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Supreme - di Alan Moore

Aperto da Murnau, 03 Settembre 2009, 20:31:15

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Noiro

Ho finito il volume, a dire la verità con una lettura con alti r bassi.
Moore è un genio, e a rileggersi certi passaggi con il senno di poi, fa solo capire quanto sia avanti a tutti.
Comunque dicevo, ho in po' sofferto lo spezzare la storia con i flashback, alcuni volutamente al limite del leggibile.
Ma questa particolarità proseguirà pure.nella seconda parte?
Perché mi dispiacerebbe, visto che ho adorato le storie ambientate nel presente.
Noiro-orioN

eddiekrueger

Sì, anche la seconda parte è così.
Coi flashback disegnati da Rick Veitch :wub:

Heimdall

Ho iniziato questa serie leggendo il primo volume brossurato più corposo pubblicato ai tempi dalla Lexy.
Sinceramente non sapevo cosa aspettarmi e, in effetti, la prima impressione è stata di forte "spaesamento". Si inizia questo fumetto e si parte come se si entrasse già in corsa, inizialmente non si capisce esattamente dove è contenuto l'inizio.
Poi si comincia a focalizzare qualcosa e si rimane freddi, quasi infastiditi, da quelle che sembrano esclamazioni e citazioni inutili e senza costrutto.
Piano piano il lettore comincia a "carburare" e si inserisce in modo più naturale nella trama.
Se qualcuno mi chiedesse "cosa è Supreme ?" mi verrebbe un esempio molto semplice : Supreme è un foglio di carta bianco nelle mani di un bambino che, con la sua fantasia ed il suo sapere, confeziona un grosso affresco in cui ci sono racchiusi tutti gli aspetti che lo hanno conquistato nel campo dei supereroi.
L'espediente narrativo utilizzato per raccontare la storia, fatto di continui flashback e rimandi temporali, serve per fare un viaggio sensoriale in tutto lo scibile fumettistico. Si passa dal presente legato al chiaro richiamo a Superman per essere poi catapultati nella Silver e Golden Age con richiami al fumetto horror, da passaggi inerenti l'aspetto "cosmico" tipici di Kirby e Starlin a esposizioni caricaturali legate alla rivista MAD.
Insomma Moore coadiuvato da diversi disegnatori, tra cui Veicht, ne sa tanto e lo dimostra senza esitazioni.
Bello anche l'apparato extra finale che permette al lettore di capire e gustare tutte le citazioni presenti elencate tavola per tavola.
Insomma.... Ottimo inizio !


Non è una brutta cosa rendersi conto che non si hanno tutte le risposte. Poi cominci a fare le domande giuste....

Heimdall

Ho appena letto gli altri due tp firmati Free Comics che completano l'arco "The Story of the year".
Adesso ho certamente un quadro più chiaro e completo per analizzare la storia nel suo totale.
E devo dire che è maledettamente bella !
Tutto ciò che inizialmente sembrava fuori contesto e fine a sé stesso, nel prosieguo prende corpo e serve a completare una bellissima storia sui supereroi.
I richiami al mondo supereroistico, soprattutto a quello DC, sono innumerevoli tanto che sembra di leggere continuamente un qualcosa di già visto.
Ma la differenza è il modo in cui queste cose vengono raccontate !
È innegabile che Moore abbia utilizzato il mezzo per muovere le sue "solite" invettive al mondo dei Comics:
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Però queste dissonanze tra la visione di Moore e quella degli altri non è il punto focale di tutto, ma al centro c'è la storia di Supreme e la maestria con cui viene raccontata  :ahsisi:
Fenomenale è il capitolo "I molti amori di Supreme" in cui ci sono dei possibili futuri "amorosi" alternativi. In uno di questi Supreme sposa Judy Jordan e diventa il classico "marito sopraffatto dalla donna emancipata" con tutti i relativi problemi del caso. Addirittura il nostro superuomo
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Quando l'ho letto mi sono sbellicato dalle risate  :clap:
Notevole anche la chiusura dell'arc con il colpo di scena inerente
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Queste e altre sono state trovate scientifico-fisiche che sono state rappresentate e spiegate molto bene (e sappiamo che non è mai semplice...).
Insomma una lettura interessante, arguta, coinvolgente e bella da leggere nel termine più piacione che si possa ipotizzare.
Da leggere senza esitazioni !

P. S. Unica pecca in questi due brossurati della Free Comics è l'assenza di un apparato extra finale che spiegasse nel dettaglio tutti i rimandi e le citazioni sparse tra le pagine. Cosa estremamente utile e presente invece nel primo brossuratone firmato Lexy.


Non è una brutta cosa rendersi conto che non si hanno tutte le risposte. Poi cominci a fare le domande giuste....

Heimdall

Ho letto anche i tre brossurati che compongono la serie "Supreme The Return", tutti editi da Free Books.
La divisione in albi mi ha permesso di leggerli in modo autonomo e di farmi un'idea singola su ogni parte di questo ritorno. Anche perchè, sinceramente, non tutto è stato, per i miei gusti, allo stesso livello.
Nel primo albo si possono leggere delle ottime storie che portano avanti lo stesso modo di narrare delle vicende precedenti.
Ogni singola vicenda è un laccio elastico tra presente e passato in cui le gesta di un giovane Supreme, o degli altri personaggi di contorno, si inseriscono nella realtà attuale.
Grande esempio di "sfondamento della quarta parete" è quello di Szazs
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
Un esempio portentoso di metafumetto all'ennesima potenza  :ahsisi:
Belle poi le vicende di Judy Jordan
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Ma ancora più interessante è la vicenda di Wild Bill, membro della Lega dell'Infinito,
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Nel secondo albo continuano le vicende quotidiane di Supreme e lo troviamo in pericolo per il massiccio attacco di tutti i suoi più acerrimi nemici che, dividendosi in varie zone, portano scompiglio in tutta la nazione.
Molto interessante intrecciare la finzione con la realtà chiamando addirittura in causa il presidente Bill Clinton e la first Lady Hillary Clinton.
Moore addirittura li porta ad esternazioni plateali e molto poco politically correct in quanto Hillary
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
e poi lei stessa viene sbeffeggiata per il suo carattere poco "carino" :
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Al termine di questo secondo brossurato troviamo una bella panoramica su Alan Moore e la sua biografia italiana aggiornata al Febbraio 2005.
Il terzo albo è purtroppo quello che mi ha lasciato meno sensazioni positive. Le trame di questo albo finale mi sono sembrate troppo contorte e ci ho ritrovato il Moore troppo "artificioso" che non amo per nulla.
Mentre in tutti gli altri volumi ho visto quella bella voglia di raccontare semplicemente fumetti (che non significa raccontare "fumetti semplici"....), qui ho rivisto quel lato autoriale troppo "arzigogolato" che non ho mai amato in questo particolare autore.
Insomma alla fine di questi due cicli posso dire di essere rimasto piacevolmente soddisfatto quasi per tutto il percorso che, solo alla fine, non mi ha conquistato fino in fondo.
Ovvio poi che il fatto di non aver portato a conclusione tutta la trama pensata in partenza non abbia posto a favore di queste mie motivazioni finali....
Non mi resta che dare una possibilità anche a "Judgment Day"  :ahsisi:


Non è una brutta cosa rendersi conto che non si hanno tutte le risposte. Poi cominci a fare le domande giuste....

Heimdall

Letti anche i due albi che compongono Judgment Day.
Questa mini sarebbe divisa in due albi ma a me non sembra una decisione consona e ponderata.
Il primo brossurato mette in scena tutto il processo che vede coinvolti gli Youngblood (che avevamo intravisto nella serie regolare di Supreme targata da Moore) e che si tiene nella Fortezza di Supreme.
La storia inizialmente mette insieme, tramite flashback, tanti filoni indipendenti tra loro che causano un po' di dubbi.
Invece nello scorrere delle pagine tutto trova il perfetto equilibrio e tutto si intreccia in modo veramente notevole. L'indagine, la costruzione della difesa da parte di Skipper lascia stupiti per la direzione e per la perspicacia con cui si arriva all'epilogo finale (che chiude completamente il caso, anche senza prendere il secondo tp).
Una storia molto ben congeniata e che può far concorrenza alle migliori storie legali di Devil !
Il secondo albo dovrebbe essere l'ideale seguito e arricchire la trama dell'albo precedente.
E invece.... non mi va neanche di parlarne  :eddai:


Non è una brutta cosa rendersi conto che non si hanno tutte le risposte. Poi cominci a fare le domande giuste....