Habibi - di Craig Thompson

[De.Paperis]

Non l'ho ancora finito di leggere (mancheranno un centinaio scarso di pagine) ma davvero non capisco come si faccia a parlare di capolavoro per questo libro... mah
Lo trovo irritante come poche altre cose lette finora... Un mix tra un romanzetto rosa della Harmony, una versione a fumetti della Bibbia/Corano e un corso da edicola Cairo editore per imparare a scrivere in arabo, diluito all'inverosimile e pervaso da un penoso continuo tentativo di forzare il lettore a provare compassione verso due protagonisti insulsi. In più, dal nulla saltan fuori un paio di sequenze di fuga che sembrano prese da un cartoon di Wile E. Coyote. Ah, e le "esilaranti" gag del nano scorreggione. Dio santo.
Bei disegni. Sprecati.

Avevo aspettative molto alte e il concept mi intrigava molto. L'unica cosa buona ricavata dalla lettura è che a sto punto penso di poter risparmiare tranquillamente i soldi dei vari Blankets, Addio Chunky Rice e Polpette spaziali che ero tentato di acquistare col prossimo 25% di sconto

Edit. Finito di leggere. Anche il finale è moscio e scontatissimo.
Credo sia stata la più grande delusione fumettistica in assoluto. Disegni a parte, certamente uno dei volumi più brutti che abbia mai letto. Ancora non mi sembra vero che questo tanto osannato "capolavoro" sia sta robetta che ho letto.

Io ho letto sia Habibi e Blankets e quest'ultimo lo trovo molto superiore a Habibi (polpette spaziali ne ho sentito parlare da molti male e per questo pure io mi son sentito di lasciarlo sullo scaffale).

[Bread v Pak]

Io ho letto sia Habibi e Blankets e quest'ultimo lo trovo molto superiore a Habibi (polpette spaziali ne ho sentito parlare da molti male e per questo pure io mi son sentito di lasciarlo sullo scaffale).

Per me è l'esatto contrario Blankets rivenduto senza rimpianti, anzi sono stato più che felice di liberarmene, Habibi invece lo considero un capolavoro a tutto tondo.
Mi spiace che non vi sia piaciuto ma credo ci sia poco da fare, dopotutto io stesso mi trovo a detestare capolavori riconosciuti dalla maggioranza (Blankets per l'apppunto e molti altri).

[Solomon]

Blankets è una di quelle opere che vorrei leggere (più che altro per la sua importanza e la sua influenza - ancora oggi molti autori la citano come un punto di riferimento), ma ogni volta mi blocco.
Temo che una persona arida e sterile come me non potrebbe mai apprezzarla.

Di Habibi invece mi frena il comparto grafico, eccessivamente barocco e carico di decorazioni e campiture nere, secondo me.
Tutte le volte che sfoglio il volume mi viene il mal di testa solo a guardare le pagine

[Dean McCoppin]

Blankets è una di quelle opere che vorrei leggere (più che altro per la sua importanza e la sua influenza - ancora oggi molti autori la citano come un punto di riferimento), ma ogni volta mi blocco.
Temo che una persona arida e sterile come me non potrebbe mai apprezzarla.

Di Habibi invece mi frena il comparto grafico, eccessivamente barocco e carico di decorazioni e campiture nere, secondo me.
Tutte le volte che sfoglio il volume mi viene il mal di testa solo a guardare le pagine

[lu.mazzi.sr]

Temo che una persona arida e sterile come me non potrebbe mai apprezzarla.

Se son curioso di leggere un tuo parere su Habibi 
Cmq a una parziale relttura, conoscendo quindi già l'andazzo, un po migliora. Resta cmq un grosso meh

[Arkin Torsen]

Questo non l'ho letto ma mi attira.
Blankets ce l'ho in lettura da due anni, sono a 3/4 e non riesco a finirlo. Due maroni e grande irritazione, un po' per il tema e un po' per come viene raccontato.
Habibi per l'argomento mi attira, ma non trovo il coraggio di comprarlo.

[Mancino]

Habibi a me personalmente mi è piaciuto molto. Mi ha intrattenuto a dovere senza risultare prolisso (vista la mole del volume). Non l'ho analizzato cosi a fondo, bensi mi sono intrattenuto con una lettura diversa dal solito tema super eroistico. Tanto mi è bastato.

[mistake89]

Beh se non piace il comparto barocco, allora non lo leggere, perché il grosso del fumetto è proprio da ricercarsi nel modo di costruire le tavole.
La storia è solo un tassello, quasi accessorio, del tributo che Thompson fa alla cultura araba - vedasi le cornici, i drappi, i ricami sull'abbigliamento... È un incredibile atto di amore ed è sorprendente come sia riuscito, da occidentale, a integrare graficamente il tutto in modo virtuosistico. Habibi è questo.

Blankets invece è un'opera completamente diversa. Per prima cosa è apotropaica per lui, per riabilitare alcune sue 'colpe' e fare bene i conti col passato.

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[KetKiller]

Non l'ho ancora finito di leggere (mancheranno un centinaio scarso di pagine) ma davvero non capisco come si faccia a parlare di capolavoro per questo libro... mah
Lo trovo irritante come poche altre cose lette finora... Un mix tra un romanzetto rosa della Harmony, una versione a fumetti della Bibbia/Corano e un corso da edicola Cairo editore per imparare a scrivere in arabo, diluito all'inverosimile e pervaso da un penoso continuo tentativo di forzare il lettore a provare compassione verso due protagonisti insulsi. In più, dal nulla saltan fuori un paio di sequenze di fuga che sembrano prese da un cartoon di Wile E. Coyote. Ah, e le "esilaranti" gag del nano scorreggione. Dio santo.
Bei disegni. Sprecati.

Avevo aspettative molto alte e il concept mi intrigava molto. L'unica cosa buona ricavata dalla lettura è che a sto punto penso di poter risparmiare tranquillamente i soldi dei vari Blankets, Addio Chunky Rice e Polpette spaziali che ero tentato di acquistare col prossimo 25% di sconto

Edit. Finito di leggere. Anche il finale è moscio e scontatissimo.
Credo sia stata la più grande delusione fumettistica in assoluto. Disegni a parte, certamente uno dei volumi più brutti che abbia mai letto. Ancora non mi sembra vero che questo tanto osannato "capolavoro" sia sta robetta che ho letto.

Allora......questa come qualsiasi altra lettura può piacere e non piacere, questo non si discute.....ma parlare di "bei disegni, sprecati" vuol dire non aver capito il focus dell'opera secondo me.

[moebius]

piazzo anche qui una bandierina per vedere che si dice da queste parti