Xerxes - di Frank Miller

[Guardiano della Notte]

Bhè per quanto sia un sostenitore della superiorità spartana ( ) bisogna rendere onore pure agli ateniesi  ...maledetti effemminati  .

[DarkGlory]

Gli Spartani erano dei barbari. Ve lo dice uno che ci si rompe le palle sopra da 5 anni.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Morfeo]

Gli Spartani erano dei barbari. Ve lo dice uno che ci si rompe le palle sopra da 5 anni.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[DarkGlory]

Fidati di me. Finchè non è arrivato Alessandro i più fighi erano gli Ateniesi.

[Guardiano della Notte]

Gli Spartani erano dei barbari. Ve lo dice uno che ci si rompe le palle sopra da 5 anni.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

defiisci barbaro e forse posso pure essere d'accordo con te...

[Guardiano della Notte]

Fidati di me. Finchè non è arrivato Alessandro i più fighi erano gli Ateniesi.

se consideri che Platone, ateniese, uno dei massimi esponenti della cultura greca e occidentale, ammirava più gli Spartani degli Ateniesi, e lo stesso valeva per Empedocle ed Eraclito, che sicuramente hai studiato nei tuoi 5 anni di "rottura di palle", allora forse rivedresti il tuo giudizio.
Fidati  

[Morfeo]

Spartani si nasce    !

[DarkGlory]

Gli Spartani erano dei barbari. Ve lo dice uno che ci si rompe le palle sopra da 5 anni.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

defiisci barbaro e forse posso pure essere d'accordo con te...

Barbaro nel senso che ci sono migliaia di orribili risvolti della quotidianità spartana (ma in generale greca) che non sono mai accennati dal cinema o da i mezzi di comunicazione odierni. Di Sparta è rimasto il grande onore, lo spirito guerriero e il coraggio. Non vengono però citate le tradizioni e le abitudini mostruose che aveva questo popolo, nè si pone mai l'accento sull'incapacità di Sparta di prendere in mano la leadership greca quando era riuscita a togliere di mezzo Atene.
Non c'è filosofia, letteratura e cultura a Sparta, la donna è un oggetto (così come in tutto il mondo greco, in verità) e gli aspetti sociali sono veramente anni luce dietro quelli ateniesi.

Stesso discorso si può fare per Atene, che non era libera quanto ci fanno credere, ma che comunque rimane una città avanti di millenni, come concetto.

[DarkGlory]

Fidati di me. Finchè non è arrivato Alessandro i più fighi erano gli Ateniesi.

se consideri che Platone, ateniese, uno dei massimi esponenti della cultura greca e occidentale, ammirava più gli Spartani degli Ateniesi, e lo stesso valeva per Empedocle ed Eraclito, che sicuramente hai studiato nei tuoi 5 anni di "rottura di palle", allora forse rivedresti il tuo giudizio.
Fidati 

Ma certo che Platone considerava gli Spartani migliori degli Ateniesi. Il tribunale di Atene aveva ucciso il suo maestro, ma al di là di questo Platone teorizzava un governo fatto di un'elite di intellettuali/filosofi, normale che non gli andassero troppo a genio i dibattiti democratici dell'agorà e che preferisse l'unità di intenti che spesso (nel bene e nel male) c'era a Sparta.

[Morfeo]

Bhè che gli spartani squartassero gli iloti più o meno un giorno si e l'altro pure si sapeva .

[DarkGlory]

Bhè che gli spartani squartassero gli iloti più o meno un giorno si e l'altro pure si sapeva .

No beh, al di là di quello.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Morfeo]

Tipo ? la scelta dei neonati ? so curioso ora!

[Guardiano della Notte]

Barbaro nel senso che ci sono migliaia di orribili risvolti della quotidianità spartana (ma in generale greca) che non sono mai accennati dal cinema o da i mezzi di comunicazione odierni. Di Sparta è rimasto il grande onore, lo spirito guerriero e il coraggio. Non vengono però citate le tradizione e le abitudini mostruose che aveva questo popolo, nè si pone mai l'accento sull'incapacità di Sparta di prendere in mano la leadership greca quando era riuscita a togliere di mezzo Atene.
Non c'è filosofia, letteratura e cultura a Sparta, la donna è un oggetto (così come in tutto il mondo greco, in verità) e gli aspetti sociali sono veramente anni luce dietro quelli ateniesi.

Stesso discorso si può fare per Atene, che non era libera quanto ci fanno credere, ma che comunque rimane una città avanti di millenni, come concetto.

credo che tu sia vittima di una storiografia antica e di parte  
Non c'era letteratura o cultura a Sparta??? Tirteo ti dice nulla? o Alcmane? la lirica dorica? o lo stile architettonico dorico? non esistevano?
Sulla donna poi ti sbagli di brutto, visto che a Sparta le donne erano molto più considerate che ad Atene, godevano di libertà molto più grandi, non erano costrette a stare in casa e potevano accedere liberamente all'educazione.
Quanto agli apetti sociali ripsetto ad Atene... Ok, c'erano gli Iloti. Ma ad Atene c'erano gli schiavi. C'era meritocrazia e non una gerarchia basata sul censo, e se fossi vissuto in quei secoli l'avrei preferito di gran lunga. E soprattutto non c'era l'abominevole pratica dell'ostracismo che fece abbandonare Atene ad Aristide perché, essendo chiamato "il giusto", era inviso ai governanti piccoli e gretti.
Quanto all'incapacità di prendere la leadership sono d'accordo, perché non seppe trasformarsi da città-stato a stato, come invece seppe fare Roma. Ma vi prego finiamola con la storia del concetto ateniese mille anni avanti!!! E' desueto, di parte e avvilente!!!

[Guardiano della Notte]

e soprattutto guardiamo come Atene e Sparta trattavano gli alleati nella guerra del Peloponneso...

[DarkGlory]

No beh, certi cazzi. Tirteo nasce a Mileto, e la sua formazione culturale non avviene a Sparta. Terpandro nasce e riceve la sua formazione ad Antissa, nell'isola di Lesbo, patria di Saffo e si sposta a Sparta in seguito, dove poi fonda una scuola.

Quindi anche in questo caso la cultura proviene da altre città.

Non metto in dubbio che a Sparta siano vissuti grandi poeti o intellettuali, quello che dico è che Sparta non incentivava la cultura, non la riteneva un aspetto necessario del vivere in società.

La credenza che la donna abbia avuto più libertà piuttosto che ad Atene è semplice fraintendimento. La donna a Sparta non partecipava all'attività sociale e politica (come ad Atene) e la sua presunta libertà viene dal fatto che le ragazze fino a 16 anni ricevevano la stessa preparazione fisica dei maschi. Questo solo perchè la mentalità guerriera veniva inculcata anche alle future madri dei soldati lacedemoni.
Per quanto riguarda poi la giustizia nelle due città, penso sia chiaro che in entrambi i casi i tribunali cittadini fossero soggetti a corruzioni o ad influenze politiche nelle decisioni. Ad Atene però la giustizia era frammentata in tribunali particolari, ognuno con la propria area di competenza e in molti casi il denaro che un condannato doveva pagare dopo una causa indovina in cosa veniva investito? Esatto, nell'allestimento di tragedie o commedie a beneficio di tutta la cittadinanza. (Quest'usanza fa parte delle Liturgie).