Buon natale a tutti! Sotto l'albero tra gli altri regali c'era anche il terzo volume di Nailbiter che mi sono già letto

Dopo che il secondo volume mi aveva deluso un po' questo terzo l'ho trovato buono. Senza entrare nei dettagli si inizia ad avere idea del perché nascano a Buckaroo tanti serial killer, inoltre vediamo interessanti flaskback del Nailbiter da giovane e del suo rapporto con Shannon.
La cosa che mi è piaciuta di meno è quell'atmosfera da "caro lettore appena volti pagina ti sarà detta tutta la verità" disillusa subito dopo. Intendiamoci, siamo al terzo volume di sei, quindi è ovvio che non verrà svelato tutto al momento, ma proprio per questo sarebbe meglio evitare frasi tipo "ora ti dirò tutta la verità/appena arriveremo là saprete tutta la verità". E' un gioco di scatole cinesi su cui Lost ci ha già smaronato abbastanza una decina di anni fa.
Prima di questo volume mi sono riletto i due precedenti che non toccavo da marzo, un paio di frasi della Crane nel secondo volume a cui ai tempi non avevo dato peso mi aveva fatto accendere una lampadina:
(Spoiler sui primi tre volumi)
Come tradizione l'albo si chiude con un colpo di scena
ma visti i precedenti immagino che se ne usciranno con una certa trovata
Ad ogni modo buon albo. Dei tre usciti in italiano il primo rimane il migliore, ma rimane l'interesse per come andrà avanti la storia. Fortunatamente dura 30 spillati, è un tipo di trama che se mandato troppo per le lunghe può rischiare di uscire dai binari, così invece dovrebbe andar bene.
PS: dimenticavo, utile a fondo albo la pagina con il riassunto dei serial killer dei Buckaroo. Sul cellulare io ho una nota in cui mentre leggo mi segno i vari macellai quando vengono nominati, ma così è più comodo
