Il titolo più rappresentativo per ogni categoria

Aperto da Ken Parker, 06 Agosto 2020, 04:39:55

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Ken Parker

Preso da deliri notturni, e sfogliando i tanti volumi della mia libreria stavo pensando a quale delle innumerevoli gestioni della DC fosse la storia che meglio la rappresenta. La storia che più la racconta, e che ci viene in mente quando pensiamo al determinato editore/categoria.

Ho aperto questo topic sia per dire la mia, ma soprattutto per sentire le vostre in questo covo di acutissimi appassionati.

Per cui ecco le mie:

-DC comics: Crisi di Identità.
Da sempre se penso alla DC penso a Meltzer e Morales. La considero il vero starting point moderno, il punto fermo dal quale si sono sviluppate le più grandi linee narrative, gli intrecci; che mina i rapporti tra i personaggi e le stesse fondamenta del DCU.

-Marvel: Vendicatori Divisi.
Più o meno per gli stessi motivi, anche da qui parte il lunghissimo arco narrativo che scombussola tutti gli equilibri, dandi inizio formalmente a quello stile di scrittura decompresso che caratterizza la Marvel contemporanea.

- Vertigo: Sandman.
Col cuore avrei detto Preacher, con la mente non posso esimermi dal nominare Gaiman. Troppo enciclopedica, troppo più aulica, troppo più peso specifico.

-Italiano: Ken Parker.
Tex merita di più. Dylan, idem. Corto maltese forse pure. Ma qui faccio parlare il cuore. Serie irraggiungibile e ineguagliata, forse insieme al Dylan di Sclavi il miglior esempio di letteratura a fumetti made in casa nostra.

-Disney: la produzione di Scarpa.
Perchè si, gottfredson, barks, don rosa.. tutto ok. Ma scarpa è quello che più riporta l'immaginario disneyano nella mente del lettore, è lo stile nettamente più riconoscibile.

-Manga: 20th century boys.
E qui va solo a gusti e sentimento, tanto è vasta e sfaccettata la produzione nippo in termini di generi, stili, tematiche, target.

Aspetto le vostre!

ClarkArrow46

#1
Bel topic!

Io non seguo molti editori quindi posso rispondere solo su alcuni.

Se devo valutare in base a ciò che é più rappresentativo di quel genere/editore allora vado con:

-DC Comics: Crisi di Identità.

Dopo averla letta cambia la prospettiva sui supereroi, ti smuove e tocca certe corde che nessun'altra opera riesce a fare con la stessa potenza.

É la storia che ti apre gli occhi a ciò che offre questo mondo, non supereroi per bambini (credenza comune) ma persone incasinate tanto quanto noi che fanno quello che possono per sopravvivere e perche no, migliorarsi.

-Marvel: Star Wars Darth Vader

Lo so, scelta insensata e prettamente personale. Non leggo le storie dei supereroi Marvel e l'unica cosa che compro di questa casa sono i fumetti di Star Wars. Se penso ai fumetti che mi vengono in mente della Marvel sono quindi quelli che compro: Star Wars. Meglio Vader che la serie normale.

-Manga: Dragon Ball

Ha cambiato tutto un genere e lo scelgo perché se chiedi a gente random di nominartene uno il primo nella mente di tutti é sempre lui (grazie Italia1?).
I vari one piece, naruto ecc ecc non entreranno mai nel collettivo come Dragon Ball. É questa storia il simbolo dei manga.

Avanti il prossimo!



Bobby Drake

Visto che si chiedono i titoli più rappresentativi, e non i preferiti personalmente, procedo. Ma premetto che Crisi di Identità è la mia storia preferita in assoluto della DC, ma non la sceglierei per questo topic. Allora:

DC: Watchmen. Caposaldo della letteratura mondiale e del modo di scrivere delle nostre frustrazioni che è tipico della DC, toccando corde interiori che a volte neanche sapevamo di avere.

Marvel: Civil War. Tutti, t u t t i, TUTTI in ogni media hanno copiato dalla dinamica di questa storia, chi subito dopo chi a distanza di anni. Ha sdoganato il crossover tra alleati che si fanno la guerra, per poi tornare tutto come prima.

Indipendenti: The Walking Dead, il pugno sul tavolo delle major Dc e Marvel, da lì in poi il loro dominio è diventato quasi solo quantitativo, piuttosto che qualitativo.

VERTIGO: Sandman, la prima vera palestra per la mente e per l'anima acquistabile in una fumetteria. Pura Vertigo.

Manga: Dragon Ball. In qualsiasi sua incarnazione, cje fosse il manga originale, l'anime, un giocattolo, un videogioco, un albo da colorare, è entrato in tutte le case del mondo civilizzato, come minimo. Opera universale per semplicità, nell'accezione più positiva del termine.

Italiani: Tex, una certezza come il cattolicesimo imperante in Italia.

Europeo: Asterix. Anche chi non l'ha mai letto, sa che esiste.

Solomon

Non ho capito perché italiano, europeo e manga siano "case editrici" :P

ClarkArrow46

Citazione di: Solomon il 06 Agosto 2020, 10:49:02
Non ho capito perché italiano, europeo e manga siano "case editrici" :P

Mi era venuto il dubbio pure a me ma in realtà c'é scritto case editrici/genere penso per raggruppare un minimo!

La lista di Drake la trovo molto valida.  :up:



Bobby Drake

Anche io ho letto editore/genere ed ho trovato più comodo editorr per i comics americani e genere per gli altri.

Anche perché non avrebbe molto senso scegliere un manga Shueisha, uno Kodansha ecc :lolle:

Ken Parker


Arkin Torsen

La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Penny-uno


Ken Parker


Arkin Torsen

Citazione di: Penny-uno il 06 Agosto 2020, 13:24:24
E per la Dark Horse cosa scegliereste?

Usagi Yojimbo (anche se adesso non è più della DH) o Hellboy e il Mignolaverse in generale.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Bobby Drake


Kenshiro

Non muore mai ciò che in eterno può aspettare,
E dopo strane ere anche la morte muore.

eX Gon Freecss

Arkin Torsen

JD però è Rebellion (attualmente, ma comunque mai DH).  Sotto DH sono usciti i crossover con proprietà DH.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Man of Steel

Per la DC ho dovuto riflettere un po', perchè mi vengono in mente più storie, oserei dire quasi tutte le Crisi, ma sicuramente non Heroes in Crisis e nemmeno Identity Crisis.

A differenza di HiC, IC è bellissima, ma se ho capito bene cosa chiede il topic, allora non è la storia giusta per definire il DCU.
Magari è un buon modo per mostrare il potenziale del DCU? Ma troverete ben poche storie scritte in quella maniera, inoltre si focalizza su piccole cose, molto grounded, quindi si perdono di vista le visioni globali dei vari pg, l'intero DCU o magari anche la politica DC.

Mentre COIE, Infinite Crisis, Final Crisis con tanto di Superman Beyond, ma anche Blackest Night e Multiversity sono degli ottimi esempi, perchè condividono molte cose.

Ed è per questo che Doomsday Clock è perfetta.
Molti di voi che seguono in ita devono ancora finire di leggerla, ma poi capirete, specialmente col numero 10. :ahsisi:

Una vera lettera d'amore al DCU.
Questa è la storia che meglio definisce l'universo DC in...tutti i sensi, anzi...anche il medium dei mainstream comics, quindi Marvel e DC.

Mentre per quanto riguarda la Marvel.
Pochi cazzi.
Civil War. :sisi:

Bene o male (putroppo più male che bene...) rappresenta un GRANDISSIMO turning point per la Marvel.
Proprio come la nascita del MCU, dal 2008 in poi, Marvel Comics è cambiata di brutto, ma siccome si parla di storie e non robe di altri medium...

Il vaso di Pandora, il peccato originale.
Hanno assaggiato questa mela, hanno visto il potenziale, e lo hanno ripetuto a go-go.
Avere uno come Bendis che per tipo 20 anni non ha fatto altro che scrivere eventi su eventi per loro, sicuramente non ha aiutato.
Ma visto il riscontro dell'Universo Ultimate o robe come House of M e non parliamo di AvX (venduto tantissimo) e ovvio che sarebbero andati a parare lì... :ahsisi:

Quindi sì, CW è la storia che meglio definisce Marvel Comics, il potenziale dei loro pg/storie, la loro visione e la loro politica (inteso come il loro modo di fare i comics, ma non solo).
LA ragione per cui fanno eventi su eventi, ogni singolo.fottuto.anno. anche più di uno ormai, e qualcosa che ha spinto anche la DC a fare la stessa cosa.

Vertigo: Che cazz, The Sandman.
Anche Hellblazer, Preacher e Swamp Thing sono dei buoni esempi.
We're all searching for enlightenment.
But what is light?
Different for everyone. But everyone looking.

See what we want to see.
No matter how small...or big we are.