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Dylan Dog - di Tiziano Sclavi 5.0

Aperto da Azrael, 27 Dicembre 2017, 09:30:40

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Solomon

Citazione di: Asgard_83 il 28 Luglio 2018, 23:00:42
ma allora cosa ha fatto grandi quei film l'atmosfera?
Fotografia, effetti speciali, scenografie, musiche. Tutte cose che sì, costruiscono... un'atmosfera.

In questo era bravissimo, non c'è niente da dire.

Joe Kerr

Ragazzi non ho letto questo albo e magari concordo sul Darione di oggi, ma capolavori come Profondo Rosso e Suspiria, criticarli su cose tipo sceneggiatura o personaggi... Boh non sono assolutamente d'accordo, poi ognuno la può pensare come vuole, ma certo non si può far passare 'ste cose come verità assoluta... Sono vostre opinioni e le rispetto, ma aspettatevi anche chi (come me) non la pensa affatto come voi.

Kenshiro

Sono iniziati a fioccare commenti su FB sull'albo, naturalmente il consenso comune è che non sia stato niente di eccezionale se si pensa alla pubblicità fatta.
Poi c'è chi pensa sia straordinario, peccato che di tutte le cose definite straordinarie (e sono anche d'accordo su quelle) venga omessa proprio la storia. :lolle:
Non muore mai ciò che in eterno può aspettare,
E dopo strane ere anche la morte muore.

eX Gon Freecss

Experience

Ditemi quello che volete ma Recchioni ha ucciso Dylan Dog definitivamente. Con la pensione di Bloch e due altri personaggi ambigui al posto suo, la serie e' diventata insipida ed anonima, piu' che della gestione Gualdoni.
Ha urlato innovazioni piu' che scrivere storie, nei suoi 5 anni avra' scritto si e no 3 storie.
Spero che lo mandino via al piu' presto possibile, e se non dovesse andare bene, che chiudano la serie.

edit: dovrebbero chiamare boselli, o il ritorno di sclavi.
« Non penso di dovermi prendere i meriti per ciò che riguarda il death metal. Io sono solo un ragazzo di un gruppo, e penso che i Death siano un gruppo metal » Charles Michael Schuldiner

Solomon


Experience

#230
Citazione di: Solomon il 31 Luglio 2018, 11:27:07
:yawn:

invece di sbadigliare potresti dire qualcosa.

Brutta bestia la supponenza.
« Non penso di dovermi prendere i meriti per ciò che riguarda il death metal. Io sono solo un ragazzo di un gruppo, e penso che i Death siano un gruppo metal » Charles Michael Schuldiner

SisselMarston

#231
E cosa c'è da dire ?  :asd:
Le solite critiche che si leggono quando primo, se Sclavi é tornato a scrivere è solo grazie a Recchioni altrimenti manco leggevano le sue ultime 2 storie, e proprio Recchioni farà uscire la collana I Racconti del Domani con sue storie.
Poi non é di Boselli quello che abbiamo bisogno, visto che su DD non ha mai fatto granché, due storie anzi 3 se contiamo il crossover che sono tutt'altro da ricordare, abbiamo bisogno di autori che semplicemente abbiamo e vogliano dire qualcosa sulla testata, non autori di altre che vengono trasportati perché si.
Poi Recchioni ha alzato ulteriormente la qualità dei disegni della testata ed é innegabile, quindi questo é da riconoscerglielo e non é poco, poi ha finalmente dato un senso allo Speciale dando la testata a Bilotta con la saga del Pianeta dei Morti, che é semplicemente la miglior cosa annualmente che esce di DYD o proprio tra le migliori in Bonelli e mai ringrazierò abbastanza per questo. Ma in generale aver dato un minimo di senso agli speciali.
Per il resto la gestione prometteva rivoluzione, cosa che é in parte c'è stata e ancora non é finita, possiamo dire che la cosa é un po' sotto le aspettative nel senso che la continuità é stata gestita peggio del previsto, e io sono il primo dei delusi, ma non sono d'accordo sul peggio di Gualdoni, dove all'epoca la testata era vegetativa, Dylan ovvero la testata seconda solo a Tex non se la inculava nessuno, proprio per il livello qualitativo e per il fatto che le storie non avevano più niente da dire, attualmente in positivo e negativo la testata é tornata sulla bocca degli appassionati, e per quanto qualitativamente non ci sia il salto promesso non stiamo ai pessimo livelli di Gualdoni per me.
Per il fatto che abbia scritto poche storie chi se ne frega, meglio uno che fa più il suo lavoro di curatore in parte bene per quanto potrebbe farlo ancora meglio, che non uni come Gualdoni incapace a curare ma che faceva uscire molte storie orribile, anche Marcheselli ha curato la testata ma non per questo uscivano tante sue storie, anche perché non propriamente un autore anche se ha avuto alcune storie sulla testata, proprio per questo un curatore mica deve per forza far uscire le sue storia sulla testa, non sta scritto da nessuna parte poi che ne debba far uscire anche tante perché si. Poi Recchioni si sta preparando per il Ciclo della Meteora, quindi vediamo cosa combinerà li :asd:
Questo il mio pensiero, poi va a gusti  :asd:

Silver Surfer

Citazione di: Gon Freecs il 30 Luglio 2018, 07:43:57
Sono iniziati a fioccare commenti su FB sull'albo, naturalmente il consenso comune è che non sia stato niente di eccezionale se si pensa alla pubblicità fatta.
Poi c'è chi pensa sia straordinario, peccato che di tutte le cose definite straordinarie (e sono anche d'accordo su quelle) venga omessa proprio la storia. :lolle:
A me la storia non è dispiaciuta, anzi (forse anche per merito dei disegni di Roi) la trovo una delle migliori degli ultimi tempi.
Nonostante certe ingenuità (come le citazioni di film come appunto "Il Codice da Vinci" e "50 sfumature di grigio") che potevano essere evitate con un po' più di inventiva, ho trovato la storia comunque piuttosto avvincente, anche se non originalissima. Forse per merito delle atmosfere, spesso torbide e morbose, come quelle dei film di Argento di una volta, qui ben sottolineate dai neri di Roi, la lettura è stata agevole e anche coinvolgente nonostante un finale un po' in calando.
Certe trovate invece mi sono sembrate ben riuscite, come il coinvolgimento di Dylan Dog nella vicenda che si dibatte tra il Caso e il Destino.
Magari non sarà un capolavoro però mi sembra un buon modo di tenere viva una testata che oscilla tra alti e bassi.
If sacred places are spared the ravages of war... then make all places sacred. And if the holy people are to be kept harmless from war... then make all people holy.

Leonard13

Citazione di: SisselMarston il 31 Luglio 2018, 11:59:44
E cosa c'è da dire ?  :asd:
Le solite critiche che si leggono quando primo, se Sclavi é tornato a scrivere è solo grazie a Recchioni altrimenti manco leggevano le sue ultime 2 storie, e proprio Recchioni farà uscire la collana I Racconti del Domani con sue storie.
Poi non é di Boselli quello che abbiamo bisogno, visto che su DD non ha mai fatto granché, due storie anzi 3 se contiamo il crossover che sono tutt'altro da ricordare, abbiamo bisogno di autori che semplicemente abbiamo e vogliano dire qualcosa sulla testata, non autori di altre che vengono trasportati perché si.
Poi Recchioni ha alzato ulteriormente la qualità dei disegni della testata ed é innegabile, quindi questo é da riconoscerglielo e non é poco, poi ha finalmente dato un senso allo Speciale dando la testata a Bilotta con la saga del Pianeta dei Morti, che é semplicemente la miglior cosa annualmente che esce di DYD o proprio tra le migliori in Bonelli e mai ringrazierò abbastanza per questo. Ma in generale aver dato un minimo di senso agli speciali.
Per il resto la gestione prometteva rivoluzione, cosa che é in parte c'è stata e ancora non é finita, possiamo dire che la cosa é un po' sotto le aspettative nel senso che la continuità é stata gestita peggio del previsto, e io sono il primo dei delusi, ma non sono d'accordo sul peggio di Gualdoni, dove all'epoca la testata era vegetativa, Dylan ovvero la testata seconda solo a Tex non se la inculava nessuno, proprio per il livello qualitativo e per il fatto che le storie non avevano più niente da dire, attualmente in positivo e negativo la testata é tornata sulla bocca degli appassionati, e per quanto qualitativamente non ci sia il salto promesso non stiamo ai pessimo livelli di Gualdoni per me.
Per il fatto che abbia scritto poche storie chi se ne frega, meglio uno che fa più il suo lavoro di curatore in parte bene per quanto potrebbe farlo ancora meglio, che non uni come Gualdoni incapace a curare ma che faceva uscire molte storie orribile, anche Marcheselli ha curato la testata ma non per questo uscivano tante sue storie, anche perché non propriamente un autore anche se ha avuto alcune storie sulla testata, proprio per questo un curatore mica deve per forza far uscire le sue storia sulla testa, non sta scritto da nessuna parte poi che ne debba far uscire anche tante perché si. Poi Recchioni si sta preparando per il Ciclo della Meteora, quindi vediamo cosa combinerà li :asd:
Questo il mio pensiero, poi va a gusti  :asd:
:quoto: anche le virgole.
"Le Meraviglie sono qui per restare. E ce ne sono sempre di più. Citizen V, la Trottola, Blue Diamond... Se volessi, potrei continuare ad aspettare, ma questo fermerebbe solo me, non loro. E la cosa che vidi quando fui su quel palazzo e quell'onda iniziò a infrangersi intorno a me è che non saranno loro ad adattarsi a noi. Ormai il mondo è diverso. Le regole sono cambiate. Per sempre. E nessuno ha idea di cosa ci riserverà il futuro. Però la sai una cosa? Scoprirlo sarà un gran divertimento!"
Marvels,Kurt Busiek.

"Stai cominciando a capire, Clark, questa è la fine, per tutti e due. Avremmo potuto cambiare il mondo, e ora guardaci. Io sono diventato un problema politico, e tu... tu sei una barzelletta. Voglio che ricordi, Clark, negli anni che verranno, nei tuoi momenti più intimi, voglio che ricordi la mia mano, attorno alla tua gola, voglio che ricordi... l'unico uomo che ti ha battuto."
Il Ritono Del Cavaliere Oscuro,Frank Miller.

"E io...gli ho mostrato,che un uomo senza speranza è un uomo senza paura."
Devil Rinascita,Frank Miller.

Arkin Torsen

#234
Citazione di: Experience il 31 Luglio 2018, 11:24:56

edit: dovrebbero chiamare boselli, o il ritorno di sclavi.

Chiamando Boselli bisognerebbe cambiare molto nella struttura delle storie, perché Bos pensa e scrive a lunga gittata, è prolisso, tende a complicare (nel senso di rendere complessa, con un intreccio forte) la trama e a inserire tanti personaggi.
Tutte cose abbastanza lontane dall'immediatezza di Dylan Dog. E non per niente è il curatore e lo sceneggiatore di punta di Tex, per il quale spesso riprende l'impostazione di Sergio Bonelli di cui è stato allievo.

Sclavi non può tornare come scrittore fisso, non vuole, non gli interessa, non se la sente, forse non è più in grado (mentalmente, non qualitativamente).
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Experience

#235
Citazione di: SisselMarston il 31 Luglio 2018, 11:59:44
E cosa c'è da dire ?  :asd:
Le solite critiche che si leggono quando primo, se Sclavi é tornato a scrivere è solo grazie a Recchioni altrimenti manco leggevano le sue ultime 2 storie, e proprio Recchioni farà uscire la collana I Racconti del Domani con sue storie.
Poi non é di Boselli quello che abbiamo bisogno, visto che su DD non ha mai fatto granché, due storie anzi 3 se contiamo il crossover che sono tutt'altro da ricordare, abbiamo bisogno di autori che semplicemente abbiamo e vogliano dire qualcosa sulla testata, non autori di altre che vengono trasportati perché si.
Poi Recchioni ha alzato ulteriormente la qualità dei disegni della testata ed é innegabile, quindi questo é da riconoscerglielo e non é poco, poi ha finalmente dato un senso allo Speciale dando la testata a Bilotta con la saga del Pianeta dei Morti, che é semplicemente la miglior cosa annualmente che esce di DYD o proprio tra le migliori in Bonelli e mai ringrazierò abbastanza per questo. Ma in generale aver dato un minimo di senso agli speciali.
Per il resto la gestione prometteva rivoluzione, cosa che é in parte c'è stata e ancora non é finita, possiamo dire che la cosa é un po' sotto le aspettative nel senso che la continuità é stata gestita peggio del previsto, e io sono il primo dei delusi, ma non sono d'accordo sul peggio di Gualdoni, dove all'epoca la testata era vegetativa, Dylan ovvero la testata seconda solo a Tex non se la inculava nessuno, proprio per il livello qualitativo e per il fatto che le storie non avevano più niente da dire, attualmente in positivo e negativo la testata é tornata sulla bocca degli appassionati, e per quanto qualitativamente non ci sia il salto promesso non stiamo ai pessimo livelli di Gualdoni per me.
Per il fatto che abbia scritto poche storie chi se ne frega, meglio uno che fa più il suo lavoro di curatore in parte bene per quanto potrebbe farlo ancora meglio, che non uni come Gualdoni incapace a curare ma che faceva uscire molte storie orribile, anche Marcheselli ha curato la testata ma non per questo uscivano tante sue storie, anche perché non propriamente un autore anche se ha avuto alcune storie sulla testata, proprio per questo un curatore mica deve per forza far uscire le sue storia sulla testa, non sta scritto da nessuna parte poi che ne debba far uscire anche tante perché si. Poi Recchioni si sta preparando per il Ciclo della Meteora, quindi vediamo cosa combinerà li :asd:
Questo il mio pensiero, poi va a gusti  :asd:

Concordo sul fatto degli autori nuovi, che sia stato capace a far riprendere in mano la penna a Sclavi, ma sul resto la rivoluzione tanto acclamata e' risultata un fallimento. Tantopiu' che ha peggiorato il mondo di Dylan con l'introduzione di due personaggi, senza arte ne' parte, che puntualmente ripetono le solite battute: uno fa il cretino negando appoggio logistico a DYD, l'altra lo aiuta e fa l'innamorata tesa.
Io credo che piu' di questi due nuovi caratteri sarebbe stato meglio strutturare le storie in modo diverso senza mandare in pensione Bloch (errore incredibile).
Se andiamo a leggere gli albi di Sclavi, non sempre chi incaricava l'indagatore dell'incubo suonava il campanello in via Craven Road, piuttosto l'incontro era fortuito, con la gestione Gualdoni 'urlare' al camapnello di Dylan era diventato pane di tutti i giorni, e per quello la testata ha perso interesse. Non perche' Bloch, non perche' nuovi villains o nuovi personaggi, ma proprio perche' ormai ogni albo era il template del precedente.

le nuove storie di Sclavi dovrebbero uscire fine anno/nuovo anno.
Cose'e' il ciclo della meteora?
« Non penso di dovermi prendere i meriti per ciò che riguarda il death metal. Io sono solo un ragazzo di un gruppo, e penso che i Death siano un gruppo metal » Charles Michael Schuldiner

SisselMarston

#236
Citazione di: Experience il 31 Luglio 2018, 14:31:46
Citazione di: SisselMarston il 31 Luglio 2018, 11:59:44
E cosa c'è da dire ?  :asd:
Le solite critiche che si leggono quando primo, se Sclavi é tornato a scrivere è solo grazie a Recchioni altrimenti manco leggevano le sue ultime 2 storie, e proprio Recchioni farà uscire la collana I Racconti del Domani con sue storie.
Poi non é di Boselli quello che abbiamo bisogno, visto che su DD non ha mai fatto granché, due storie anzi 3 se contiamo il crossover che sono tutt'altro da ricordare, abbiamo bisogno di autori che semplicemente abbiamo e vogliano dire qualcosa sulla testata, non autori di altre che vengono trasportati perché si.
Poi Recchioni ha alzato ulteriormente la qualità dei disegni della testata ed é innegabile, quindi questo é da riconoscerglielo e non é poco, poi ha finalmente dato un senso allo Speciale dando la testata a Bilotta con la saga del Pianeta dei Morti, che é semplicemente la miglior cosa annualmente che esce di DYD o proprio tra le migliori in Bonelli e mai ringrazierò abbastanza per questo. Ma in generale aver dato un minimo di senso agli speciali.
Per il resto la gestione prometteva rivoluzione, cosa che é in parte c'è stata e ancora non é finita, possiamo dire che la cosa é un po' sotto le aspettative nel senso che la continuità é stata gestita peggio del previsto, e io sono il primo dei delusi, ma non sono d'accordo sul peggio di Gualdoni, dove all'epoca la testata era vegetativa, Dylan ovvero la testata seconda solo a Tex non se la inculava nessuno, proprio per il livello qualitativo e per il fatto che le storie non avevano più niente da dire, attualmente in positivo e negativo la testata é tornata sulla bocca degli appassionati, e per quanto qualitativamente non ci sia il salto promesso non stiamo ai pessimo livelli di Gualdoni per me.
Per il fatto che abbia scritto poche storie chi se ne frega, meglio uno che fa più il suo lavoro di curatore in parte bene per quanto potrebbe farlo ancora meglio, che non uni come Gualdoni incapace a curare ma che faceva uscire molte storie orribile, anche Marcheselli ha curato la testata ma non per questo uscivano tante sue storie, anche perché non propriamente un autore anche se ha avuto alcune storie sulla testata, proprio per questo un curatore mica deve per forza far uscire le sue storia sulla testa, non sta scritto da nessuna parte poi che ne debba far uscire anche tante perché si. Poi Recchioni si sta preparando per il Ciclo della Meteora, quindi vediamo cosa combinerà li :asd:
Questo il mio pensiero, poi va a gusti  :asd:

Concordo sul fatto degli autori nuovi, che sia stato capace a far riprendere in mano la penna a Sclavi, ma sul resto la rivoluzione tanto acclamata e' risultata un fallimento. Tantopiu' che ha peggiorato il mondo di Dylan con l'introduzione di due personaggi, senza arte ne' parte, che puntualmente ripetono le solite battute: uno fa il cretino negando appoggio logistico a DYD, l'altra lo aiuta e fa l'innamorata tesa.
Io credo che piu' di questi due nuovi caratteri sarebbe stato meglio strutturare le storie in modo diverso senza mandare in pensione Bloch (errore incredibile).
Se andiamo a leggere gli albi di Sclavi, non sempre chi incaricava l'indagatore dell'incubo suonava il campanello in via Craven Road, piuttosto l'incontro era fortuito, con la gestione Gualdoni 'urlare' al camapnello di Dylan era diventato pane di tutti i giorni, e per quello la testata ha perso interesse. Non perche' Bloch, non perche' nuovi villains o nuovi personaggi, ma proprio perche' ormai ogni albo era il template del precedente.

le nuove storie di Sclavi dovrebbero uscire fine anno/nuovo anno.
Cose'e' il ciclo della meteora?

La testata durante l'era Gualdoni ha fatto perdere interesse perché per primi gli autori non avevano più niente da dire come storie, senza contare che ormai erano diventate 3 o 4 glia autori (questi specifichiamo che non erano mai state il meglio del meglio) ovvero Gregorio, De Nardo e Marzano e Gualdoni, con ogni tanto una cappata ella Barbato, Recchioni o Accattino che non a caso facevano gli albi migliore del periodo, ma quei 4 autori erano con ogni tanto il solito Ruju bollito e basta, e per quanto a me Gregorio neanche dispiaccia e De Nardo che ogni tanto ha buttato fuori storie buone comunque in quel periodo erano oversfruttati e del tutto non ispirati, e quindi ci ritrovavamo storie scritte giuste per rispettare la mensilità, con un curatore di testata che era il primo che cercava solo di non far naufragare la baracca il tutto senza troppo sussulti. Non era la struttura della storie il problema, non c'entra niente la casualità e tutto, perché la storia non è interessante se chi suona lo fa per caso o volutamente, c'entra la qualità della storia stessa, ovvero dialoghi, sceneggiatura e tutto, se la storia vuole dire qualcosa oppure no (anche solo magari divertita) che in epoca Gualdoni ne stavano poche o nulla di storie cosi, con i pochi albi degli autori sopra citati a essere interessanti (e preciso che neanche questi sono sempre riusciti a far roba interessante) il resto era pura noia perché le storie stesse erano scritte giusto per e basta.

Poi si, sono d'accordo con il fatto che purtroppo la continuity non era necessaria, o meglio è stata una mezza delusione per come è stata gestita fin'ora, abbastanza maluccio e fatto con lo sputo con solo l'ultimo anno che ha mostrato un attimo di ponderazione, anche se ancora tutto non fatto benissimo.
Quindi si, qui si poteva fare meglio per quanto riguarda la rivoluzione, e se si doveva fare cosi si poteva anche non fare visto che quello che importa è la qualità delle storie, ma onestamente per me rimane il fatto che la qualità almeno un minimo rispetto ad un decennio fa si è alzata, con le storie che sono tornate a dire qualcosa o far incazzar° la gente nel bene o nel male come nel passato, con tante cose buone come ho scritto prima (disegnatori, Bilotta e tutto) e cose negative (gestione ella continuity) ma almeno adesso mi possono aspettare qualcosa di interessante ogni tanto al contrario della gestione Gualdoni, quindi al momento mi va bene cosi per quanto il tutto sarebbe migliorabile, ma ora c i sarà comunque il ciclo della meteora di cui sono molte curioso e di cui si tirerà le file della gestione e continuity solo a conclusione, quindi io attendo visto che in teoria tutti questi anni hanno portato.

Per il resto i Sclavi ancora non si sa quando esce la testata, probabile annuncino il tutto a Lucca, sperem.
Il ciclo della meteora sono i famosi 14 numeri in continuity stretta che porteranno a sviluppo quello fatto a inizio gestione.

Experience

Grazie della risposta...

appunto il trucco e' tutto la', nella sensibilita' di come raccontare una storia.

Sono millenni che ne scriviamo, e sono sempre simili, ma quel che fa la differenza e' proprio nel come l'autore riesce a trasmetterla, in profondita', in stile di scrittura e perche' no supportato ovviamente da ottimi disegni.
« Non penso di dovermi prendere i meriti per ciò che riguarda il death metal. Io sono solo un ragazzo di un gruppo, e penso che i Death siano un gruppo metal » Charles Michael Schuldiner

Tannhäuser

#238
Faranno serie tv su DD e altri personaggi Bonelli.

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Mordecai Wayne



Il Dylan Dog di Tiziano Sclavi n. 16, mensile
Storia di nessuno


Soggetto e sceneggiatura: Tiziano Sclavi
Disegni: Angelo Stano
Copertina: Gigi Cavenago
Colori: GFB Comics e Luca Bertelé


Notte bianca, neve gelida sulle lapidi... Il signor Nessuno muore e rinasce. Xabaras l'alchimista, Xabaras lo stregone, è tornato ancora a giocare con la vita dei morti e con la morte dei vivi. Ma questa volta ha scatenato forze che non può controllare. Neppure lui sa che anche nel cuore di un qualunque Nessuno, sospeso tra questo mondo e l'altro, si nascondono interi universi.

Il volume è completato da un ampio, inedito e illustratissimo apparato redazionale.



In uscita il 02/08/2018

Anteprima:

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!