Black Dog - di Dave McKean

[eddiekrueger]

BLACK DOG
THE DREAMS OF PAUL NASH

Autore: Dave McKean
B., 120 pp, col., 30€
EDIZIONI INKIOSTRO

"Nel settembre 1914, sei settimane dopo l'inizio della prima guerra mondiale, un venticinquenne del Buckinghamshire di nome Paul Nash entrò nell'esercito britannico. Appena due anni dopo, venne inviato a unirsi alle truppe del fronte occidentale. L'esperienza lasciò un segno indelebile nella sua psiche e accese la sua immaginazione. Paul Nash fu uno dei più influenti e importanti artisti britannici della sua era. I dipinti che creò dopo il tempo passato al fronte, prima come un soldato e successivamente come un artista di guerra ufficiale, sono alcune delle più potenti testimonianze sulla prima guerra mondiale. Questi dipinti hanno adesso ispirato Dave McKean [...] a realizzare 'Black dog: i sogni di Paul Nash'." (dalla prefazione di Jenny Waldman). Presentazione di Julie Tait e Aileen McEvoy.

[Mordecai Wayne]

Vorrei vederlo prima di comprarlo, spero che arrivi in fumetteria.

[eddiekrueger]

Chissà che l'abbiano già... è uscito nel 2019

[Mordecai Wayne]

ah...pensavo fosse una novità  tu l'hai preso?

[eddiekrueger]

No, ho un po' di remore dato il rapporto pagine/prezzo.
Però, almeno graficamente, lo trovo più accattivante di Cages.
Mumble, mumble...

[The Cure]

Questo fumetto è stato commissionato dall'Ente per le Celebrazioni "14-18 Now" a Dave McKean per ricordare la vita e l'opera di uno dei più importanti artisti di guerra britannici, Paul Nash. Pittore surrealista, tra i più importanti paesaggisti della prima metà del Novecento, Nash ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo del modernismo inglese.
Il libro è composto da episodi molto brevi che illustrano la vita e i sogni del pittore, coinvolto nelle atrocità della seconda guerra mondiale.
McKean dimostra ancora una volta la sua versatilità come artista impiegando diverse tecniche, dalle figure cubiste disegnate con l'inchiostro alle pennellate che emulano lo stile di Nash, dalle macabre fotografie di nature morte ai collage multimediali materici.
È un titolo in cui convivono in modo incredibile espressionismo e surrealismo, poesia e biografia, avanguardia e psicoanalisi, garantendo sempre una narrazione stratificata e profonda.

Per me "Black Dog" rappresenta l'apice grafico del buon Dave, forse persino superiore al già meraviglioso - e colossale - "Cages".
Spettacolare, infine, la qualità cartotecnica del volume pubblicato da Edizioni Inkiostro: un cartonato dalle grandi dimensioni che, oltre a essere bello da vedere e sfogliare, restituisce appieno la magnificenza delle tavole.