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Lo Sconosciuto - di Magnus

Aperto da Cliff_Steele, 19 Maggio 2012, 00:07:55

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Cliff_Steele




Testi e disegni: Magnus
Edizione italiana: volume unico cartonato, 19x26 cm, b/n, pp. 424 Rizzoli Lizard € 24


Lo Sconosciuto è un ex mercenario di mezza età, una figura a metà tra l'agente segreto e la guardia del corpo. È probabile che in passato sia stato attivamente coinvolto su fronti di guerra o guerriglia, ma la sua vera storia non viene mai svelata, nonostante i ricordi di un tempo tornino spesso a tormentarlo come fantasmi. Nelle sue avventure lo Sconosciuto si fa spesso ingaggiare per lavori apparentemente tranquilli, quasi da servizio d'ordine, ma finisce irrimediabilmente invischiato in situazioni di pericolo.
Il fumetto nasce negli anni settanta, nel pieno fiorire del terrorismo italiano e internazionale. E infatti questi sono alcuni dei temi che si affacciano nelle storie, all'interno di scenari di scottante attualità: i paesi arabi, l'America Latina del narcotraffico, i Caraibi sull'orlo della rivoluzione.




Scansioni dell'annuncio relativo la nuova ristampa Rizzoli:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Murnau

Fumetto assolutamente imperdibile. Le prime storie, originariamente in formato pocket (Kriminal, Alan Ford) saranno rimontate per adeguarle alle dimensioni della pagina, in questa ristampa; poco male, compratelo ugualmente.
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987

BlackJack

Passabile durante la prima lettura, trascurabile nelle successive. Solo per completisti di Magnus.

The Joker

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Bread v Pak

Del rimontaggio me ne frego, tra l'altro seguito dallo stesso Magnus.
Mio al 100%  :sisi:
Modificato da Bread Pak - 7 agosto 2007 ore: 22.01
Ri-Modificato da Bread Pak - 9 marzo 2012 ore: 11.16

Ogni volta che il computer suggerisce la password a Nite Owl un informatico muore...

mar-vell

Letto molti anni fa mi diceva ben poco disegni di Magnus a parte.
Mar-Vell
Il Mio Nuovo Sito Fumetti Marvel

Cliff_Steele

#6


Post Uniti: 19 Maggio 2012, 21:05:58

Citazione di: mar-vell il 19 Maggio 2012, 21:15:15
Letto molti anni fa mi diceva ben poco disegni di Magnus a parte.
Mar-Vell



 :lol: :) ;)

non c'è una nota fuori posto...dalla sceneggiatura, alla costruzione dei personaggi, alla accuratezza delle ambientazioni.

...poi ovviamente de gustibus...ma una chance di rilettura gliela darei ;)

Bread v Pak

Speriamo.
E' la seconda, e se va male anche l'ultima, chance che do a Magnus dopo quella ciofeca che è La Compagnia Della Forca  :sick:
Modificato da Bread Pak - 7 agosto 2007 ore: 22.01
Ri-Modificato da Bread Pak - 9 marzo 2012 ore: 11.16

Ogni volta che il computer suggerisce la password a Nite Owl un informatico muore...

Cliff_Steele

Citazione di: Bread Pak il 20 Maggio 2012, 13:36:02
Speriamo.
E' la seconda, e se va male anche l'ultima, chance che do a Magnus dopo quella ciofeca che è La Compagnia Della Forca  :sick:

...ciofeca...si fa presto a dire ciofeca...in realtà non credo sia un problema di scrittura di magnus, quanto un problema di letttura nostro.
quando è uscita la compagnia della forca l'ho schifata. abituato allo stile bunkeriano che accompagnava i disegni di magnus la trovavo noiosa e insignificante. ho provato a rileggerla nella ristampa granata e anche in quel caso non son riuscito ad arrivarne alla fine. l'illuminazione è arrivata con la ristampa panini, quando ormai avevo assimilato e metabolizzato le storie brevi, il lunario e le femmine incantate.
la cdf  ha una poetica molto personale, non è il grottesco di alan ford, è una fiabesca fantasia tolkeniana mixata a un trattato di storia comparata e farcita con gli elementi principali della commedia umana... con uno spruzzo mistico che non guasta.
magnus non a caso ha scelto come firma l'esagramma del viandante. ogni sua creazione post corno è stata  un viaggio diverso e va affrontata con la mente libera da preconcetti ed aspettative.

Bread v Pak

Preconcetti? No, non ce ne sono stati, altrimenti non gli darei una seconda chance  :up:
Come aspettativa avevo solo quella di trovarmi una bella storia.  :D

Non sono nemmeno quello che santifica certi autori piuttosto che altri. Ogni storia fa storia a se.
Non sono uno affezionato a Bunker visto che non l'ho mai letto.
Non mi è piaciuto il linguaggio, il ritmo, i dialoghi... mi son piaciuti praticamente solo i disegni (buoni).
Modificato da Bread Pak - 7 agosto 2007 ore: 22.01
Ri-Modificato da Bread Pak - 9 marzo 2012 ore: 11.16

Ogni volta che il computer suggerisce la password a Nite Owl un informatico muore...

Mordecai Wayne

Sicuramente lo prenderò anche se ho ancora le edizioni della Granata Press.
Magnus non si discute, uno tra i più grandi disegnatori italiani di fumetti di tutti i tempi.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


mar-vell

Sui disegni di Magnus non ho nulla da dire è solo che il soggetto in se non mi dice molto. Se lo disegnava qualcun altro il mio commento sarebbe uguale. Specifico che non voglio screditare Magnus semplicemente è il genere che non fa per me.
Mar-Vell
Il Mio Nuovo Sito Fumetti Marvel

Cliff_Steele

Citazione di: Bread Pak il 20 Maggio 2012, 16:54:47
Preconcetti? No, non ce ne sono stati, altrimenti non gli darei una seconda chance  :up:
Come aspettativa avevo solo quella di trovarmi una bella storia.  :D

Non sono nemmeno quello che santifica certi autori piuttosto che altri. Ogni storia fa storia a se.
Non sono uno affezionato a Bunker visto che non l'ho mai letto.
Non mi è piaciuto il linguaggio, il ritmo, i dialoghi... mi son piaciuti praticamente solo i disegni (buoni).

ecco. perfetto. ovviamente, per fortuna, i gusti sono molteplici e a tutti non piaciono le stesse cose. la compagnia non è un opera leggera come lettura. ha ritmi piuttosto dilatati, una trama abbastanza complessa e il finale condensato (per carenza di vendite han dovuto terminare con un episodio doppio che riassumesse le 6 puntate previste per la conclusione).
cmq lo sconosciuto è un viaggio completamente diverso come atmosfere, sceneggiatura, personaggi, ecc...
un po' come leggere blueberry e l'incal di gir/moebius. possono piacere entrambi solo uno o nessuno dei 2, ma ancche se disegnati dallo stesso artista hanno caratteristiche differentissime.

@mar-vell: non l'ho letto come un discredito...ovviamente aldilà delle qualità oggettive di un artista, il fumetto è in buona parte divertimento. anche con un artista capace per ognuno di noi può non scoccare la scintilla...ed è giusto così.

spidergiakimo

Io ho un volume della Einaudi in formato pocket, dove credo ci siano quasi tutte le storie (che sono bellissime), tranne L'Uomo che Uccise Ernesto Che Guevara. Per me è un fumetto consigliatissimo, come anche la Compagnia della Forca.

Nothing in life is to be feared, it is only to be understood - Marie Curie
Ma sopra tutto nel buon vino ho fede,
e credo che sia salvo chi gli crede - Luigi Pulci

If Pac-Man affected us as kids, we'd all be running around in darkened rooms, munching magic pills and listening to repetitive electronic music. - Marcus Brigstocke
God is dead, Marx is dead, and I'm not feeling too great myself. - Woody Allen
Reivindico absolutamente el derecho al vagabundeo, a la aventura, a la utopìa y al romanticismo, porque es la esencia del Che - Ernesto Che Guevara

Murnau

Citazione di: spidergiakimo il 20 Maggio 2012, 21:29:33
Io ho un volume della Einaudi in formato pocket, dove credo ci siano quasi tutte le storie (che sono bellissime), tranne L'Uomo che Uccise Ernesto Che Guevara.
Mancano pure Full Moon in Dendera (circa 80 pagine) e le storie brevi (48), oltre appunto e Che Guevara (mi pare altre 80).
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987