Superior - di Mark Millar e Leinil F. Yu

[V]

letto il secondo numero.
bello anche questo,tuttavia spero che ci sia una 'sterzata' nel prossimo perchè per il momento sostanzialmente millar si è limitato a celebrare superman con strizzate d'occhio alla storia fumettistica dell'azzurrone e ai film con reeve.
il tutto è fatto molto bene,per carità,ma mi dà un senso di deja-vù con jonhs,la cui bellissima secret origin era già di per sè molto citazionistica riguardo al mondo di superman

[Murnau]

Mi stai dando una pessima notizia, visto che SO di Johns non mi è piaciuto per nulla.

[Green Hankey]

ma infatti l'intento di Millar era crearsi il suo Superman originale 

[V]

PER ORA di originale c'è davvero poco ed era contenuto nel primo volumetto( la malattia e i sentimenti di simon);il resto è tutto un escamotage per poter scrivere superman e lo scrive alla maniera di johns che è bellissima per me ma appunto è di johns ed è già stata fatta(sapendo di già visto) 

[Murnau]

Veder paragonare Millar a Johns mi mette un'angoscia indicibile, spero non si sia bevuto il cervello. Perché la riscrittura di Superman ci sta tutta, ma se dici che lo fa alla maniera di Johns...

[Mordecai Wayne]

Fumetto stupendo. Dal prossimo numero sapremo dove vuole portarci Millar.
Questo è il Superman di Millar quindi aspettiamoci di tutto...

[ThePNZ]

Stupendo. Vedremo nel prossimo cosa ci riserva la scimmia.

[Lanterna_86]

davvero una bella serie! Millar ha sempre il suo fascino e i disegni di yu mi piacciono molto!
Dal prossimo numero si dovrebbero chiarire alcune cose...

[Doktor Sleepless]

L'ho letto tutto, in una parola: splendido.
Con Secret Origin secondo me non ha nulla a che spartire. Ho avvertito qualche rimando ad American Jesus, soprattutto in una scena in particolare. La considero un'opera comunque molto millariana.
Mi è piaciuta moltissimo la riscrittura di Lois Lane, fra le altre cose, ed il finale è bellissimo. Millar dimostra ancora una volta di essere uno scrittore a tutto tondo, riuscendo a sfornare serie crude e ciniche come Wanted ed a cambiare completamente genere con lavori come questo e 1985, facendo prevalere l'aspetto nostalgico/sentimentale.
Yu a livelli semplicemente straordinari, fra i migliori in circolazione attualmente.
Post Uniti: 01 Luglio 2012, 12:42:32

letto il secondo numero.
bello anche questo,tuttavia spero che ci sia una 'sterzata' nel prossimo perchè per il momento sostanzialmente millar si è limitato a celebrare superman con strizzate d'occhio alla storia fumettistica dell'azzurrone e ai film con reeve.
il tutto è fatto molto bene,per carità,ma mi dà un senso di deja-vù con jonhs,la cui bellissima secret origin era già di per sè molto citazionistica riguardo al mondo di superman

E' vero che gli omaggi sono molti, ma è pur sempre vero che il protagonista è un ragazzetto fan boy che si ispira ai film del suo supereroe preferito. Per me è giusto che sia così.
Poi su Secret Origin la cosa che mi ha infastidito è che non si tratta di omaggi al film di Donner, quanto di vere e proprie sviolinate a volte anche nauseanti. Superman che cita se stesso non è lo stesso di un Superior che cita l'azzurrone, imho.

[V]

per i primi 4 numeri(belli ,ripeto) è così.c'è poco da dire.
sono felice dei commenti sul finale perchè mi fa capire(come già intuivo) che dal prossimo albo italiano si cambia marcia

[Doktor Sleepless]

La sterzata c'è, e come se c'è! 
Non mi ricordo in quale numero preciso arrivi, ma se sei arrivato al quarto ed ancora non è successo vuol dire che sarà nel quinto.
A me è piaciuta molto, sono però sicuro che tanti la troveranno spiazzante e che ad alcuni non piacerà.

[ThePNZ]

La sterzata c'è, e come se c'è! 
Non mi ricordo in quale numero preciso arrivi, ma se sei arrivato al quarto ed ancora non è successo vuol dire che sarà nel quinto.
A me è piaciuta molto, sono però sicuro che tanti la troveranno spiazzante e che ad alcuni non piacerà.

siamo arrivati a

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Doktor Sleepless]

La sterzata c'è, e come se c'è!  
Non mi ricordo in quale numero preciso arrivi, ma se sei arrivato al quarto ed ancora non è successo vuol dire che sarà nel quinto.
A me è piaciuta molto, sono però sicuro che tanti la troveranno spiazzante e che ad alcuni non piacerà.

siamo arrivati a

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Perfetto, allora fra questa ed un'altra battuta precedente dello stesso personaggio, un'idea su dove voglia andare a parare ve la dovreste essere fatta.  

[Murnau]

L'ho letto tutto, in una parola: splendido.

Mi torna il buonumore.

[Bramo]

Letto anch'io il secondo numero.
Continuo ad essere soddisfatto di questa serie. A ben vedere, nei due albi raccolti non succede molto, più che altro servono a mostrare l'atteggiamento del protagonista nei panni di Superior, che è quello più candido e puro che potrebbe avere: si comporta da supereroe. Il che, in un mondo come il nostro che Millar ha dimostrato di voler in qualche modo ritrarre all'interno delle sue storie a fumetti, non è assolutamente scontato. Ma essere un fanboy del personaggio evidentemente aiuta l'immedesimazione anche di valori.
E' comunque stupendo vedere la nonchalance con cui l'eroe soccorre un sottomarino, piuttosto che le emozionantissime prime tavole, dove buona parte del merito è da attestare a Leinil Yu che alle matite fa un lavoro egregio a dir poco.
Nella seconda storia contenuta nel volumetto Panini la fanno da padrone 3 elementi alquanto interessanti: la giornalista disposta a tutto pur di avere l'intervista esclusiva a Superior, un personaggio che necessariamente attira l'attenzione dei media, specie di quelli con pochi scrupoli; l'intervento di Superior in difesa del suo unico amico; e ovviamente gli scorci di verità che Millar inizia a farci vedere riguardo la misteriosa scimmia spaziale che ha dato il via a tutto quanto.

Un mix di spettacolari disegni, amore per il supereroismo più puro e una sceneggiatura interessante rendono questo fumetto qualcosa di decisamente significativo nel panorama recente dei comics americani.
Sempre utili, infine, le note di Marco Ricompensa che chiosano l'albetto.