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Un piccolo omicidio - di Alan Moore e Oscar Zarate

Aperto da Murnau, 27 Ottobre 2010, 16:22:57

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Murnau





Testi: Alan Moore
Disegni: Oscar Zarate
Edizioni italiana: volume unico, Magic Press, € 12,50
Edizione originale: A small killing, Avatar Press


Timothy Hole lavora in una compagnia pubblicitaria e gli è appena stato assegnato il progetto più impegnativo e importante della sua vita: il rilancio di una importante bevanda analcolica in Russia. Alla ricerca dell'ispirazione giusta, fa ritorno al suo paese natale, ma viene perseguitato da un bambino infernale che lo costringe a confrontarsi con le domande più importanti della vita: chi è veramente e qual è la sua relazione con coloro che lo circondano? Quanti danni possiamo fare con i piccoli omicidi cui siamo costretti ogni giorno per ottenere quello che vogliamo?
Finalmente disponibile uno dei pochi capolavori di Alan Moore ancora inediti in Italia.
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987


BlackJack

Ce l'ho da 7-8 anni buoni. Prima o poi lo leggero' :sisi:

Murnau

Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987

American_Gaijin89

Numero di pagine ? (per vedere se il prezzo è Buono o no  :unsure: )

Comunque sono curioso, una volta letto fatemi sapere  ;)

BlackJack


Murnau

Si, credo siano un centinaio circa, non di più. Comunque il formato è quello dei fumetti d'autore italiani, più alto e più largo del formato classico americano.
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987

King Mob


Ma quanto tempo ci separa dalla prossima estate?


~Paul

Bello! Senza note non ci avrei capito quasi una mazza, ma mi è piaciuto un sacco  :sisi:
~Please allow me to introduce myself, I'm a man of wealth and taste...

Morfeo

Citazione di: Hush/Tommy Elliot il 27 Ottobre 2010, 18:17:05
Idem.  :asd:

Non ci credo...una cosa in comune tra Hush e BJ...afferrate le cime la fine del mondo sta per arrivare!
Il fu Morfeo
ehi.. ragazzo.. ricordi quello che ti ho detto sulla terra, ai vecchi tempi.. su ordine e caos e quelle cazzate? L'ordine. Ciarpame.Il caos spazzatura. Erano solo nomi che descrivevano la stessa cosa: il gorgogliare, il vorticare e lo zampillare di protoplasma, illuso che ci sia un senso al mondo.. non c'è nessun senso.. c'è solo carne e morte..
Vi veri Vniversum Vivus Vici

Slask


V


Io oso fare tutto ciò che è degno di un uomo. Chi osa di più non lo è

Bread v Pak

Bellina anche se rimane più per i disegni che per la storia. D'altro canto anche se scritta da Moore mi sembra che parta da un'idea del disegnatore che poi aveva proposto ilprogetto al bardo.
Buona la critica di fondo alla Tatcher's era.
Modificato da Bread Pak - 7 agosto 2007 ore: 22.01
Ri-Modificato da Bread Pak - 9 marzo 2012 ore: 11.16

Ogni volta che il computer suggerisce la password a Nite Owl un informatico muore...

V

questo fumetto è un gioello.
siamo di fronte ad un alan moore inedito,non tanto per i temi trattati ma per il modo in cui li tratta e per come ci racconta la storia.all'apparenza per me sembra scritta da morrison.
la storia è abbastanza ermetica,simbolica,per fortuna c'è una lunga intervista chiarificatrice ai due autori,e ricchissima di spunti di riflessione.
è il mondo moderno ad essere descritto:un mondo in cui si aspetta che gli altri finiscano di parlare solo per poter iniziare a parlare noi stessi,invece di ascoltare.un mondo in cui la forma prevale sulla sostanza in cui la contraddizione e i falsi dogmi di libertà che ci vengono propinati dilagano.è un mondo dove la gente tradisce sè stessa,il proprio amore,i propri ideali commettendo continuamente piccoli omicidi.
non viene però esclusa una possibilità: la redenzione attraverso un'epifania dello stato delle cose.può capitare ad un uomo o chissà magari ad intere società.

per quanto riguarda la parte grafica: lo stile di zarate è molto personale.le tavole sono cariche di colori ed espressioniste.

in definitiva consiglio questo fumetto a tutti :up:
alan moore strikes again  :kneel: :rulezza:

Io oso fare tutto ciò che è degno di un uomo. Chi osa di più non lo è