Buzzkill di Donny Cates, Max Reznicek, Geoff Shaw

[HCPunk]

BUZZKILL - IL POTERE DELL'EBBREZZA

Contiene: Buzzkill #1 a #4
108 pp, col.
€ 19,90
Saldapress

Dei supereroi è stato ormai raccontato tutto?

Verrebbe da rispondere di sì, pensando alle decine di migliaia di storie uscite da quando sono stati creati per la prima volta e considerando l'eccezionale successo ottenuto negli ultimi dieci o quindici anni dai cinecomic.

Eppure, proprio questa eccezionale vitalità testimonia il fatto che le cose da raccontare continuano a essere moltissime. E gli autori che si cimentano con l'impresa sempre nuovi.
Tra quelli che si sono imposti con più forza negli ultimi anni c'è sicuramente Donny Cates, con una graphic novel di caduta e rinascita scritta insieme al musicista Mark Reznicek e disegnato dal talentuoso Geoff Shaw.

Ruben è un supereroe assolutamente non convenzionale dato che i suoi poteri derivano dal consumo di alcol e droghe illegali. Ma un giorno, di fronte a una minaccia in grado di porre fine al mondo, Ruben beve così tanto da svenire. Quando si riprende, scopre di aver salvato il mondo, ma non ha assolutamente idea di come abbia fatto nè ricorda il perché.

E così, anche se ciò significa rinunciare ai suoi super poteri, Ruben decide di iniziare un percorso di disintossicazione. Una scelta questa che lo aiuterà a mettere insieme non solo gli eventi di quel blackout ma anche i frantumi della sua vita di alcolizzato e tossicodipendente. Comico e tragico al tempo stesso, BUZZKILL è sia una metafora della dipendenza che una nuova e originale rilettura della figura del super eroe.

[HCPunk]

Ho letto da poco il TP Usa e ne sono rimasto particolarmente colpito.
Sono solo quattro numeri ma la storia ha tutto quello che serve per terminare senza il problema di aver lasciato cose in sospeso o di averle raccontate a metà.
Abbiamo una buona caratterizzazione del pg già dalle prime pagine, dei flashback sul suo passato relativi all'infanzia e alla scoperta dei poteri, una carrellata di colleghi e villains e il mirino puntato sempre sul suo percorso di riabilitazione.
Sì perché questo eroe è in costante riabilitazione, i suoi poteri sono anche il suo castigo. Forse per alcuni può essere poco per cominciare la lettura, ma se ci si focalizza sul suo modo di pensare, che sia più o meno marcato e intuibile tra le pagine, ci si trova di fronte un eroe pronto a morire (e non per via di calci o pugni) per il prossimo. La sua maledizione non lo ferma e.. sul finale, ne arriva un'altra di maledizione, forse la più grande, che fa coincidere tutti i punti. Ed è un fattore che da sempre, il più delle volte, fa crescere persone deviate o vittime della società.

Io lo consiglio caldamente (anche per i disegni niente male di Shaw!)

[Arkin Torsen]

Letto. Questo fumetto mi ha sorpreso positivamente: nella prima metà sembra quasi scritto da Ennis Il finale forse arriva troppo in fretta, ma è comunque efficace. Il protagonista mi ha ricordato Sentry per i poteri e Constantine per il carattere. Cates sceneggia un racconto d'azione che va a mille all'ora e Shaw fa un bel lavoro ai disegni, perché li rende sporchi e taglienti, adatti alla trama.
Voto 8,5