Crisi Infinita - di Geoff Johns e Phil Jimenez

[Clod]

Sì,ma io parlavo del Countdown 

O, nel mio primo messaggio, di Crisi Infinita presa come un unicum dal Countdown alla mini principale, e quindi applicavo comunque il parallelismo.

Vabbè, ci siamo capiti male 

ah ok, ho capito


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[Tankorr]

Villain United #1:  questo Catman stupisce tutti per come è cambiato e diventato + figo.

In effetti, rispetto a quando faceva l'Uomo Gatto con Papi, non lo riconosco

[nickorso90]

Villain United #1:  questo Catman stupisce tutti per come è cambiato e diventato + figo.

In effetti, rispetto a quando faceva l'Uomo Gatto con Papi, non lo riconosco

La musica è cambiata per questo personaggio

[Tankorr]

Villain United #1:  questo Catman stupisce tutti per come è cambiato e diventato + figo.

In effetti, rispetto a quando faceva l'Uomo Gatto con Papi, non lo riconosco

La musica è cambiata per questo personaggio

 

[Mordecai Wayne]

CRISI INFINITA 
DC ABSOLUTE 

di Johns, Jimenez, Pérez, Ordway, Reis
Contiene: Infinite Crisis 1-7, Absolute Infinite Crisis
21,2 x 32,0, C, 336 pp, col.
34,95 €

L'epica saga CRISI INFINITA finalmente in edizione assoluta extra-size! Geoff Johns, lo sceneggiatore che ha riportato al successo personaggi come FLASH e LANTERNA VERDE e le cui idee sono alla base della nuova RINASCITA dell' universo DC, realizzata insieme  a Phil Jimenez, George Pérez, Ivan Reis e Jerry Ordway un vero e proprio sequel del classico CRISI SULLE TERRE INFINITR coinvolgendo tutti gli eroi DC in un drammatico conflitto cosmico che metterà in discussione tutto il multiverso!

Letto l'absolute che mi è piaciuto molto, più di quanto potessi immaginare. Di solito sono scettico sui sequel ma questo fu studiato molto bene anche perché fu il punto d'arrivo di un percorso interessante, almeno questo ho potuto capire leggendo gli extra del volume. Peccato non abbiano proposto tutte le mini precedenti, mi sarebbe piaciuto leggerle.
Comunque anche presa così da sola rimane una mini degna di nota e il volume absolute ben si sposa a fianco del cofanetto Planeta con la mini originale+companion.
Disegni splendidi.

Voto: 8.5

[Tankorr]

Ho finalmente letto (e riletto) tutto!

allora...le cose da dire sono TANTE.

andiamo per gradi.

LA STRUTTURA GENERALE

come dicevo, Superman Sacrificio e Crisi di Coscienza sono dimenticabili.

Meglio le altre 4 mini, fondamentale Omac (che di fatto forma una trilogia con Countdown e Superman Sacrificio), carine Villains United e Day of Vengeace, meglio l'accoppiata Adam Strange + Rann / Thanagar War.

Complessivamente i prequel sono in se e per se una lettura carina ma non da strappo di capelli, anche se il top lo danno nella visione di insieme.

Quella si che è grandiosa.

c'è prima Crisi di Identità e poi ci sono questi 4 filoni sparsi che assumono senso nella mini Infinite Crisis, senso che comunque non oscura la mini in se e per sè che parla di altro.
...e poi ci sono i 4 speciali conclusivi di ogni filone, che contemporaneamente concludono le rispettive sottotrame e si comportano ognuno da capitolo extra per Crisi Infinita.

una struttura da incorniciare, davvero.

IL PIATTO FORTE

Come dicevo, Crisi Inifinita si appoggia sui prequel ma poi prosegue per conto suo, con una storia che riesce ad essere al contempo corale ed intimista, presentando tantissimi personaggi ma nella sua struttura portante concentrandosi su pochissimi di loro.

Come tante altre storia di Geoff Johns, ma forse + di altre, è strutturata su più livelli di lettura.

A livello superficiale è una storia molto classica e lineare.

A livello più profondo è una storia dai messaggi assolutamente metafumettistici, che indaga con occhio critico il Supereroe dopo la rivoluzione degli anni 80 di Moore e soci.

Ne abbiamo parlato di recente anche riguardo a Crisi Finale, Multiversity e Doomsday Clock.

Ebbene, Crisi Infinita non fa eccezione.

Solo che a differenza di Morrison, che usa un messaggio metafumettistico esplicito nella storia (esistono forze al lavoro su di un piano di esistenza superiore rispetto agli eroi di carta, ed i fumetti cartacei sono parte integrante della trama) Johns lancia un messaggio metafumettistico implicito, che non appare direttamente ma che va ricercato.

Crisi Infinita non è la prima grande saga che parla di questo. In campo DC, penso a Kingdom Come.

Lì il messaggio era chiarissimo: gli Eroi classici si sono fatti sfilare il controllo del globo dagli (anti)Eroi moderni. La vecchia guardia ci si scontra di petto ma nel fare questo sbaglia anch'essa, e l'unica speranza è ripartire da zero tutti insieme.

Ora, se sostituiamo agli Eroi gli autori di fumetti ed all'umanità la platea di lettori, Magog che uccide e prende il plauso del popolo davanti ad un Superman esterrefatto rappresenta chiaramente l'incredulità degli autori tradizionali davanti al successo di pubblico devastante degli antieroi anni 90 (con a capofila la nascente Image), così come il rischio che l'umanità si rivolti contro gli Eroi rappresenta il rischio di un cortocircuito totale del brand-fumetto che deve essere superato da uno sforzo comune.

Kingdom Come è un'ottima storia di supereroi ma è anche una grandissima prova di metafumetto implicito, come dicevo sopra.

E parla di un tema assolutamente attuale negli anni 90, periodo in cui fu realizzata.

Crisi Infinita parla di temi simili, per certi versi ingloba tutto il ragionamento di Kingdom Come (ci arrivo tra poco), ma il suo focus, la sua domanda centrale, è proprio l'esistenza del Supereroe moderno, discendente dalla purezza e semplicità di Golden e Silver Age, distrutte dal realismo e dalle problematicità delle storie anni 80. Gli autori di questo periodo hanno giustamente demolito qualcosa di ormai superato ma hanno lasciato il problema di come "portare avanti il discorso", di cosa può ancora dire il Supereroe nei decenni post-80s.

Crisi Infinita di cosa parla quindi?

di tante cose,  ma essenzialmente di Trinità.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Quindi, concludendo, Geoff Johns ci dice che è giusto che i comics siano modernizzati e presentino personaggi problematici e decisamente fallibili, che non esistono risposte facili, ma che la Speranza deve sopravvivere di generazione in generazione affinché nel momento del bisogno l'unione possa fare la forza.

In una parola: Legacy.

Il Fumetto, quindi, deve rinnovare nel presente e per il futuro i grandi ideali del passato, adattandoli ad una versione moderna del medium e del mondo stesso attraverso il medium-fumetto.

E, poi, è ESATTAMENTE quello che Johns fa in tutte le sue gestioni: conosce il passato dei vari Eroi, lo prende e lo rivoluziona per  creare versioni NUOVE ma in continuità con lo spirito originario dei vari pg.

Pensiamo a quello che ha fatto con LV, con i Flash, con la JSA e con mille altre cose.

Quindi Crisi Infinita esplicita in un pensiero quello che Johns riporta tutti i giorni nel suo modus operandi di scrittore.

[Bruce Wayne]

Gran bel commento! 

John e Morrison condividono la stessa visione "positiva" dei supereroi, anche se differiscono completamente nel modo con cui espongono le loro idee.
Non è un mistero che io apprezzi molto di più lo stile dello scozzese.

Anche io, come dici all'inizio, di Crisi Infinita apprezzo soprattutto l'affresco generale. Il fatto che fosse il culmine di tutta una serie di cose messe in moto nelle storie degli anni precedenti, a partire da Crisi d'Identità.
L'evento in sé, invece, mi è piaciuto ma non lo metto tra i miei preferiti.


Un'analisi interessante:
http://rikdad.blogspot.it/2016/03/retro-review-infinite-crisis.html

[Man of Steel]

Ma beeella Tankorr, mi trovi d'accordo praticamente su tutto, specialmente come vedi KC!

[Rain]

Complimenti! 
Crisi Infinita messa giù così è meglio di com'è realmente... 

[Lampo]

Ottimo commento!!!

Domanda: perché questa crisi si chiama "infinita"?
Non ci avevo mai riflettuto, ma dal commento quell'"infinita" sembra più un "continua", ossia una crisi generazionale, insita nella vita stessa, e quindi destinata a ripetersi ad ogni cambio di generazione.

[Tankorr]

Grazie a tutti

@Bruce:

Concordo assolutamente che Johns e Morrison dicano sostanzialmente la stessa cosa, sebbene in modo diversissimo.

Johns mostra eroi fallibili uniti dalla Legacy e dall'Ideale di supereroe, da contrapporre ad un modo freddo e razionale. Con Superman al centro di tutto (Alex Luthor dice proprio "tutto deriva da Superman"- circa, non ho il fumetto sotto mano- ed il suo attacco per ricreare il Multiverso colpisce Superman di Terra-2 da cui tutto è nato ed ora tutto rinasce). Ma  la stessa storia ruota attorno a 4 Supermen (Kal-L, Kal-El, Prime, Kon-El)

Morrison ha un linguaggio metafumettistico esplicito, e quindi le cose che vuole dire sono elementi personificati nella trama stessa: in Crisi Finale anche lui contrappone l'Ideale ad una realtà corrotta, sempre con Superman come fulcro di tutto. E così abbiamo un "Iper-Superman" gigante (l'Ideale positivo dei supereroi) Vs un giga-vampiro dimensionale (la rappresentazione del Male e della Corruzione).
Ma il messaggio è sostanzialmente lo stesso

Forse la differenza principale, sebbene il ruolo del Fumetto sia sempre lo stesso per entrambi gli autori, è che Johns "sporca" moralmente i suoi Eroi e li rende + fallibili, mentre Morrison li idealizza maggiormente (Batman e Superman sono dei giganti pressoché invincibili), ma anche questa differenza rientra nella diversa rappresentazione della stessa metafora: per Morrison, che divide tutto in piani di Esistenza, il piano degli Eroi rimane puro, e l'impurità è un attacco da un piano superiore.

Per Johns, che pone tutto nella stesso piano, Bene e Male coesistono negli Eroi.

Appunto, ancora la stessa cosa ma detta in modo diversissimo.

Una cosa devo dire: GRAZIE a voi di DC Leaguers! Morrison lo sto conoscendo in questi anni ed all'inizio non lo avevo capito. Ora grazie ai vostri commenti e alle vostre analisi lo sto apprezzando per l'artista che è.

Ho letto l'articolo del link: molto arguto come sempre, ma non concordo con le sue conclusioni (il perché è nel mio commento sopra). Sempre interessante da leggere però!

@ Lampo

Questa è solo la mia lettura, per carità . Però questa spiegazione del termine "Infinita" correlerebbe con quanto si evince dalla saga.

[InfinitySciocco]

Qualcuno ha i 4 spillati Planeta? Perché dopo mesi passati a rintracciarli, finalmente posso leggerli, ma mi sono accorto che all'inizio del #5, nel terzo spillato, manca la doppia splashpage con tutti gli eroi nella cattedrale, e volevo sapere se ogni numero era stato stampato così!  tremendo 

[Rain]

Qualcuno ha i 4 spillati Planeta? Perché dopo mesi passati a rintracciarli, finalmente posso leggerli, ma mi sono accorto che all'inizio del #5, nel terzo spillato, manca la doppia splashpage con tutti gli eroi nella cattedrale, e volevo sapere se ogni numero era stato stampato così!  tremendo 

Qualcuno che ha l'absolute potrebbe gentilmente fare una foto di questa splash?
giusto da capire di cosa stiamo parlando, a me negli spillati non risulta e cercando in lungo e in largo nel web non ne trovo traccia.
Potrebbe essere una tavola aggiunta di recente (e in esclusiva per l'absolute)     

[Kenshiro]

Ho l'HC USA (la prima edizione, che dovrebbe essere la più fedele agli spilli USA), se mi dite dove sarebbe questa splashpage, vi dico.
EDIT: Trovata subito. Se volete, faccio foto.

[Rain]

Grazie mille Gon!
In effetti sugli spillati planeta non risulta...(è la prima volta che vedo questa splash) bo, è un bel mistero! 

EDIT la piccola didascalia ("Dio opera in modi misteriosi") mi risulta in fondo alla prima pagina. (come anche nell'edizione inglese )

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.