Topic per riflettere sull'attuale status delle due case editrici più importanti, su questa rediviva Silver Age dei supereroi e, perchè no, dire quale si preferisce! :D
Io devo dire che sto seguendo per la Marvel i Vendicatori ( Segreti e ''Normali'') e in particolare Cap, e per la Dc Batman, ''La Giornate più splendente'' e prossimamente anche la JSA.
Devo dire che per ora la situazione Marve mi è più consona. ho trovato i due inizi dei Vendicatori e dei Segreti molto avvincenti, e adoro la nuova aria che si respira.
Stessa cosa per BN, solo che dopo un ottimo inizio, nel secondo numero c'è a mio avviso un calo...
Per l'atmosfera invece direi che è anche in questo caso molto Silver Age.
Ora tocca a voi! :D
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Mi tengo a distanza dai due fenomeni, almeno una quindicina di metri.
Se non lo facessi, vi arrabbiereste molto con me per ciò che avrei da dire. :sisi:
odio i crossover e odio i grandi eventi :sisi:
Ma nessuno dei due lo è, sono due etichette che identificano la direzione narrativa dell'universo fumettistico.
Citazione di: Hush/Tommy Elliot il 23 Febbraio 2011, 00:44:23
Ma nessuno dei due lo è, sono due etichette che identificano la direzione narrativa dell'universo fumettistico.
aaaaaaahhh
me ne sbatto le palle ugualmente :lolle:
Ma volete fare i Vs ad ogni costo eh ? :lolle:
Comunque per me Heroic Age, credo molto in questo nuovo corso Marvel.
Devo diventare ricco, comprare un po' di diritti di personaggi Marvel e salvarli da queste mega-robe assurde. :sisi:
Citazione di: King Mob il 23 Febbraio 2011, 00:58:04
Devo diventare ricco, comprare un po' di diritti di personaggi Marvel e salvarli da queste mega-robe assurde. :sisi:
Nel caso succedesse beh...
attento ai cecchini, fidati. :lolle:
Ma perché ?
Io mi prenderei solo quelli che stan bene da soli, tipo DD, Iron Fist e via dicendo .. :sisi:
Da solo Iron fist c'è stato il giusto :asd:
(https://www.dcleaguers.it/forum/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fupload.wikimedia.org%2Fwikipedia%2Fen%2F0%2F0a%2FMS_05182005_0019.jpg&hash=cb3018c3936408c75e183607f5d9df514d310eac)
(https://www.dcleaguers.it/forum/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fimg189.imageshack.us%2Fimg189%2F1393%2Fcomicartmarvel1.jpg&hash=01dfb18618b312a9e0fc92ea79f301d42820dd41) (http://img189.imageshack.us/i/comicartmarvel1.jpg/)
(https://www.dcleaguers.it/forum/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fwww.historyguy.com%2Fcomicshistory%2FNew_Avengers_by_Alex_Ross.jpg&hash=1721d5edcee38a09864c56af04d4759c3327c56e)
(https://www.dcleaguers.it/forum/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fwww.comicsbulletin.com%2Fnews%2Fimages%2F0906%2FImmortalWeapons_01_Variant.jpg&hash=94f1683f35ec3f892e081852796738fe2330ac72)
Iron Fist sta bene solo con gli eroi in vendita. Infatti prendo anche Luke Cage. :sisi:
Voglio tutta la Marvel di strada. Quanto mi costano i diritti di Spiderman ? :lolle:
Io sono sempre DC, quindi "il Giorno più Splendente" certo, il nuovo corso di Flash e GL ad esempio lo trovo molto coinvolgente e interessante. ;)
La mini portante però non l'ho letta, per cui il giudizio non può essere esteso. Per me è una questione di pancia, gli eroi DC mi prendono maggiormente.
Ma dato che dal mio punto di vista c'è sempre bisogno di eroi, eroi che siano veri eroi, apprezzo anche la direzione presa dalla Marvel. Qualcosa leggerò di certo, Bendis no, non ce la faccio.. ma Hickman e Bru sicuramente.
a me piacciono entrambi, seguo entrambi i movimenti: come Bucky normali e segreti Vendicatori per la Marvel, per la DC Brightest Day e LV
pertanto mi risulta difficile fare un paragone vero prorpio, in quanto gli sviluppi sono molto differenti
dico parità :ahsisi:
per ora di BD seguo solo la mini portante quindi non vedo un così grande riverbero sulle restanti testate....arriverà probabilmente. come mini è bellissima e segna il ritorno di alcune personalità di cui io sinceramente sentivo la mancanza.
della HA...ho letto i primi numeri e il mondo secondo steve rogers mi piace molto i vendicatori segreti sono molto interessanti. un po' meno i nuovi vendicatori (ma quelli con quel concetti di eroi di strada mi hanno sempre fatto un po' cagare) e non male gli altri.
mi intrigano più o meno tutte e due le direzioni. sono contento che in marvel possa tornare a leggere storie di eroi visto che -salvo per il periodo dark, molto bello - di sti incompetenti a personalità multipla mi ero un tantinello stufato :sisi:
Ma non avevano personalità multiple .. erano solo esseri umani, molti non più eroi nel vero senso del termine, per questo facevano un sacco di cazzate.
Noi facciamo tante cazzate. :sisi:
Appunto. Non c'è bisogno che le facciano anche i supereroi, perchè ci si possa sentire "giustificati" nelle nostre. :D
Gli errori si fanno, ma si rimedia anche.
Infatti loro hanno rimediato. :lolle:
Citazione di: King Mob il 23 Febbraio 2011, 12:24:08
Infatti loro hanno rimediato. :lolle:
Sì, in Siege. E hanno fatto benissimo, dopo 10 anni di pugnalate reciproche. :D
Io ho sempre tifato per Daredevil che se n'è strafottuto di tutti.
E per Cap, che non ha mai pugnalato nessuno. :sisi:
Devo dire la mia? io sono DC dipendente :lolle:
Citazione di: .:Azrael:. il 23 Febbraio 2011, 12:42:26
Devo dire la mia? io sono DC dipendente :lolle:
Beh, ma questo è il bello. Per me è lo stesso, quindi.. :lol:
Citazione di: Selina Kyle il 23 Febbraio 2011, 12:45:06
Citazione di: .:Azrael:. il 23 Febbraio 2011, 12:42:26
Devo dire la mia? io sono DC dipendente :lolle:
Beh, ma questo è il bello. Per me è lo stesso, quindi.. :lol:
Già :wub:
Che poi la marvel l'ho provata e (purtroppo) non mi da quell'emozione :nono:
Citazione di: King Mob il 23 Febbraio 2011, 12:20:26
Ma non avevano personalità multiple .. erano solo esseri umani, molti non più eroi nel vero senso del termine, per questo facevano un sacco di cazzate.
Noi facciamo tante cazzate. :sisi:
ma cosa me ne frega a me, scusa, di leggere le storie di me e te o chiuqnue altro alle prese con la nostra fallibilità :lolle:
io quando leggo una storia di eroi vorrei trovarmi un esempio! un uomo o una donna retti, saggi, che a differenza mia sappiano cosa fare, che mi facciano riflettere sui miei egoismi, sulle mie inettitudini, sui miei fallimenti, sui miei ritardi, sulla mia ignoranza. mostrandomi i miei buchi e le mie omissioni. e come quando mi leggo le biografie di martin luther king, di gandi, di madre teresa di calcutta...di grandi uomini, saggi, eroici, che hanno cambiato il mondo! che hanno avuto coraggio di essere diversi, e non di quelli che sguazzano nella mediocrità in modo da giustificare la mia mediocrità!
non me ne faccio niente di vedere un altro come me, in modo da poterci dare le pacche sulla spalla e rincuorarci dicendo "oh che bello, peter parker è sfigato e nulla facente come me...sarà destino" :lolle:
tu non hai ancora capito che il bello dei super-eroi è proprio quello... come le grandi personalità: sono poche, rare, e sagge! il bello di mostrarti qualcosa di diverso dal tuo ragionamento. io spesso mi incazzo a vedere un punitore, un occhio di falco che scazza, o un film come giustizia privata perchè è l'apoteosi della mediocrità! è dire "hai ragione a comportarti seguendo i tuoi istinti più primitivi, quelli che anche un austra rupiteco rubustus era capace di seguire col suo cervellino semplificato! ma cazzo, sono un uomo, ho un cervello! voglio sentire parlare i socrati, non l'uomo qualunque...che fa cazzate come e te.
trovo invece stimolante avere anche a che fare con letture di persone che provano a scrivere soluzioni alternative! che ti spiegano una via per provare a non essere egoista, e non che te la giustifica dicendoti "eh, fanno incazzare ste cose...è normale"
io la marvel per molto tempo l'ho trovata poco stimolante. perchè preferisco confrontarmi con chi viene dipinto migliore di me, per imparare da lui, per comprendere e riflettere sui miei difetti.
questo sono gli eroi, il perfettissimo superman è perfetto (anche se non è vero, ma lasciamo perdere) perchè serve come insegnamento. come ispirazione. se uno vuole, con un minimo di umiltà (perchè ci vuole umiltà ad ammettere di avere torto e di non star impegnandosi abbastanza) può trarre delle ottime riflessioni da questo tipo di figura.
non ho bisogno di specchi dove rivedere me stesso che faccio le stesse cazzate di occhio di falco...voglio una finestra in un mondo di pensieri e di riflessioni dove l'uomo più intelligente del mondo immagina soluzioni buone per il mondo, insieme ad una lieno super potente che ti insegna a resistere alla corruzione del potere, ad un uomo pipistrello che ti insegna a ridirigere la tua rabbia, ed un ragazzo squattrinato che ti mostra come sopravvivere in mondo difficile senza divenire un mediocre che cede ai propri istinti!
ora...una volta per tutte, spero di aver spiegato perchè il realismo non è detto che debba pagare :lol:
Quoto Clark, ma questo si sapeva. :up:
Direi che per ora giudicare entrambi è presto.
Mar-Vell
Citazione di: mar-vell il 23 Febbraio 2011, 13:41:58
Direi che per ora giudicare entrambi è presto.
Mar-Vell
:sisi: quoto, ancora non si è capito dove andranno a parare l'una e l'altra..
A me invece piace leggere storie di persone comuni, persone a 360°, non eroi a 360°.
Su questo siamo diversi con buona pace di tutti. :lolle:
Mi pareva solo esagerato definire gli eroi della Marvel di Quesada degli schizofrenici con disturbo della personalità multipla perché invece si comportavano proprio come persone normali. :lol:
Ma sai cos'è? Il presupposto di partenza (sono eroi) fa apparire questo scarto molto maggiore. ;)
Citazione di: Selina Kyle il 23 Febbraio 2011, 13:55:21
Ma sai cos'è? Il presupposto di partenza (sono eroi) fa apparire questo scarto molto maggiore. ;)
Ovviamente, però se si considera il mondo del fumetto nel suo intero, non da affatto fastidio vedere una contaminazione in un genere, purché ovviamente quella contaminazione non abbatta il genere in se.
Che poi è stato or'ora ampiamente dimostrato si sia trattato d'un 'momento', che per altro è finito.
Lo scarto c'è con i supereroi a cui siamo abituati.
Però altolà, attenzione alla definizione di eroi a cui siamo abituati, perché l'eroe classico non solo era fallibile, alle volte era anche dannoso. :sisi:
Infatti nessun fastidio (nel senso che io sono ben disposta a provare tutto, se una cosa non mi piace tendenzialmente smetto anche di leggerla) anzi, alcune "contaminazioni" possono essere molto belle, dare un sacco di spunti. Bisogna sempre tener conto però che si tratta appunto di un prodotto seriale con storie pluridecennali alle spalle, quindi è poi normale che i pareri si dividano.
Di un fumetto come Scalped penso che nessuno si lamenti, per quanto sia estremo. A me non convince del tutto, e non lo leggo. Se Aaron però avesse riportato gli stessi schemi (con turpiloquio e tutto) in Wolverine forse le cose non avrebbero funzionato.. già con il Puni ci si può spingere oltre un po' di più. Un sacco di autori fanno "contaminazione", nel senso che portano nel mainstream ciò per cui sono più portati: questi sono stati gli anni in cui il noir è tornato di moda ad esempio (la Marvel ci ha fatto anche una serie dedicata), così com'è tornata di moda la Golden Age.. e ci sono fumetti in cui le due cose si sono anche unite molto bene.
La contaminazione c'è, sempre ci sarà e ben venga. Soprattutto in un mezzo come il fumetto che sintetizza i pregi di cinema e letteratura. Anche perchè poi tutto di solito dopo anni di storie torna a status quo precedenti (affinchè nulla cambi bisogna che tutto cambi, diceva qualcuno) .. però il meccanismo seriale, che è uno dei grandi pregi, punti di forza del fumetto di supereroi non può essere ignorato del tutto. ;)
Non l'ha fatto neanche Bendis, che ha creato una continuity interna supercrossoverosa, alla fine.
Tornando al discorso personaggi: se vedo il Patriota di The Boys comportarsi e parlare come il peggiore dei bastardi ciò non mi turba. Se è Superman a farlo magari sì. Bisogna sempre appunto tener conto di che eroe parliamo e quali sono le basi di partenza. :up:
beh però non è che thor o iron man abbiano mai usato turpiloquio.. secondo me semmai sono stati caratterizzati ultrabene, fedeli a quello che ci si aspettava da loro (un dio caduto, un milionario in crisi, spiderman un nerd in costume, ecc)
Citazione di: magicofra21 il 23 Febbraio 2011, 14:15:10
beh però non è che thor o iron man abbiano mai usato turpiloquio.. secondo me semmai sono stati caratterizzati ultrabene, fedeli a quello che ci si aspettava da loro (un dio caduto, un milionario in crisi, spiderman un nerd in costume, ecc)
No infatti, il mio era un esempio. Non hanno mai parlato come i protagonisti di Scalped per fortuna. :D
Lo scarto però quando si tratta di "eroi" lo senti, dato che hanno passato buona parte del tempo a tradirsi tra loro.. ma era tutto funzionale a un disegno che voleva mettere in luce gli eroi stremati dalle logiche implacabili dell'America. Ieri ascoltavo "Holiday" dei Green Day e ho ripensato sia a DMZ sia a diverse atmosfere di questo periodo. L'America era smarrita come i suoi eroi. Sulla carta le cose sembrano essersi aggiustate.. nella realtà no, nonostante Obama. Ma questo è un altro discorso.
La morte di Steve ad esempio è stata funzionalissima a ritrarre lo smarrimento di un sogno di un'America senza bussola. Iron Man distrutto dalla sua morte è stato toccante da vedere.. eppure gli errori sono continuati fino a Secret Invasion, con le conseguenza terribili (Dark Reign) che abbiamo visto. Come tutte le cose però è un periodo giunto al termine. E' normale. Non è detto che quello che verrà non sia bello.
Citazione di: King Mob il 23 Febbraio 2011, 13:52:25
A me invece piace leggere storie di persone comuni, persone a 360°, non eroi a 360°.
Su questo siamo diversi con buona pace di tutti. :lolle:
Mi pareva solo esagerato definire gli eroi della Marvel di Quesada degli schizofrenici con disturbo della personalità multipla perché invece si comportavano proprio come persone normali. :lol:
il problema è che io trovo esagerato anche definirli "personaggi che si comportano come persone normali". per me non lo sono. trovo che ci siano state delle enormi forzature nella rotta del personaggio tanto che a volte mi chiedevo che cosa fosse accaduto. però cercando di livellare queste cose...considerandoli normali....ecco...ci inserisco il discorso che ho fatto poc'anzi (ammettendo la normalità)
lo so che ti piacciono i personaggi che si comportano come l'uomo della strada. a me purtroppo alla lunga stufano...proprio perchè non mi fanno riflettere, non mi fanno pensare.
non è che quella marvel non mi sia piaciuta. anzi. mi è piaciuta molto (salvo civil war). e nei topic l'ho sempre detto. solo che mi era venuta un po' a noia. ero stufo di vedere quel tipo di persone.
Roby l'hai ricevuto il mio sms su Civil War vero? :lolle:
Ma a modo loro i personaggi sono stati in parte un po' stravolti in questi 10 anni, questo è indubbio, ed essendo personaggi con una storia editoriale immensa alle spalle è normale che ci sia un discreto numero di persone deluse da certi cambiamenti.
Il punto non è tanto questo, quanto il fatto che non condivido il pensiero estremo di alcune vecchi lettori che si discostano da certi fumetti moderni come fosse veleno, lo stravolgimento totale dell'eroismo.
Attenzione, stiamo parlando dei New X-Men, degli Avengers di Bendis, dell'Hulk di Jones/Pak/Loeb, degli X-Men di Whedon/Fraction, dello Spiderman di Stracchino, del Daredevil di Bendis/Brubaker.
Dico, attenzione, perché una cosa è dire che si sono allontanati dall'eroismo puro, un'altra cosa è dire che sono diventati un branco di psicopatici, per me non esiste cosa più lontana dalla realtà.
E' un po' come la definizione del Batman di Miller, che per tutti pare essere diventato uno psicopatico. Diamine, quello di All Star magari lo è, ma in TDKR il solo fatto che si tratti d'una persona tormentata da anni ed anni di fatiche e che si spezza comunque la schiena per i suoi simili lo rende uno psicopatico ? O in DKSA ?
Ancora meglio, Year One. :o
Insomma, sono d'accordo con tutto, per sintetizzare, sicuramente sono d'accordo col fatto che questo momento della Marvel Quesada abbia rappresentato una deviazione dalla retta via supereroica.
Ma non sono d'accordo col dire che son diventati tutti dei bastardi, diamine. Mi pare il giudizio di qualcuno che degli ultimi 10 anni di pubblicazioni, non ha letto niente.
Si parla di persone che
vogliono fare il bene degli altri, SEMPRE, ma non ci riescono sempre, spesso per dei propri difetti.Per me sono eroi, non perfetti, ma sono eroi.
Per me se uno si droga dalla mattina alla sera e poi vede un bimbo sui binari e lo salva mettendo a rischio la sua vita, è un eroe, non è decadentismo. :sisi:
Post Uniti: 23 Febbraio 2011, 14:30:57
Citazione di: Clark Kent il 23 Febbraio 2011, 14:25:32
Citazione di: King Mob il 23 Febbraio 2011, 13:52:25
A me invece piace leggere storie di persone comuni, persone a 360°, non eroi a 360°.
Su questo siamo diversi con buona pace di tutti. :lolle:
Mi pareva solo esagerato definire gli eroi della Marvel di Quesada degli schizofrenici con disturbo della personalità multipla perché invece si comportavano proprio come persone normali. :lol:
il problema è che io trovo esagerato anche definirli "personaggi che si comportano come persone normali". per me non lo sono. trovo che ci siano state delle enormi forzature nella rotta del personaggio tanto che a volte mi chiedevo che cosa fosse accaduto. però cercando di livellare queste cose...considerandoli normali....ecco...ci inserisco il discorso che ho fatto poc'anzi (ammettendo la normalità)
lo so che ti piacciono i personaggi che si comportano come l'uomo della strada. a me purtroppo alla lunga stufano...proprio perchè non mi fanno riflettere, non mi fanno pensare.
non è che quella marvel non mi sia piaciuta. anzi. mi è piaciuta molto (salvo civil war). e nei topic l'ho sempre detto. solo che mi era venuta un po' a noia. ero stufo di vedere quel tipo di persone.
Ma infatti io vedo che tu comunque ti sei interessato (rispetto ad altri che hanno abbandonato a priori), ed hai continuato a leggere molte testate, trovandone alcune che ti sono piaciute.
Credo dipenda il tuo giudizio molto dall'immagine che tu hai dell'uomo in se. Tu, proprio come persona, beh, sei molto diverso dalla media, almeno questa è l'impressione che mi dai.
Sembri credere davvero in molte cose, di cui la gente se ne strafrega. Alcune cose a cui io stesso non penso che di sfuggita.
Alla fine è tutta una questione di rispecchiarsi, io mi rispecchio forse più facilmente nell'eroe drammatico e fallibile, molti di voi invece trovano meglio rispecchiarsi in persone che fanno 'tutto per il bene', perché voi stessi nella vostra vita fate davvero così.
Citazione di: Selina Kyle il 23 Febbraio 2011, 14:12:40
Tornando al discorso personaggi: se vedo il Patriota di The Boys comportarsi e parlare come il peggiore dei bastardi ciò non mi turba. Se è Superman a farlo magari sì. Bisogna sempre appunto tener conto di che eroe parliamo e quali sono le basi di partenza. :up:
questo è anche vero.
ammetto però di essere più nerd in questo, per cui se è il personaggio marvel a cambiare me ne importa di meno perchè pur leggendoli da tanti anni ci sono comunque emotivamente meno affezionato. per dire bucky che diventa cap, pur cambiando registro mi piace assai!
per la DC è diverso per una questione di affetto personale.
ma oltre a questo, questo realismo osannato quale traghettatore di riflessioni ahimè lo trovo sopravvalutato. e trovo, in modo speculare, sottovalutata la carica riflessiva della storia con il personaggio con cui non è che necessariamente ti identifichi! lo ammiri! come si ammira appunto un gandhi, o un martin luther king....sono persone speciali, cn cui ti identifichi ma non per ciò che sei, ma per il modello a cui vorresti aspirare. e anche questa costruzione può portare ( e porta) a bellissime riflessioni sulla società, il mondo, l'etica, la politica e quant'altro. ;)
Post Uniti: 23 Febbraio 2011, 14:35:24
Citazione di: King Mob il 23 Febbraio 2011, 14:28:43
Ma a modo loro i personaggi sono stati in parte un po' stravolti in questi 10 anni, questo è indubbio, ed essendo personaggi con una storia editoriale immensa alle spalle è normale che ci sia un discreto numero di persone deluse da certi cambiamenti.
Il punto non è tanto questo, quanto il fatto che non condivido il pensiero estremo di alcune vecchi lettori che si discostano da certi fumetti moderni come fosse veleno, lo stravolgimento totale dell'eroismo.
Attenzione, stiamo parlando dei New X-Men, degli Avengers di Bendis, dell'Hulk di Jones/Pak/Loeb, degli X-Men di Whedon/Fraction, dello Spiderman di Stracchino, del Daredevil di Bendis/Brubaker.
Dico, attenzione, perché una cosa è dire che si sono allontanati dall'eroismo puro, un'altra cosa è dire che sono diventati un branco di psicopatici, per me non esiste cosa più lontana dalla realtà.
E' un po' come la definizione del Batman di Miller, che per tutti pare essere diventato uno psicopatico. Diamine, quello di All Star magari lo è, ma in TDKR il solo fatto che si tratti d'una persona tormentata da anni ed anni di fatiche e che si spezza comunque la schiena per i suoi simili lo rende uno psicopatico ? O in DKSA ?
Ancora meglio, Year One. :o
Insomma, sono d'accordo con tutto, per sintetizzare, sicuramente sono d'accordo col fatto che questo momento della Marvel Quesada abbia rappresentato una deviazione dalla retta via supereroica.
Ma non sono d'accordo col dire che son diventati tutti dei bastardi, diamine. Mi pare il giudizio di qualcuno che degli ultimi 10 anni di pubblicazioni, non ha letto niente.
Si parla di persone che vogliono fare il bene degli altri, SEMPRE, ma non ci riescono sempre, spesso per dei propri difetti.
Per me sono eroi, non perfetti, ma sono eroi.
Per me se uno si droga dalla mattina alla sera e poi vede un bimbo sui binari e lo salva mettendo a rischio la sua vita, è un eroe, non è decadentismo. :sisi:
Post Uniti: 23 Febbraio 2011, 14:30:57
Citazione di: Clark Kent il 23 Febbraio 2011, 14:25:32
Citazione di: King Mob il 23 Febbraio 2011, 13:52:25
A me invece piace leggere storie di persone comuni, persone a 360°, non eroi a 360°.
Su questo siamo diversi con buona pace di tutti. :lolle:
Mi pareva solo esagerato definire gli eroi della Marvel di Quesada degli schizofrenici con disturbo della personalità multipla perché invece si comportavano proprio come persone normali. :lol:
il problema è che io trovo esagerato anche definirli "personaggi che si comportano come persone normali". per me non lo sono. trovo che ci siano state delle enormi forzature nella rotta del personaggio tanto che a volte mi chiedevo che cosa fosse accaduto. però cercando di livellare queste cose...considerandoli normali....ecco...ci inserisco il discorso che ho fatto poc'anzi (ammettendo la normalità)
lo so che ti piacciono i personaggi che si comportano come l'uomo della strada. a me purtroppo alla lunga stufano...proprio perchè non mi fanno riflettere, non mi fanno pensare.
non è che quella marvel non mi sia piaciuta. anzi. mi è piaciuta molto (salvo civil war). e nei topic l'ho sempre detto. solo che mi era venuta un po' a noia. ero stufo di vedere quel tipo di persone.
Ma infatti io vedo che tu comunque ti sei interessato (rispetto ad altri che hanno abbandonato a priori), ed hai continuato a leggere molte testate, trovandone alcune che ti sono piaciute.
Credo dipenda il tuo giudizio molto dall'immagine che tu hai dell'uomo in se. Tu, proprio come persona, beh, sei molto diverso dalla media, almeno questa è l'impressione che mi dai.
Sembri credere davvero in molte cose, di cui la gente se ne strafrega. Alcune cose a cui io stesso non penso che di sfuggita.
Alla fine è tutta una questione di rispecchiarsi, io mi rispecchio forse più facilmente nell'eroe drammatico e fallibile, molti di voi invece trovano meglio rispecchiarsi in persone che fanno 'tutto per il bene', perché voi stessi nella vostra vita fate davvero così.
senza volerlo ti ho risposto sopra....comunque ti preciso che non è tanto che superman o hal jordan rispecchino il mio io presente, quanto rispecchiano ciò che vorrei diventare (almeno in parte) nel mio io futuro. ;)
A pensarci bene comunque il Realismo all'interno di un fumetto di supereroi, con personaggi che hanno 70 anni alle spalle, mi sa che non è più definito dalla vita reale, quanto dalle loro precedenti imprese.
Insomma, il realismo alla fin fine è un canone, dipende dalla storia, e loro ormai hanno una storia propria. :sisi:
CitazioneMa infatti io vedo che tu comunque ti sei interessato (rispetto ad altri che hanno abbandonato a priori), ed hai continuato a leggere molte testate, trovandone alcune che ti sono piaciute.
si non ho mai mollato anche perchè altrimenti non critico. comunque una storia la devo leggere sennò non ne posso parlare. e sì...molte mi sono piaciute tanto. quindi ci mancherebbe. però alla lunga hanno stufato (me)
CitazioneSi parla di persone che vogliono fare il bene degli altri, SEMPRE, ma non ci riescono sempre, spesso per dei propri difetti.
Per me sono eroi, non perfetti, ma sono eroi.
Ma neanche gli eroi DC (o gli eroi "vecchio stampo") in genere sono perfetti. Gli eroi Marvel in particolare hanno superproblemi dagli anni '60, il difetto, il dubbio, il tormento, è parte intrinseca dell'eroe, altrimenti non ci rispecchieremmo in loro. ;)
Anche alla DC poi, da Identity Crisis in avanti, con lo sgretolamento della JLA e la fiducia spezzata fra i 3 grandi, si era intrapresa una strada in parte paragonabile alla Marvel (in parte dico), rientrata però molto più in fretta con Infinite Crisis. Per alcuni pure troppo in fretta.
Siamo sicuri che la "normalità" sia pugnalare un proprio amico alle spalle? Può essere così, ma può essere vero anche il contrario, ovvero l'amico che ti aiuta in un momento di difficoltà. Questa Mob è la differenza di prospettiva che fa sì che discuta su queste cose: per te (constato, non sto criticando... e magari sbaglio) è più normale che una persona si comporti come i personaggi Marvel con Hulk, rispetto a Barry Allen che aiuta Hal Jordan in Blackest Night. Per me rappresentano entrambe due facce della medaglia, dell'amicizia. E mi piace credere nella seconda, per essere io in primis migliore. Ho reso il paragone? ;)
Post Uniti: 23 Febbraio 2011, 14:44:01
Citazionema oltre a questo, questo realismo osannato quale traghettatore di riflessioni ahimè lo trovo sopravvalutato. e trovo, in modo speculare, sottovalutata la carica riflessiva della storia con il personaggio con cui non è che necessariamente ti identifichi! lo ammiri! come si ammira appunto un gandhi, o un martin luther king....sono persone speciali, cn cui ti identifichi ma non per ciò che sei, ma per il modello a cui vorresti aspirare. e anche questa costruzione può portare ( e porta) a bellissime riflessioni sulla società, il mondo, l'etica, la politica e quant'altro.
Su questo sono d'accordo, condivido eccome. ;)
Ma no, guarda se l'ho fatto cancellate, non mi piace parlare di 'normalità'.
La normalità è uno stereotipo, e sì, è ovvio che lo sia, ma non mi piace affatto.
A me in generale piacciono più le storie tristi e marce, la verità sta tutta lì. Perché trovo che in quelle storie i buoni sentimenti spicchino ancora di più, nei fumetti di supereroi spesso il mondo non è così marcio come sempre, ed alle volte si finisce che il supercriminale è il male assoluto, manipola tutti, concentra ogni negatività.
A me così non piace, a me piace il Corvo: il mondo fa schifo, ma l'amore è più forte di tutto il resto. :sisi:
Ma il Corvo è una bellissima storia. :D
Il Corvo è il mio fumetto preferito: quello è L'ESEMPIO di fumetto perfetto che mi piace, se vuoi capire cosa piace a me. :sisi:
CitazionePer me se uno si droga dalla mattina alla sera e poi vede un bimbo sui binari e lo salva mettendo a rischio la sua vita, è un eroe, non è decadentismo.
si ma se poi si mette alla guida per portarlo in ospedale e visto che è strafatto si va a schiantare contro un muro, non è un eroe. è un cretino. perchè avrebbe potuto fare la stessa cosa, avere lo stesso impeto a salvare il bambino e successivamente riuscire anche a portarlo in ospedale per i controlli.
il punto è proprio questo: io quando leggo di queste persone così fallibili...dopo un po' mi annoio! perchè non voglio leggere di uno che fa cagate e ogni tanto ne combina una giusta. voglio trarre esempio da chi commette meno cagate possibili...o leggere teorie di autori che ipotizzano modi per ridurre al minimo le cagate.
è un po' come la scienza: preferisco avere a che fare con mentore che si sforza di trovare cure a malattie e disfunzioni, piuttosto che il medico che semplicmente arresta il raffreddor, cura l'erpes, e ti risolve la colite. :lol: mi stimola di più se faccio il medico :lol:
La colite però è un grosso problema :dowson: :lolle:
dico Heroic age , ma non posso essere molto obietivo, siccome, è da un pò di tempo che non leggo qualcosa della dc
Citazioneammetto però di essere più nerd in questo, per cui se è il personaggio marvel a cambiare me ne importa di meno perchè pur leggendoli da tanti anni ci sono comunque emotivamente meno affezionato. per dire bucky che diventa cap, pur cambiando registro mi piace assai!
per la DC è diverso per una questione di affetto personale.
Ma i personaggi Marvel sono meno iconici, in genere, quindi progetti "alla Bendis" sono anche più fattibili. Alla DC c'è un altro progetto in corso (il ritorno della silver age Morrison/Johns) di cui abbiamo parlato spesso.. ed anche è vero che su uno degli eroi principali (Batman) c'è Grantuzzo, che si diverte a fare tutto e il contrario di tutto. Ma Batman mica l'ha stravolto, per dire, ha solo trovato una chiave diversa ma coerentissima con quello che è Bats. ;)
Citazione di: Clark Kent il 23 Febbraio 2011, 14:49:14
CitazionePer me se uno si droga dalla mattina alla sera e poi vede un bimbo sui binari e lo salva mettendo a rischio la sua vita, è un eroe, non è decadentismo.
si ma se poi si mette alla guida per portarlo in ospedale e visto che è strafatto si va a schiantare contro un muro, non è un eroe. è un cretino. perchè avrebbe potuto fare la stessa cosa, avere lo stesso impeto a salvare il bambino e successivamente riuscire anche a portarlo in ospedale per i controlli.
il punto è proprio questo: io quando leggo di queste persone così fallibili...dopo un po' mi annoio! perchè non voglio leggere di uno che fa cagate e ogni tanto ne combina una giusta. voglio trarre esempio da chi commette meno cagate possibili...o leggere teorie di autori che ipotizzano modi per ridurre al minimo le cagate.
è un po' come la scienza: preferisco avere a che fare con mentore che si sforza di trovare cure a malattie e disfunzioni, piuttosto che il medico che semplicmente arresta il raffreddor, cura l'erpes, e ti risolve la colite. :lol: mi stimola di più se faccio il medico :lol:
A te piacevano gli eroi classici ? Tipo Ulisse ? Cioè, quello era un figlio di puttana, però era emozionante leggere le sue avventure. :lolle:
Post Uniti: 23 Febbraio 2011, 15:05:36
Citazione di: Selina Kyle il 23 Febbraio 2011, 15:03:37
Citazioneammetto però di essere più nerd in questo, per cui se è il personaggio marvel a cambiare me ne importa di meno perchè pur leggendoli da tanti anni ci sono comunque emotivamente meno affezionato. per dire bucky che diventa cap, pur cambiando registro mi piace assai!
per la DC è diverso per una questione di affetto personale.
Ma i personaggi Marvel sono meno iconici, in genere, quindi progetti "alla Bendis" sono anche più fattibili. Alla DC c'è un altro progetto in corso (il ritorno della silver age Morrison/Johns) di cui abbiamo parlato spesso.. ed anche è vero che su uno degli eroi principali (Batman) c'è Grantuzzo, che si diverte a fare tutto e il contrario di tutto. Ma Batman mica l'ha stravolto, per dire, ha solo trovato una chiave diversa ma coerentissima con quello che è Bats. ;)
Ma Morrison è Morrison, Morrison non stravolge, Morrison migliora, TUTTO. :lolle:
Il giorno più splendente, anche se vorrei sapere dove vuole andare a parare Johns...
anche perché la Marvel non fa per me (e non è che non l'abbia provata o mi sia limitata al solo Alias)
Citazione di: King Mob il 23 Febbraio 2011, 15:05:03
Citazione di: Clark Kent il 23 Febbraio 2011, 14:49:14
CitazionePer me se uno si droga dalla mattina alla sera e poi vede un bimbo sui binari e lo salva mettendo a rischio la sua vita, è un eroe, non è decadentismo.
si ma se poi si mette alla guida per portarlo in ospedale e visto che è strafatto si va a schiantare contro un muro, non è un eroe. è un cretino. perchè avrebbe potuto fare la stessa cosa, avere lo stesso impeto a salvare il bambino e successivamente riuscire anche a portarlo in ospedale per i controlli.
il punto è proprio questo: io quando leggo di queste persone così fallibili...dopo un po' mi annoio! perchè non voglio leggere di uno che fa cagate e ogni tanto ne combina una giusta. voglio trarre esempio da chi commette meno cagate possibili...o leggere teorie di autori che ipotizzano modi per ridurre al minimo le cagate.
è un po' come la scienza: preferisco avere a che fare con mentore che si sforza di trovare cure a malattie e disfunzioni, piuttosto che il medico che semplicmente arresta il raffreddor, cura l'erpes, e ti risolve la colite. :lol: mi stimola di più se faccio il medico :lol:
A te piacevano gli eroi classici ? Tipo Ulisse ? Cioè, quello era un figlio di puttana, però era emozionante leggere le sue avventure. :lolle:
mamma mia con te devo specificare meglio che in un atto d'appello :lolle: per eroi classici intendo sempre nell'ambito super-eroistico.
tuttavia esattamente come mi piaceva ulisse così mi è piaciuta la marvel. non è che non mi piacciono! mi piacciono. ma dopo un po' mi annoia leggere di personaggi che di fatto non hanno nulla di più di me, fanno le medesime cazzate e di certo non li ritengo degli esempi da seguire, ma al massimo uno specchio in cui rivedermi. ;)
Ma non è che non avevo capito o che dovessi specificare, anzi, io so bene che ti riferivi ai supereroi, volevo solo sapere se ti piacevano, eh.
Per capire più o meno cosa ti piacesse, fino a che punto un eroe cartaceo dovesse spingersi per entrare nelle tue grazie. :sisi:
non c'è un limite prefissato. dipende. dipende dalla caratterizzazione del personaggio e dal contesto.
NGPS fino ad ora non mi ha detto molto, HA idem.
A distanza di qualche mese posso dire che nè Brightest Day né l'Età degli Eroi mi hanno convinto più di tanto.
Per capirci della DC salvo sicuramente Batman (tutte e 3 le testate, B&R, Det Com e Batman), GL, Red Robin e chiaramente Flash, mi hanno invece deluso la JLA, Superman e WW, nulla di che invece GA, JSA e il Corpo.
Dall'altra parte invece mi sono piaciuti Cap come sempre e a sorpresa Iron Man oltre a qualche mini qua e la pubblicata nel nuovo mensile Panini, invece mi hanno deluso molto le testate vendicative (e infatti vendo tutti gli spillati panini post-Assedio).
In sostanza speravo in qualcosa di meglio, anche se è stato bello vederegli eroi Marvel essere nuovamente dalla parte giusta mi aspettavo qualcosa di più da Bendis, Fraction & Co.
Riguardo la Distinta Concorrenza invece a mio parere non è cambiato molto rispetto a prima: le testate che andavano bene hanno continuato ad essere interessanti, quelle che andavano male non sono riuscite a riprendersi.
In definitiva voto 6,5 risultato dato dalla media tra serie da 7/8 e altre da 5/6
per il momento non mi lamento, per ora preferisco la Heroic Age, ma solo perchè seguo più testate Marvel
da parte della Marvel devo dire che le testate vendicative dei normali e i segreti non mi dispiacciono, benchè la qualità per ora non sia al livello di un tempo: entrambe discrete, quindi (anche se entrambe stanno migliorando; i New conto di recuperarli in originale, visto che Thor non mi interessa); molto buoni Iron Man e Cap, discrete Uncanny X-Men (questa in leggero rialzo) e Legacy, molto bella Uncanny X-Force (altra testata che seguo in originale).
da parte della DC, invece, ovviamente LV è più che buona, soprattutto adesso che entraiamo in piena Guerra delle Lanterne Verdi; BD ha alti e bassi, ma si fa seguire; molto fresca e divertente Generation Lost; Flash caruccio, ma mi han colpito soprattutto i disegni che il resto
Citazione di: Clark Kent il 23 Febbraio 2011, 16:58:00
tuttavia esattamente come mi piaceva ulisse così mi è piaciuta la marvel. non è che non mi piacciono! mi piacciono. ma dopo un po' mi annoia leggere di personaggi che di fatto non hanno nulla di più di me, fanno le medesime cazzate e di certo non li ritengo degli esempi da seguire, ma al massimo uno specchio in cui rivedermi. ;)
cap, thor e spidey non sono daccordo col ragionamento :lol: