Saguaro - di Bruno Enna

[Paolo Papa]

si, assolutamente, va letta tutta dall'inizio. merita

[movieseeker84]

Mi unisco al coro di chi dice che Saguaro va recuperato dal primo numero.. Anche perché è una serie scritta molto bene e dalla continuity abbastanza serrata e dai continui collegamenti.. Penso sia una serie con la quale il partire a corsa già iniziata non permetta di coglierne appieno l'affresco narrativo.
Per certi versi, ricorda davvero tanto la struttura di un serial tv americano.. 

[Ashel]

Va bene allora la recupero in blocco appena trovo un'offerta 

[Silver Surfer]

Riletto il 27 e letto il 28. Il primo forse, grazie all'approfondimento del tema principale che recupera sia Cobra Ray che Nastas, risulta più intenso emotivamente ed anche leggermente più originale come trama, soprattutto per la lotta interiore di Jesse ed il modo con cui viene risolta da Medda.
Il secondo é una, seppur piacevole storia autoconclusiva,che peró diverge dalla trama "di base" ed é un evidente omaggio (soprattutto per via delle fattezze assunte dai tre comprimari dell'albo) ad un famoso film degli anni 70', tratto a sua volta da uno ottimo libro di Jim Thompson. Forse non riuscitissimo lz espediente con cui questa citazione viene incorporata nell'universo di Saguaro, ma comunque anche questo é un numero molto ben costruito, soprattutto sulle tempistiche che lo rendono molto fluido alla lettura.
Dal punto di vista dei disegni devo dire che ho gradito più quelli del 27 di Busticchi e Peasani, rispetto a quelli di Mattone che mi sono sembrati leggermente più "convenzionali" e statici, anche nelle scene di azione.
Nel complesso comunque due numeri ampiamente soddisfacenti, che confermano la qualità della serie.

[Mordecai Wayne]

Saguaro n. 28, mensile
Soldi che scottano

Soggetto e sceneggiatura: Luigi Mignacco
Disegni: Italo Mattone
Copertina: Davide Furnò


Una coppia di turisti viene derubata della propria auto: una fiammante Camaro del '72. Quando Saguaro si ritrova coinvolto in una violenta sparatoria, capisce che dietro al furto dell'auto c'è molto più di quel che sembra. E che la Riserva rischia di diventare il teatro di una sanguinosa resa dei conti.


In edicola il 27/08/2014

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Bel numero anche se apparentemente come faceva notare Silver Surfer non continua la trama orizzontale della serie. Dico apparentemente perché ho il sospetto che la questione dei dollari falsi e il coinvolgimento della Mafia potrebbero avere ripercussioni importanti sul futuro della serie.
La storia è abbastanza convenzionale per il genere ma è scritta e disegnata con competenza e che si fa leggere più che volentieri. Rimane sempre qualche tema sociale ma questa volta è meno marcato rispetto ad altre storie precedenti.
Ritengo comunque un numero "normale" di Saguaro superiore alla produzione media Bonelli e non solo.
Dalla preview del prossimo numero sembra una storia molto interessante.


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

[Mordecai Wayne]

Saguaro n. 29, mensile
Vento nel vento

Soggetto e sceneggiatura: Bruno Enna
Disegni: Ivan Vitolo
Copertina: Davide Furnò


Durante l'annuale fiera navajo di Window Rock, in seguito a un fatto delittuoso che coinvolge la polizia tribale, un giovane nativo fugge a cavallo di un prezioso stallone nero. Saguaro, Kai e il capitano Walken si mettono sulle sue tracce, ma non sanno che qualcuno di ancora più pericoloso sta loro alle costole...


In edicola il 25/09/2014

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[elcaracol]

Citazione battistiana??

[Mordecai Wayne]

Letto quest'ultimo numero.
Numero davvero bello. All'apparenza la storia sembra un semplice western moderno ma c'è molto di più. Leggende e tradizioni indiane si mescolano alla perfezione con la trama così da sviscerarne un dramma quasi shakesperiano. Il finale è bellissimo e anche metaforico. Il progresso che avanza e non dà scampo alla tradizione. Bellissimo, complimenti davvero a Enna.
Non male e adeguati i disegni di Vitolo che tra le giovani leve ammirate su questa serie mi sembra uno con le carte in tavola per fare davvero bene.


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

[movieseeker84]

Devo dire che concordo con Mordecai sul finale di quest'ultimo numero.
Piccola nota personale: non me l'aspettavo e devo dire che Enna è stato davvero bravo, soprattutto perché è riuscito a trasmettere, e ovviamente parte del merito va anche al disegnatore, tutta la forza della leggenda e del rapporto tra il giovane e l'animale. In poche pagine, da lettore, una forte emozione.
A conferma, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che "Saguaro" è davvero una grande serie a fumetti, che meriterebbe maggior attenzione e fortuna.
Non mi stanco di ripeterlo, cosi come non mi stanco di consigliarla, a riprova che in Bonelli c'è ancora chi sa scrivere e fare un lavoro di qualità. 

[Mordecai Wayne]

"Saguaro" è davvero una grande serie a fumetti, che meriterebbe maggior attenzione e fortuna.
Non mi stanco di ripeterlo, cosi come non mi stanco di consigliarla, a riprova che in Bonelli c'è ancora chi sa scrivere e fare un lavoro di qualità. 

Oltre ad una certa indifferenza del grande pubblico imputo una certa colpevolezza alla Bonelli che non ha mai creduto veramente in questa serie. Lanciata quasi in sordina, manco ci si dovesse vergognare chissà per cosa, e lasciata andare per la sua strada senza tentativi alcuni di risollevarne le sorti. Basta vedere con altre serie il battage mediatico sia online che cartaceo per rendersene conto.
Anche a livello di autori ad Enna hanno rifilato una sfilza di giovani di belle speranze con qualche veterano, tipo Mignacco, ma nulla più. Penso che l'inserimento di qualche artista ospite di richiamo tra le fila dei disegnatori poteva sicuramente avere un certo appeal anche per chi non segue la serie regolarmente.
Purtroppo da subito la serie è stata etichettata come il Tex che strizza l'occhio alla Vertigo (Scalped).
Saguaro invece ha una sua identità, bellissima tra l'altro, che esula da facili stereotipi o associazioni.

Tornando all'ultimo numero stamattina quando mi stavo rasando  continuavo a pensare a quel finale e dove avevo già visto una scena simile. Ebbene mi è tornato alla mente un vecchio numero di GIL, altra serie Bonelli che ai tempi si impegnò con tematiche sociali come Saguaro e come Saguaro fu abbandonata a se stessa da Bonelli (corsi e ricorsi storici?). Posto la copertina di quell'albo.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Chiarisco che la serie GIL dei Missaglia non era scritta ma soprattutto strutturata altrettanto bene di Saguaro e la sua sospensione fu probabilmente meritata dal punto di visto qualitativo.

[elcaracol]

Io non a caso sono un fan di Gil!

[Mordecai Wayne]

Saguaro n. 30, mensile
Verità nascoste

Soggetto e sceneggiatura: Bruno Enna
Disegni: Alessandro Vitti - Luigi Siniscalchi
Copertina: Davide Furnò


Alcuni malviventi fanno irruzione in casa di Jude. Il giovane li mette in fuga, ma, quando scopre i reali motivi della loro aggressione, la sua vita viene sconvolta. Subito dopo, infatti, un uomo si presenta rivelando certe verità sul suo passato e costringendo lui e Saguaro a intraprendere una mortale "caccia al tesoro".


In edicola il 25/10/2014

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Mordecai Wayne]

Buon numero anche se l'ho trovato leggermente inferiore agli albi migliori della serie. La storia è abbastanza un classico del genere con personaggi davvero ben delineati. Tra le altre cose si viene a conoscenza del passato relativo ai genitori di Jude.
Bello però il finale che cambia un po' la prospettiva di un personaggio.
Disegni discreti del duo Vitti/Siniscalchi che hanno però il merito di utilizzare un tratto "sporco" ideale per questo genere di storie.


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

[Mordecai Wayne]

Saguaro n. 31, mensile
La danza degli spettri

Soggetto e sceneggiatura: Bruno Enna
Disegni: Pier Gallo
Copertina: Davide Furnò


Chiamato in causa da un ex ribelle, amico di Nastas Begay, Saguaro decide di indagare sulla sparizione di un ragazzo nella Riserva di Pine Ridge, in Sud Dakota. Aiutato da due giovani agenti federali nativi, Thorn si trova a scavare nel doloroso passato di una comunità orgogliosa, schiacciata dalla povertà e dai pregiudizi.


In edicola il 26/11/2014

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[movieseeker84]

Altro numero disegnato dal mio concittadino Pier Gallo! [emoji2]

Inviato dal mio Trasponditore del Continuum