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The Walking Dead - di Robert Kirkman e Tony Moore

Aperto da Midnighter, 22 Settembre 2009, 02:07:37

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Green Lantern

non ce l'ho io, voglio prenderlo. ce l'ha barry

BlackJack


Dude



Dude



Silver Surfer

#351
Ho letto stamattina il primo volume (e sarei andato avanti se non fosse che la mia ragazza si è svegliata e mi ha richiamato in servizio per la colazione). Devo ammettere sinceramente che mi aspettavo qualcosa di più adrenalinico, anche se finora si tratta comunque di un prodotto ben oltre la norma.
L'idea di partenza che poteva essere considerata un banale tema da horror di serie B in realtà è solo il pretesto per imbastire un a trattazione psicologica sul comportamento umano in situazioni estreme. C'è molta attenzione per il particolare, soprattutto per quanto riguarda l'esplorazione della vastissima gamma delle emozioni umane che vanno dall'angoscia, allo sgomento, alla paura, alla rabbia, all'accettazione, alla delicatezza, fino anche all'egoismo ed all'invidia, senza eccedere nè con quelle positive che con quelle negative. In pratica una descrizione molto realistica dei comportamenti di una persona che vede il suo mondo messo sottosopra nell'arco di un battito di ciglia. Ho trovato molto appropriata l'iniziativa di non  rivelare il motivo per cui i morti fuoriescono dalla terra per divorare i vivi, mentre su altri "deus ex-machina" sono un po' più scettico
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

mentre trovo molto intelligente sfuttare l'idea del coma per presentarci la situazione già definita e gettare sia il protagonista che il lettore in un mondo totalmente nuovo. Forse le vicende di questo primo volume si svolgono in maniera leggermente troppo rapida o frettolosa, ma in definitiva le scelte di Kirkman sono piuttosto legittime e credo che si riesca a rendere l'idea di uno svolgimento graduale, passo per passo, della crescita nella psicologia dei personaggi (principali e secondari) e nei loro rapporti interpersonali.
Curiosamente (ed anche inspigabilmente9, la trama non mi rimanda ai classici film sugli zombie (e devo ammettere che ne ho visti veramente pochi perchè l'argomento non è nelle mie corde) o ad altri tipo "Resident Evil" e "Io sono leggenda", quanto piuttosto a "Tremors"...
If sacred places are spared the ravages of war... then make all places sacred. And if the holy people are to be kept harmless from war... then make all people holy.

Green Lantern

è
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
  ;)

Gizmo

CitazioneCuriosamente (ed anche inspigabilmente9, la trama non mi rimanda ai classici film sugli zombie

una secondo me cé..

Citazionementre trovo molto intelligente sfuttare l'idea del coma per presentarci la situazione già definita e gettare sia il protagonista che il lettore in un mondo totalmente nuovo.

é uguale a 28 Giorni Dopo..film che consiglio ;)

Silver Surfer

#354
Ho appena finito di leggere il secondo volume e per certi versi mi è piaciuto più del primo. La vicenda comincia a movimentarsi un po' di più con situazioni che si fanno critiche e costringono i protagonisti a fare scelte fondamomentali o li gettano in situazioni più "disperate"
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

mentre si prefigurano altri eventi sconvolgenti. Da una parte la situazione sembra farsi più complicata e drammatica, mentre dall'altra si aprono sprazzi di speranza per il gruppo di superstiti, generando così un altalena di emozioni che riesce a variare il ritmo della narrazione.
Dal mio punto di vista, per ora la serie non mi fa gridare al capolavoro, ma mi sta prendendo sempre di più un po' alla volta, soprattutto per la profondità dello sguardo di Kirkman che riesce a scavare in maniera egregia nella psiche sconvolta dei protagonisti.
Per quanto riguarda i disegni, come gusti personali preferisco Moore che ha un tratto più pulito e lineare, particolarmente adatto ed efficace nel rendere l'espressività dei volti. Dal canto suo, i disegni di Adlard, per quanto più "sporchi" danno un maggior senso di oppressione ed angoscia, usando tonalità più cupe che si adattano meglio alla resa degli zombie.

Post Uniti: 04 Dicembre 2010, 20:28:07

Citazione di: Hal Jordan il 04 Dicembre 2010, 14:41:10
è
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
  ;)
Sì, hai ragione, ma è tipico della mia memoria che in presenza di un numero congruo di personaggi tende ad andare in confusione (se non a dimenticare spesso molti dei nomi): ho corretto.

Post Uniti: 04 Dicembre 2010, 20:30:03

Citazione di: Gizmo il 04 Dicembre 2010, 15:06:33
CitazioneCuriosamente (ed anche inspigabilmente9, la trama non mi rimanda ai classici film sugli zombie

una secondo me cé..

Citazionementre trovo molto intelligente sfuttare l'idea del coma per presentarci la situazione già definita e gettare sia il protagonista che il lettore in un mondo totalmente nuovo.

é uguale a 28 Giorni Dopo..film che consiglio ;)

28 giorni dopo non mi sembra di averlo visto, mentre il suo seguito sì ("28 settimane dopo" mi sembra), ma solo perchè ero in compagnia di altri. Personalmente, a parte poche eccezioni, non sono un grande amante di questi film catastofistico/apocalittici con contagi vari.
If sacred places are spared the ravages of war... then make all places sacred. And if the holy people are to be kept harmless from war... then make all people holy.

Gizmo

Citazione28 giorni dopo non mi sembra di averlo visto, mentre il suo seguito sì ("28 settimane dopo" mi sembra), ma solo perchè ero in compagnia di altri. Personalmente, a parte poche eccezioni, non sono un grande amante di questi film catastofistico/apocalittici con contagi vari.

Se ti capita guardalo ;),il seguito non era niente di che

HCPunk

Citazione di: Gizmo il 04 Dicembre 2010, 21:28:26
Citazione28 giorni dopo non mi sembra di averlo visto, mentre il suo seguito sì ("28 settimane dopo" mi sembra), ma solo perchè ero in compagnia di altri. Personalmente, a parte poche eccezioni, non sono un grande amante di questi film catastofistico/apocalittici con contagi vari.

Se ti capita guardalo ;),il seguito non era niente di che

28 Giorni Dopo è un film coi controcazzi! L'ho visto da piccolo quando è uscito ed è stato l'unico film horror che mi ha fatto stare sveglio delle notti! E tutt'ora è uno dei miei film preferiti!
28 Settimane Dopo non è malaccio,solo che a mio parere hanno voluto farlo un pò per commercializzare il tutto..
Aspetto 28 Mesi Dopo dove il contagio si espande anche nel resto dell'Europa e dove torna il regista del primo film,Danny Boyle (regista anche di Trainspotting)!
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elcaracol

Citazione
28 Giorni Dopo è un film coi controcazzi! L'ho visto da piccolo

Son queste le cose che ti fanno sentire vecchio........................
Per ascoltare gratuitamente PROBLEMS: http://quartaradio.it/problems-di-cesare-giombetti/ e (ITunes) https://itunes.apple.com/us/podcast/id1215007862
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Silver Surfer

Stamattina di buon'ora mi sono messo a leggere i volumi 3 e 4 e devo dire che man mano che la storia prosegue mi sta appassionando sempre di più.
Forse perchè l'elemento "zombie" diventa più marginale e salgono alla ribalta i conflitti repressi, lo stress e la natura selvaggia e rabbiosa dell'animo umano. Bella trovata quella di Kirkman, che fa raggiungere ai protagonisti una sorta di oasi di calma, isolata dal mondo esterno infettato, per potersi così concentrare sulla psiche ormai disturbata delle cosiddette persone normali, soprattutto mettendole a confronto con coloro che la società ha reputato di dover bandire come pericolosi. [Se ritenete che stia spoilerando, ditemelo che modifico il post]. Ecco che quindi vengono fuori le peggiori ansie, i preconcetti e le paure innate della mente umana, che possono portare una persona alla perdita del proprio equilibrio mentale o a commettere atti di cui prima non ci si riteneva capaci, come se si ritornasse ad uno stadio primordiale dove quello che conta è la mera sopravvivenza personale. In questo caso è emblematico il rapporto tra Rick e Tyreese, i loro atti e le conseguenze che essi comportano. E' quindi evidente l'evoluzione per personaggio di Rick, che alla fine del terzo e del quarto volume, sembra trasformarsi in qualcosa che lui stesso ritiene molto diverso dalla sua essenza (e che quasi sgomenta il lettore dal momento che questa mutazione sembra quasi esplodere con l'innescarsi di certe situazioni) ad un punto tale che abdica volontariamente al suo ruolo. In definitiva, sembra emergere nella mente di chi legge il dubbio su chi sia veramente il mostro: lo zombie affamato di carne umana che si muove come un automa, o l'uomo che conserva non solo le qualità migliori della sua "umanità", ma anche le sue debolezze e meschinità? E da questo cosa se ne deve ricavare? Quale delle due facce della medaglia ci identifica veramente come esseri umani? La pietà o la violenza?
Trovo molto positivo che non solo un fumetto, ma anche un fumetto che tratta un tema apparentemete di scarsa rilevanza, possa stimolare simili riflessioni che molto spesso opere cinematografiche o letterarie difficilmente riescono ad innescare. Per questo sono sincero nel fare i complimenti a Kirkman che ha saputo imbastire un simile crescendo emozionale e psicologico e nel ringraziare chi con i suoi commenti e discussioni mi ha convinto ad avvicinarmi a quest'opera apparentemente così aliena dai miei gusti
If sacred places are spared the ravages of war... then make all places sacred. And if the holy people are to be kept harmless from war... then make all people holy.

HCPunk

Citazione di: elcaracol il 05 Dicembre 2010, 10:51:38
Citazione
28 Giorni Dopo è un film coi controcazzi! L'ho visto da piccolo

Son queste le cose che ti fanno sentire vecchio........................

in che senso?
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