccia un indiano trova sua figlia assorta. Dopo averla interrogata scopre che uno spirito le è apparso e l'ha messa incinta. All'inizio ha paura che qualcuno l'abbia drogata e violentata, cercando poi di coprire il misfatto con questa menzogna, ma ben presto si rende conto che quel ragazzo che sarà suo nipote sarà destinato a qualcosa di grande, a schiacciare l'Uomo Bianco. Anche se non si nomina esplicitamente nella storia, è chiaro che ci si riferisce al generale Caster ed al tragico destino della battaglia di Little Big Horn, in cui fu trucidato con i suoi soldati dalle tribù riunite di Sioux ed Apaches.

[Solomon]

In arrivo a settembre:

Daje Eddie, ci sono voluti solo quasi due anni

[Texhnolyze]

Mannaggia, Finché Vivrai lo preferivo in b/n anche se certi contrasti fanno molto atmosfera.

[Tannhäuser]

FINCHÉ VIVRAI/NAUGATUCK 1757/LITTLE BIG HORN 1875

di Sergio Toppi
Cartonato, 21x30 cm, 72 pp, b/n e col., 19,90 €, Edizioni NPE

Attraverso tre storie, il grande Sergio Toppi mette in scena il grande Nord degli Stati Uniti, con i suoi indiani ed i suoi trappers, ossia cacciatori ed esploratori.

Finché Vivrai
Un indiano ci racconta della morte di suo padre, che aveva scambiato le sue pelli e pellicce per un pistola e dell'alcool, e del suo incontro con la persona che gli insegnò le cose che lo avrebbero reso un uomo: riconoscere le orme, accendere un fuoco, le astuzie della caccia...

Naugatuck 1757
Farquharson è uno scozzese, abile suonatore di cornamusa, che rammenta come l'Inghilterra conquistò le sue terre ed uccise il suo clan, insieme a suo padre.
Ora vive in America del Nord e serve proprio quella Inghilterra che voleva fuggire, e obbedisce proprio a quegli ufficiali che in Scozia sparavano contro di lui.
Ma una profezia percorre come un filo rosso la storia della sua famiglia: «Quando sotto i colpi del nemico, la nostra cornamusa avrà una nuova voce, saremo capaci di tutto!».
E mentre suona in piedi su di una palizzata, mentre gli indiani lanciano contro di lui frecce e proiettili, uno di questi pratica un nuovo foro nel suo strumento, donandogli così una nota diversa...

Little Big Horn 1875
Di ritorno dalla caccia un indiano trova sua figlia assorta. Dopo averla interrogata scopre che uno spirito le è apparso e l'ha messa incinta. All'inizio ha paura che qualcuno l'abbia drogata e violentata, cercando poi di coprire il misfatto con questa menzogna, ma ben presto si rende conto che quel ragazzo che sarà suo nipote sarà destinato a qualcosa di grande, a schiacciare l'Uomo Bianco. Anche se non si nomina esplicitamente nella storia, è chiaro che ci si riferisce al generale Caster ed al tragico destino della battaglia di Little Big Horn, in cui fu trucidato con i suoi soldati dalle tribù riunite di Sioux ed Apaches.

In che anno esce?

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[Texhnolyze]

Oggi.

[Tannhäuser]

Oggi.

[emoji23]

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[moebius]

Bello questo?

[Texhnolyze]

Bello questo?

Certamente. Poi con Toppi vale la regola: piace uno, piacciono tutti. Escludendo Sharaz-De e il Collezionista, soprattutto il secondo che è l'unico fumetto veramente seriale di Toppi, e magari anche i 3 de Un Uomo un'Avventura, tutti i racconti hanno il medesimo stile - grafico e narrativo - unico di Toppi, con ovviamente alcuni migliori di altri ma lo scarto medio tra una storia e l'altra è irrisibile.
I lavori di Toppi meno riusciti sono quelli sulla Bibbia e simili pubblicati su Il Giornalino, che spero saranno pubblicati per ultimi dalla NPE.

[eddiekrueger]

In arrivo a settembre:

Daje Eddie, ci sono voluti solo quasi due anni

no words

[eddiekrueger]

TOPPI: SENTIERI



Testi e disegni: Sergio Toppi
Edizione: Editoriale Cosmo, I Grandi Maestri 33, brossurato, 96 pp., 16x21, € 4,90

Continua l'edizione in formato "popolare" di alcune fra le migliori storie ideate dal grande maestro del fumetto italiano Sergio Toppi con una serie di racconti brevi ispirati ai viaggi che non possono mancare nella collezione dei veri appassionati.

[Tannhäuser]

Proprio overdose di Toppi sto periodo...

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[Silenzio]

Ho finito di leggere le cinque storie de Il collezionista (edizioni Di).
Ero curioso di leggerlo visto che di Toppi in precedenza avevo letto solo il suo Sheraz-de che mi aveva molto colpito a livello visivo ma lasciato meno entusiasta per le storie ma avevo dedotto che in gran parte questo dipendesse dal materiale di origine.
Quindi tornando all'unico personaggio seriale di Toppi, le mie conclusioni sono che narrativamente è piuttosto freddo.
Nessun personaggio risulta veramente sviluppato e anche il protagonista svetta per la sua infinita brama di oggetti particolari da ottenere a qualunque costo più che per una qualsivoglia componente umana.
In un certo senso i veri protagonisti di questa serie sono gli strani cimeli di cui il Collezionista è alla ricerca e le storie che li circondano insieme ai paesaggi da favola che li ospitano più che gli uomini che vi sono attorno.
Delle piacevoli avventure senza alcuna pretesa di essere qualcosa di più.

[moebius]

A breve (a detta della NPE entro il 10 Settembre) dovrebbe uscire nelle fumetterie "Il Collezionista", già disponibile presso il loro shop online. Mi sembra un altro bel volume da prendere, penso che non mi fermerò facilmente di questo passo