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Grass Kings - di Matt Kindt

Aperto da Azrael, 10 Marzo 2017, 04:16:24

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Azrael

Grass Kings #1 (Preview)



STORY BY
Matt Kindt
ART BY
Tyler Jenkins
COLORS BY
Tyler Jenkins
LETTERS BY
Jim Campbell
COVER BY
Fiona Staples, Matt Kindt, and Tyler Jenkins
PUBLISHER
BOOM! Studios

http://www.cbr.com/grass-kings-1/
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Combatteremo le idee con idee migliori

Azrael



Few creators have the ability to convey a lived-in world quite like Matt Kindt and Tyler Jenkins. As such, it's none too surprising that their latest collaborative effort reads at once realized and raw. Writer Kindt wastes no time in setting the tone, utilizing a ride around town as a way of detailing the rules and histories of his new playground. There's a lot to digest, both in the past and the present day, yet Kindt's dialogue is so sharp and deliberate that nothing ever feels tacked on or overbearing. That said, the lack of initial urgency does lead to a slower pace, which is where the beauty of Jenkins lush paints comes in handy. Pairing sparse pencil work with gorgeous blasts of seeped-in color, Jenkins' world is simple with a hint of melancholy, which pairs beautifully with Kindt's equally layered script. This is the kind of slow burn book that requires a bit of faith on the part of the reader, but with creators like these, we're betting they'll deliver. -Jeff

Final Score:

7.9/10
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Tannhäuser

Questo deve essere interessante.

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Hermit

Ho letto il #1
Sinceramente mi aspettavo di pi da questa serie, non mi a colpito, anzi a tratti mi ha persino annoiato. Non continuerò sicuro

Cassidy

Letti i primi due numeri, soddisfatto  :wub:

Hermit

Avevo ordinato i primi due spillati, il primo non mi era piaciuto, ma quando mi è arrivato il secondo ho provato a dargli una seconda opportunità. Forse l'avrò letto in un momento di maggiore calma, ma comunque questa rilettura mi è piaciuta, Kindt in questo periodo mi sta piacendo molto e quindi sono deciso a seguire questa serie almeno per il primo arc

Azrael


As far as slow-burners go, few books simmer better than Grass Kings. Building his story from the characters out, Matt Kindt's latest at last begins to deliver on the complex relationships he's so meticulously crafted. When compared to last issue, issue #4 is almost entirely dependent on dialogue, Kindt allowing recent events to fester. Rather than use direct action to enhance the building tension, Kindt instead pairs terse conversation with equally effective moments of stillness. Its strong stuff, made more so by Tyler Jenkin's evocative line work. His characters have a realness to them despite their elongated proportions, all steely eyes and stooped shoulders. His use of color also works as a particularly effective harbinger. Brilliant oranges seep into looming grays and back again, the changing mood readily reflected in his pitch-perfect hues. With only a few issues left to go, the tension here is at its peak. -Jeff

Final Score:

8.0/10
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Hermit

Letto il #3
Conosciamo di più sulla ragazza e a quanto pare tutta la situazione creerà una guerra

Drake Ramoray

incuriosito dai disegni, anche la trama potrebbe essere interessante

Hermit

Letto il #4
Un numero più parlato, ma comunque di impatto. Si sta preparando qualcosa di grosso e Kindt riesce a tratteggiare bene il tutto, compresi i personaggi. Non parliamo poi dei colori, a mio parere la parte più bella della serie, riescono a creare l'atmosfera adatta

Arkin Torsen

Credo che comprerò il volume :ahsisi:
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Skip James

Bello, il primo volume merita di essere letto. Vabbè che io sono di parte visto che Kindt mi piace proprio come scrittore (e non capisco perchè in italia venga percepito come un Lemire dei poveri  :( ) e visto che mi piacciono i thriller ad ambientazione rurale, ma Kindt qui imbastisce una bella storia, indipendentemente dai miei gusti,  mescolando bene tutti gli elementi che delineano le storie di questo genere aggiungendo qualche elemento caratteristico, su tutti naturalmente la comunità attorno alla quale ruota la storia. Inutile dire che le tavole sono magnifiche,basta sfogliare qualche preview per rendersene conto, e non creano confusione come qualcuno potrebbe pensare.

Se vi piacciono i thriller rurali zozzi e di spessore non potete farvelo scappare.

Meriterebbe una bella recensione come ho tempo la scrivo.

Ti vesti di una luce dorata, non hai peso. Eppure senti perfettamente il pianeta che ti scorre sotto ai piedi, percepisci il furioso tumulto tutto intorno a te. Miliardi di individui e i loro miliardi di ricordi sintetici... ma tu domini il caos ,senza fatica.

DavidStrange

Annunciato il volume unico che uscirà da noi. Esce a febbraio pubblicato da Oscar Ink

Paolo Papa

vendo tanti fumetti ALAN MOORE, ATTICA, FRANK MILLER, PANINI, BAO, SALDAPRESS, MAGIC PRESS, BD, BONELLI, MONDADORI, MANGA, ETC

http://www.dcleaguers.it/forum/mercatino/(na)-vendo-grandi-saghe-planeta-nathan-never-brendon-altro/

Mordecai Wayne



GRASS KINGS - LA TRILOGIA

di Matt Kindt e Jenkins Tyler
brossurato, cm 19,5x26, pp 448, Col., Mondadori Oscar Ink, € 30

Il Regno della Prateria è una strana, inquietante enclave della profonda provincia rurale americana: all'apparenza si tratta semplicemente di uno squallido campo caravan sulla riva di un lago nei pressi di Cargill City. Qualcuno dice che ci abiti un serial killer. Ma in realtà è una sorta di terra promessa per ogni specie di disperati e derelitti. E soprattutto è il regno dei tre Grass Kings, i re della Prateria, tre fratelli in lotta da tempo con le istituzioni locali e soprattutto con lo sceriffo di Cargill, Humbert. Il più anziano è Bruce: ex sceriffo della città di Raven, passa le giornate a pattugliare il Regno, ne è diventato la polizia non ufficiale. Robert, suo fratello minore, è il vero sovrano, ma è anche il più solo e infelice: qualche anno prima la figlia Rose è scomparsa nei pressi del lago, e di lì a poco anche della moglie si è persa ogni traccia. Infine c'è Ashur, il fratello più giovane, appena un ragazzo.

E poi c'è Maria: è emersa un giorno dal lago, davanti alla porta di Robert, in cerca di rifugio. Lui l'ha accolta, l'ha accudita fino a che Maria non ha recuperato le forze, nell'illusione che quella giovane donna misteriosa possa essere la figlia perduta. Ma forse la sua decisione porterà alla rovina quel misero regno.
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!