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Dylan Dog - di Tiziano Sclavi 5.0

Aperto da Azrael, 27 Dicembre 2017, 09:30:40

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Mordecai Wayne

Citazione di: Penny-uno il 29 Dicembre 2019, 16:03:34
Letto il #400.
Sulla carta dovrebbe essere un albo fondamentale e fenomenale:
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Di fatto però
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
la trama è troppo diluita e la narrazione infarcita di citazioni stufa immediatamente. Diventa un albo di passaggio tra il 399 (molto più riuscito secondo me) e il nuovo corso del 401. Trait d'union che però, nascondendosi dietro il metafumetto, non dice e non spiega nulla. Certe trovate sono affascinanti ma fini a se stesse e il contenuto mi è sembrato poverello. Un po' strano anche che si sia voluto liberare metaforicamente Dylan dal suo passato
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
ma poi si vada a partire col nuovo corso con una sorta di remake delle prime avventure. Buh, mi pare un controsenso.
Graficamente invece è molto valido con uno Stano in forma e certe splash page da incorniciare.
Letto il #400 e mi sento di concordare con il tuo commento così come quello di Ned Ellis. Alla fine bisognava fare tabula rasa per ripartire da zero. Ma c'era bisogno di farlo con un'arco narrativo lungo 12 numeri, senza contare quelli precedenti dove già erano avvenuti dei cambiamenti? Inoltre il dubbio più grande rimane se mai riusciranno questi autori a staccarsi per davvero dal personaggio e dalle storie create da Sclavi. Secondo me è molto difficile, d'altronde il passato serve a definire quello che siamo.
Bravissimo Stano ai disegni, tra l'altro delle quattro copertine disponibili ho scelto proprio la sua.

Voto: 6.5
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Arkin Torsen

Ho letto il Color Fest disegnato da Toni Bruno, artista incensato da RRobe nel redazionale. Sinceramente, ho trovato i suoi disegni piacevoli ma nulla di più. Lo stile è abbastanza personale e ricercato, ma sui CF o anche solo nella serie regolare ho visto di meglio (Dell'Edera, Des Dorides, Ausonia, Bevilacqua, giusto per non citare i classici Casertano, Mari, Roi, Stano...).
La storia è un giallo simpatico e avvincente, che secondo me lascia un po' a desiderare per quanto riguarda la parte meno realistica, ma funziona dal punto di vista narrativo.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

superxeno

Citazione di: Arkin Torsen il 13 Gennaio 2020, 07:15:19
Ho letto il Color Fest disegnato da Toni Bruno, artista incensato da RRobe nel redazionale. Sinceramente, ho trovato i suoi disegni piacevoli ma nulla di più. Lo stile è abbastanza personale e ricercato, ma sui CF o anche solo nella serie regolare ho visto di meglio (Dell'Edera, Des Dorides, Ausonia, Bevilacqua, giusto per non citare i classici Casertano, Mari, Roi, Stano...).
La storia è un giallo simpatico e avvincente, che secondo me lascia un po' a desiderare per quanto riguarda la parte meno realistica, ma funziona dal punto di vista narrativo.

L'ho letto per caso anche io ieri visto che son passato in Bonelli questa settimana e ho trovato la copertina irresistibile. A me i suoi disegni sono piaciuti un sacco. Ma ancora di più la colorazione che ha curato lui stesso. Super pop e con una palette fantastica. Ad avercene di color fest così,  sembrava quasi una storia da "vecchio Dylan".
Io gli do nu bell'8.
Tra l'altro se ho capito bene, potrebbe esserci un seguito a questa storia o comunque altre storie disegnate da Toni Bruno.
Sometimes I feel so deserted

Mordecai Wayne



Dylan Dog presenta: Daryl Zed - 1. I mostri sono loro

Soggetto: Tito Faraci
Sceneggiatura: Tito Faraci
Disegni e copertina: Nicola Mari
Colori: Sergio Algozzino

brossurato, 32 pagine, 16x21, col., 3.50€


Daryl Zed, il Cacciatore di Mostri nato dalla penna di Tiziano Sclavi nell'albo di Dylan Dog "Caccia alle streghe", è alle prese con creature orrorifiche di ogni tipo, nel primo dei sei episodi di una coloratissima miniserie dai toni pulp che segna il ritorno di un personaggio amato dai lettori dell'Indagatore dell'Incubo.


In uscita il 18/01/2020

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Arkin Torsen

Esteticamente mi piace, ma aspetto un'edizione da edicola più cicciotta e conveniente. Se ci sarà. Se non ci sarà, pace, credo di non perdermi molto.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Solomon

In genere aborro quelle della Bonelli (tanto quelle piatte delle varie CSAC, quanto quelle computerizzate dei volumi da libreria), ma la colorazione è proprio figa, con le tinte sparate.

f-yes93

Citazione di: Arkin Torsen il 13 Gennaio 2020, 16:04:04
Esteticamente mi piace, ma aspetto un'edizione da edicola più cicciotta e conveniente. Se ci sarà. Se non ci sarà, pace, credo di non perdermi molto.

Sarà pubblicato in un futuro colorfest.

Mordecai Wayne



VENTISEIESIMO APPUNTAMENTO CON LA COLLEZIONE DYLAN DOG, VIAGGIO NELL'INCUBO!
I NUOVI MOSTRI


Soggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi e Mauro Marcheselli
Disegni: Andrea Venturi, Giampiero Casertano
Copertina: Davide Furnò
Contiene: #81 Johnny Freak + #127 Il cuore di Johnny
Sergio Bonelli Editore, 17x23, B., 208 pp., b/n, €5,99 (+il prezzo del Corriere della Sera o della Gazzetta dello Sport)
https://store.gazzetta.it/Il-terrore-in-diretta/KMCsEWcVXiwAAAFrNAwU2_sp/pc?CatalogCategoryID=sDasEWcV1LUAAAFr4AUU2_so

Martedì 14 gennaio approda in edicola il volume n.26 di Dylan Dog Viaggio nell'Incubo. La collana settimanale abbinata a La Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera in questa uscita ha come titolo "I nuovi mostri".

Dedicata agli amanti del personaggio creato da Tiziano Sclavi, che riconosceranno tutti i temi più cari all'affascinante Indagatore dell'Incubo, Dylan Dog viaggio nell'incubo è perfetta anche per chi vuole andare oggi alla sua scoperta, con la certezza di trovare qui raccolte le storie migliori di una saga a fumetti unica nel suo genere, che unisce i tratti tipici dell'horror con elementi di giallo, surreale e fantastico. Raffinata e affascinante, la serie ha avuto sin dai primi numeri un successo travolgente, e Dylan Dog è ancora oggi uno dei personaggi più amati del mondo del fumetto.

Ogni volume - composto da 208 pagine in formato 17x23 cm brossurato - contiene due storie a fumetti autoconclusive e autonome, abbinate in base a un tema comune: Mostri, Alieni, Fantasmi, Ossessioni, Licantropi, Vampiri, Voodoo... La divisione per temi consente di avvicinarsi al meglio a Dylan Dog, cogliendo la complessità e le sfumature del suo mondo inquieto e delle sue investigazioni.

Le storie sono stampate in bianco e nero, mentre è a colori la copertina inedita, creata appositamente da alcuni dei più importanti disegnatori in forza alla Sergio Bonelli Editore. In ogni volume i lettori trovano anche dei contenuti extra: le rubriche di Fabio Licari, che firma la collana come supervisore editoriale, e di Maurizio Colombo che approfondisce il tema del volume, oltre alle cover originali delle due storie e disegni inediti.

Martedì 14 gennaio, è in edicola il ventiseiesimo volume, "I nuovi mostri", con copertina inedita di Davide Furnò, al costo di 5,99 € più il prezzo del quotidiano.

Nella nostra gallery in apertura vi mostriamo, in anteprima, la copertina inedita e quattro pagine del volume tratte dalle storie "Johnny Freak", scritto da Mauro Marcheselli e Tiziano Sclavi e visualizzato da Andrea Venturi e "Il cuore di Johnny", degli stessi autori ma disegnato da Giampiero Casertano.

Per ordinare gli arretrati della collana "Dylan Dog Viaggio nell'incubo" consultate lo store online di Gazzetta, per prenotare le uscite potete utilizzare il servizio di Primaedicola, rivolto anche agli edicolanti.


Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Talon

Letti dal 376 al 387
Sequenza dove fortunatamente in più di un'occasione si riesce a superare quello scoglio del 'buono ma non troppo'. La prima volta accade nel n° 378, quando il Baron Blut rende l'ordinario mondo di New Scotland Yard partecipe dei mostri surreali che talvolta il nostro si trova ad affrontare, in modo piuttosto brutale...
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Passiamo poi al 380 "Nessuno è innocente" dove, dopo Rania, stavolta è Carpenter sotto i, accecanti, riflettori :P


Sempre molto particolare, e aggiungerei gradevole, il tratto di Saudelli su una storia bella che però: se da un lato va a rimettere in gioco Carpenter che qui supera l'Old Boy nella corsa al cuore - e agli slip - della bella Rania, d'altro canto va ad incrinare il rapporto fra il sergente Rakim e Dylan in un modo che, ho avuto modo di vedere nei numeri a seguire, non è che sia così comprensibile, o quantomeno giustificabile. Capisco la sfuriata nell'episodio del fattaccio che l'ha portata a dubitare di Dylan e persino di Bloch, ma conclusa quella vicenda mi sfugge perché continui a tenergli il muso. Ti piace Carpenter (sposato con figlie) ok, sticaxxi, perché essere così acida però?!
Tra l'altro ci viene presentato quello che, presumo, sarà un cattivo ricorrente o che tornerà almeno una volta. L'invidioso Gorman, destinato sostituto di Bloch che cerca una vendetta personale per la mancata promozione, ma sembra nascondere molto di più... not bad.
Tocca poi al mensile 383 "Profondo nero", di Dario Argento - no non è un film :D Albo esaurito presso l'editore, a quanto pare i nomi di grosso calibro tirano sempre più di un carro di buoi; ciò non significa però che mantengano pure le aspettative (l'etereo salvataggio finale l'ho trovato un po'... meh). Storia comunque discreta che si avvale fortemente del contributo delle magnifiche tavole di Roi... e della sua bella whipping girl in latex... poco latex :shifty:


Dylan Dylan, se continui a fissare il pandorino guarda che diventi cieco pure tu.

Un valore aggiunto senza il quale probabilmente avrei tenuto il racconto in tutt'altra considerazione, nonostante il nome dello sceneggiatore, e la cover sbrilluccicosa.
A proposito di cover, Cavenago mi piace tantissimo, però mi permetto un piccolo appunto. Spesso il suo Dylan sembra venire sommerso da una miriade di colori sgargianti che rendono le copertine molto simili e di poca personalità. Lo preferisco quando utilizza meno colori, senza schemi confusionari, regalandoci autentiche perle che meriterebbero di essere incorniciate.
Passiamo poi al numero seguente, il 384, un'ottima occasione sprecata... l'iconico maggiolone del nostro Indagatore dell'Incubo viene posseduto da un nemico - visto in precedenza su una storia migliore di questa - che fa la figura di avversario di mezza tacca; per non parlare del discutibile modo con cui al nostro Old Boy venga in qualche modo restituito il maltolto. Un vero peccato che un elemento distintivo tanto importante del personaggio non abbia potuto godere di una storia all'altezza, quale riconoscimento alla sua onorata carriera. E che sensazione stranissima mi ha dato vedere Carpenter suggerire a Rania di andarci più piano con Dylan, praticamente oramai le parti si sono invertite :mmm:


Quando un uomo con la pistola incontra uno col maggiolone, quello con la pistola è un uomo morto.

Fortunatamente no :P Così possiamo leggerci pure il n° 385 "Perdere la testa", questo sì che mi è piaciuto. Dylan si sposta, involontariamente, a Parigi impegnato in un cherchez la femme legato alla suggestiva collana dello scandalo, per aiutare la collega francese Sophie De Vigny... che ha pure tanto d'assistente
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Ci viene inoltre presentato un nuovo cattivone - ultimamente ne sono comparsi parecchi - Antonio Varelli "il banditore del diavolo" ma non è ancora giunto il suo momento.
A chiudere questo giro pre-countdown una graziosa storiella sull'amore materno e poi, finalmente, il Ciclo della Meteora è entrato nel vivo! :w00t:

Sono rimasto a dir poco sbigottito da questo numero 387 così denso di avvenimenti, e di cambiamenti, grazie al ritorno del solito John Ghost. È stato talmente sconvolgente che ancora non l'ho metabolizzato del tutto, sono parecchio su di giri per gli albi che mi appresto a leggere per giungere al tanto agognato 400. L'importante adesso è credere in Dylan Dog e non farsi prendere dal panico:


P.S.
Ora, forse è perché sto ancora smaltendo i festeggiamenti del compleanno di HC di ieri ma, son mezzo barzotto :sisi:

Mordecai Wayne



VENTISETTESIMO APPUNTAMENTO CON LA COLLEZIONE DYLAN DOG, VIAGGIO NELL'INCUBO!
DIETRO LE SBARRE


Soggetto e sceneggiatura: Carlo Ambrosini, Paola Barbato
Disegni: Carlo Ambrosini, Giovanni Freghieri
Copertina: Carmine Di Giandomenico
Contiene: #108 Il guardiano della memoria + #212 Necropolis
Sergio Bonelli Editore, 17x23, B., 208 pp., b/n, €5,99 (+il prezzo del Corriere della Sera o della Gazzetta dello Sport)
https://store.gazzetta.it/Il-terrore-in-diretta/KMCsEWcVXiwAAAFrNAwU2_sp/pc?CatalogCategoryID=sDasEWcV1LUAAAFr4AUU2_so

Martedì 21 gennaio arriva in edicola il volume n.27 di Dylan Dog Viaggio nell'Incubo. La collana settimanale abbinata a La Gazzetta dello Sport e Corriere della Sera in questa uscita ci porta "Dietro le sbarre"!

Dedicata agli amanti del personaggio creato da Tiziano Sclavi, che riconosceranno tutti i temi più cari all'affascinante Indagatore dell'Incubo, Dylan Dog viaggio nell'incubo è perfetta anche per chi vuole andare oggi alla sua scoperta, con la certezza di trovare qui raccolte le storie migliori di una saga a fumetti unica nel suo genere, che unisce i tratti tipici dell'horror con elementi di giallo, surreale e fantastico. Raffinata e affascinante, la serie ha avuto sin dai primi numeri un successo travolgente, e Dylan Dog è ancora oggi uno dei personaggi più amati del mondo del fumetto.

Ogni volume - composto da 208 pagine in formato 17x23 cm brossurato - contiene due storie a fumetti autoconclusive e autonome, abbinate in base a un tema comune: Mostri, Alieni, Fantasmi, Ossessioni, Licantropi, Vampiri, Voodoo... La divisione per temi consente di avvicinarsi al meglio a Dylan Dog, cogliendo la complessità e le sfumature del suo mondo inquieto e delle sue investigazioni.

Le storie sono stampate in bianco e nero, mentre è a colori la copertina inedita, creata appositamente da alcuni dei più importanti disegnatori in forza alla Sergio Bonelli Editore. In ogni volume i lettori trovano anche dei contenuti extra: le rubriche di Fabio Licari, che firma la collana come supervisore editoriale, e di Luca Crovi che approfondisce il tema del volume, oltre alle cover originali delle due storie e disegni inediti.

Martedì 21 gennaio, è in edicola il ventisettesimo volume, "Dietro le sbarre", con copertina inedita di Carmine Di Giandomenico, al costo di 5,99 € più il prezzo del quotidiano.

Nella nostra gallery in apertura vi mostriamo, in anteprima, la copertina inedita e quattro pagine del volume tratte dalle storie "Il guardiano della memoria", scritto e disegnato da Carlo Ambrosini e "Necropolis", scritto da Paola Barbato e disegnato da Giovanni Freghieri.

Per ordinare gli arretrati della collana "Dylan Dog Viaggio nell'incubo" consultate lo store online di Gazzetta, per prenotare le uscite potete utilizzare il servizio di Primaedicola, rivolto anche agli edicolanti.


Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Garalla

Citazione di: Mordecai Wayne il 13 Gennaio 2020, 12:39:39


Dylan Dog presenta: Daryl Zed - 1. I mostri sono loro

Soggetto: Tito Faraci
Sceneggiatura: Tito Faraci
Disegni e copertina: Nicola Mari
Colori: Sergio Algozzino

brossurato, 32 pagine, 16x21, col., 3.50€


Daryl Zed, il Cacciatore di Mostri nato dalla penna di Tiziano Sclavi nell'albo di Dylan Dog "Caccia alle streghe", è alle prese con creature orrorifiche di ogni tipo, nel primo dei sei episodi di una coloratissima miniserie dai toni pulp che segna il ritorno di un personaggio amato dai lettori dell'Indagatore dell'Incubo.


In uscita il 18/01/2020

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Qualcuno di voi l'ha trovato da qualche parte?

Talon

Ancora no, in teoria dovrei trovarlo questo venerdì sera in fumetteria :ahsisi:

Penny-uno

Non ancora, sono indeciso, probabilmente aspetterò di leggere qualche parere

Talon

Letti dal 388 al 400
Dal numero 388 al 395 mi son fatto due spalle così (e non guardate le mani guardate li bracci). Astrusi fenomeni collegati alla catastrofe imminente che hanno assunto la conformazione di noiosissimi e ingarbugliati filler. Meno male che ci pensa il numero 396 a darci un taglio:
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Riallacciandosi, un gran bene, ai protagonisti della profetizzata continuity; e lasciatemi dire: Finalmente!
Sembra quasi di poter proseguire bene anche con il numero successivo, splendida l'apocalittica cover


"Vana speranza", chi l'ha letto l'avrà capita. Nonostante l'ottimo innesto dei figli della meteora diciamo che la motivazione a base della guarigione è un po' troppo fragile... inguardabili poi i numeri 398-399 dove i nodi vengono al pettine. Peccato che i nodi nel frattempo siano diventati troppi ed ogni cosa
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
venga fagocitata dalla girandola di eventi che come una forza centrifuga privano ogni cosa di valore (pathos non pervenuto). Troppa roba da risolvere alla svelta, del tipo: "Sbaracchiamo tutto che ormai è qui". L'imminente fine è stata quindi una delusione, ma passiamo al finale vero e proprio, il n° 400!
Un numero "conclusivo" talmente intriso di simbolismo e meta-fumetto che... che... beh, in pratica non c'è spazio per raccontare una cippa di niente. Torna pure Gorucho tanto per... massì è Dylan Dog, tutto è surreale e quindi può succedere quel caxxo che ci pare a noi. Spiegazioni? Per carità no, sarebbero pipponi mentali kilometrici dove non ci si capisce una fava e si ritorna al punto di prima, solo con un gran mal di testa in più. L'unica cosa che effettivamente abbia un significato è stato
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
com'era già stato abbondantemente detto in quasi tutti i 75 numeri che ci hanno condotto sin qui, nel caso il messaggio non fosse stato recepito :ahsisi:
Tra l'altro non mi è parso granché il modo in cui l'Old Boy se ne è liberato. Anche se un po' tutti sono stati bistrattati in quest'ultimo periodo...


Che altro dire, sono contento che la meteora sia arrivata e che in qualche modo sia tutto finito... male :(
Così ora si può ripartire, e sono fortemente animato dalla speranza che, archiviata finalmente la questione creatore del personaggio - che dir se ne voglia, da qui in avanti potrò leggermi l'Indagatore dell'Incubo "svincolato" :)

Arkin Torsen

Talmente svincolato che il Tiz continua a supervisionare e approvare, Rrobe scripsit nel #400, che mi è piaciuto, perché il citazionismo non mi dà fastidio e amo il metafumetto.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)