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Dylan Dog - di Tiziano Sclavi 4.0

Aperto da Azrael, 16 Febbraio 2016, 16:01:19

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The Cure

Citazione di: Murnau il 26 Ottobre 2016, 23:35:57
Citazione di: The Cure il 26 Ottobre 2016, 19:38:24
Ho appena terminato la lettura di "Mater Dolorosa".
Era da un anno e mezzo che non acquistavo e leggevo un albo di Dylan.

Quindi non hai letto La macchina umana di Bilotta. Ti consiglio di recuperarlo.
No, non l'ho letto, ma seguirò il tuo consiglio.
-Quando i gabbiani seguono il peschereccio è perché pensano che delle sardine stanno per essere gettate in mare.

-Hemingway una volta ha scritto: "Il mondo è un bel posto e vale la pena lottare per esso." Condivido la seconda parte.

Calico_Jack

Citazione di: Murnau il 26 Ottobre 2016, 23:35:57
Citazione di: The Cure il 26 Ottobre 2016, 19:38:24
Ho appena terminato la lettura di "Mater Dolorosa".
Era da un anno e mezzo che non acquistavo e leggevo un albo di Dylan.

Quindi non hai letto La macchina umana di Bilotta. Ti consiglio di recuperarlo.
:quoto: :quoto: :quoto: Bilotta è uno dei pochi che riesce sempre a entusiasmarmi!

io mi sono appena sparato la doppietta Mater Dolorosa e lo Special di Bilotta La fine è il mio inizio.

Su Mater Dolorosa c'è da dire che mi sono piaciute tantissimo le tavole (molto comic oriented e ambiziose per certi versi) meno la sceneggiatura, non per qualcosa ma semplicemente perchè non aggiunge niente a quanto già detto in passato, specialmente in Mater Morbi, e non ne sentivo il bisogno. in ogni caso è innegabile che la storia sia gradevole e che Recchioni sappia fare bene il suo mestiere  :D

La fine è il mio inizio invece non fa che confermare quanto di buono abbia già fatto Bilotta con Dylan, in special modo con questa saga sul Pianeta dei Morti. La storia sta prendendo una bella piega, intrigante al punto giusto. Come al solito... sarà moooolto dura dover aspettare altri 12 mesi per leggerne gli sviluppi  :cry:

Liquido

Via Stano, Cavenago nuovo copertinista ufficiale della serie regolare.

Non so se riusciró mai ad abituarmi a questa rivoluzione, Stano é qualcosa che non si può commentare in due righe.
Cavenago é indubbiamente bravo ma il suo stile non mi fa impazzire. Ma piú per via delle colorazioni, forse.


eddiekrueger

Per me la colorazione è il suo punto forte :wub:

Arkin Torsen

A me la colorazione lascia forti dubbi. Il tratto invece mi piace molto!
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Kal L

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
- Jonathan Kent taught me that the strong have to stand up for the weak and that bullies don't like being bulled back. He taught me that a good heart is worth more than all the money in the bank. He taught me about life and death. He taught me that a measure of a man lies not in what he says, but what he does. And he showed me by example how to be tough, and how to be kind and how to dream of a better world. Thanks Pa. Those are lessons I'll never forget.
All Star Superman (Morrison/Quitely)

Neo

Mi fa piacere :) Era il momento giusto per un cambiamento.

DrHouse92




Mordecai Wayne

Cavenago non mi dispiace, anzi, ma impallidisce al confronto di Stano.
Cioè non c'è proprio gara.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Liquido

#699
Cavenago ha questo stile pittorico (cit), quasi onirico, che va tanto di moda tra i giuovani, convinti di star guardando automaticamente qualcosa ad un livello superiore.
Bravo sarà anche bravo, ma questi isterismi strappa capelli da social network non li capisco mica.

Stano è Dylan Dog.


E comunque questa copertina devo dire che è bella. Si conoscono per caso gli autori della storia?

Leonard13

Citazione di: Liquido il 28 Ottobre 2016, 22:34:48
Cavenago ha questo stile pittorico (cit), quasi onirico, che va tanto di moda tra i giuovani, convinti di star guardando automaticamente qualcosa ad un livello superiore.
Bravo sarà anche bravo, ma questi isterismi strappa capelli da social network non li capisco mica.

Stano è Dylan Dog.


E comunque questa copertina devo dire che è bella. Si conoscono per caso gli autori della storia?
Barbato e Freghieri
Citazione di: Mordecai Wayne il 28 Ottobre 2016, 22:23:30
Cavenago non mi dispiace, anzi, ma impallidisce al confronto di Stano.
Cioè non c'è proprio gara.
:quoto:
"Le Meraviglie sono qui per restare. E ce ne sono sempre di più. Citizen V, la Trottola, Blue Diamond... Se volessi, potrei continuare ad aspettare, ma questo fermerebbe solo me, non loro. E la cosa che vidi quando fui su quel palazzo e quell'onda iniziò a infrangersi intorno a me è che non saranno loro ad adattarsi a noi. Ormai il mondo è diverso. Le regole sono cambiate. Per sempre. E nessuno ha idea di cosa ci riserverà il futuro. Però la sai una cosa? Scoprirlo sarà un gran divertimento!"
Marvels,Kurt Busiek.

"Stai cominciando a capire, Clark, questa è la fine, per tutti e due. Avremmo potuto cambiare il mondo, e ora guardaci. Io sono diventato un problema politico, e tu... tu sei una barzelletta. Voglio che ricordi, Clark, negli anni che verranno, nei tuoi momenti più intimi, voglio che ricordi la mia mano, attorno alla tua gola, voglio che ricordi... l'unico uomo che ti ha battuto."
Il Ritono Del Cavaliere Oscuro,Frank Miller.

"E io...gli ho mostrato,che un uomo senza speranza è un uomo senza paura."
Devil Rinascita,Frank Miller.

Nonno Libero


Ragazzi ho letto l'inedito scritto da Sclavi, dire che mi è piaciuto è riduttivo, penso lo rileggerò e se trovo la variant compro pure quella, davvero, anche su una storia "semplice" come questa, la penna di Tiziano fa la differenza, magari fossero tutti come questo gli inediti.
Compratelo perché merita.
TAG Xbox One: Nonno LiberoTAG PSN: NonnoLibero

Il Sorridente

Acquistato e letto questa mattina in biblioteca.
Comincio col dire che ho apprezzato il fatto che sia la copertina che il redazionale fossero bianchi.
Proprio come aveva anticipato Recchioni, si tratta della scelta più adatta ( e qui, però, mi sento in dovere di rivolgergli un rimprovero : per quale ragione, ai suoi tempi, non facesti altrettanto lasciando che venisse pubblicato il progetto originario della copertina di Lacrime di pietra ? ).
Rimandato, per ora, il misterioso Nessuno ; desidererei valutare altre sue prove prima di giudicarlo.
Leggendo l' ultima pagina dell' albo ho potuto constatare che dal prossimo mese Gigi Cavenago subentrerà ad Angelo Stano nel ruolo di copertinista.
Con tutto l' amore che provo per il prode Angelo, finalmente !
Intendiamoci, voglio bene a Stano e lo considero, assieme a Corrado Roi, il miglior artista che abbia mai lavorato sulla testata ma era evidente che da diversi anni a questa parte lavorasse col freno a mano tirato ( e guarda caso le sue copertine migliori erano quelle dedicate alle uscite importanti ).
Mi auguro che da ora in poi avrà più tempo da dedicare a lavori per lui e per noi più soddisfacenti.

Sulla storia, beh, che dire : bentornato, Tiziano !
L' albo parla dell' alcolismo, male che condiziona le scelte umane orientandole verso un percorso di depravazione fisica e, ancor di più, morale.
Qui Sclavi non affronta il problema con retorica e lo colpisce anzi al cuore con forza, senza metafore o visioni oniriche.
Il ritmo è rapido ed incalzante ( avrò letto l' albo in un quarto d' ora ), i dialoghi pochi e scarni.
E, in effetti, gran parte della vicenda sembra animata dal silenzio, ospite tragicamente loquace di dubbi, timori e ricordi mai dimenticati.
Confusione, solitudine e silenzio affondano in un rigagnolo di gin che s' inabissa mollemente in un canale di scolo buio e senza fondo.
Il finale dolce amaro è un monito che Sclavi ci vuol comunicare con la forza d' un uomo che quest' esperienza tanto dolorosa l' ha vissuta in prima persona : anche se hai toccato il fondo non ti abbattere e lasciare che il tempo ti consumi, alza il capo e torna nella luce.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


La presenza di Groucho potrebbe sembrare, a prima vista, marginale ma io la interpreterei piuttosto come quella di colui che, dolendosi del tracollo del suo caro amico, cerca di risolvere la situazione con intelligenza e tatto senza così rischiare di peggiorare la situazione oltre al dovuto.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Mi ha fatto inoltre piacere che Sclavi abbia citato alcune sue vecchie storie ( lascio a voi scoprire quali ).
Interessanti inoltre le considerazioni espresse da Sclavi sullo spiritismo, considerazioni le quali, improntandosi allo scetticismo estremo ( dal quale pure madame Trelkovsky sembra non essere immune ), ci fanno capire quanto variegata e, per certi versi, contraddittoria sia la storia del personaggio ( vera ragione per la quale non sono favorevole all' imposizione di una continuity ferrea all' interno della testata ).

Ed infine, confesso di essermi dovuto ricredere sui disegni di Casertano.
Se nell' anteprima non mi avevano convinto affatto, leggendo la storia non ho potuto far altro che apprezzarli in quanto trovo che siano pienamente adatti a rendere familiare il lettore alle atmosfere buie, squallide e solitarie della storia.

Per concludere, la storia non sarà un capolavoro ma vi posso garantire che c' è tanto Sclavi al suo interno ; si vede che l' ha scritta col cuore.
Il voto che le assegno sarà pertanto un sette e mezzo.
La Marvel dopo Civil War si è troppo presa sul serio: oramai tutti i supereroi sono in qualche modo collegati fra loro, dentro a filiali degli Avengers e o Xmen, che fanno comunque riferimento allo Shield.
In pratica si è quasi tolta, se non per rari casi, il senso di fiaba che tanto era cara nel periodo passato...le identità segrete, ma anche il pattugliare le strade o il loro quotidiano tra i civili, sono particolari che man mano stanno sempre più perdendo presa nella Casa delle idee.

E mi rammarico, sì, avete capito bene, mi rammarico poiché la Marvel è stata la mia giovinezza.
E rimpiango una vera Casa delle Idee nella quale Licantropus, Shang-Chi e Capitan Mar-vell potevano convivere pacificamente. 
Lo rimpiango proprio quell' universo nel quale, mentre Galactus minacciava la Terra e Silver Surfer scorrazzava per i cieli di New York, l' Uomo Ragno e Devil saltavano tranquillamente fra i tetti ; quell' universo nel quale,  mentre gli X-men cercavano di impedire al conte Nefaria di nuclearizzare il mondo, i Vendicatori continuavano a farsi i cazzi propri tra annunci di ricerca di nuovo  personale e viaggi di nozze intorno al mondo.

ArkhamAsylum_83

ma non potrebbe scrivere altre storie per dylan?

An.gelo

Certo che sto cavenago ha bruciato le tappe eh.. :asd:
Prima storia di dylan addirittura un albo celebrativo..poi subito copertinista..boh.. :look:
Per piacermi mi piace un botto ma sono un po...hhmm spiazzato :hmm:
...can you hear me major tom?
...can you hear me major tom?