Miller vs Morrison: fino a che punto è giusto reinterpretare Batman?

Aperto da Raven, 02 Dicembre 2010, 18:40:13

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Murnau

Citazione di: Selina Kyle il 03 Dicembre 2010, 13:32:05
Cioè, per fare un esempio non legato al solo Batman: a me la Wonder Woman di All Star, così "femminista", estrema, è piaciuta moltissimo. E' la caratteristica (meno accentuata) che mi ha fatto adorare quella di Cooke in The New Frontier, lo sapete. Mi diverte, la trovo azzeccatissma nel contesto di All Star. Lo stesso vale per Canary. Una riproposizione di Wondie in questa chiave mi piacerebbe tanto.. ma non sulla regular.  :D

Leggi il mio ultimo post. ;)
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987

Selina Kyle

#61
CitazioneAspetta, ma allora c'è stato un equivoco: non ho detto che sia quello in cui tutti si identificano, ho solo detto che è quello con il quale la maggior parte della gente inizia a leggere il personaggio. Poi magari più avanti leggono quello cazzone degli anni '50 e gli piace di più, dicevo solo che DKR è il classico starting point per neofiti, lo è da 24 anni.

Beh, sull'essere uno starting point concordo, infatti dell'accessibilità avevo scritto sopra. ;)
Lo si può consigliare ad un neofita, certo (io partirei da Year One, ma vabbè) e capisco che generi passione ed entusiasmo. Però rimango perplessa quando dal giusto apprezzamento nascono considerazioni del tipo "è l'unico Batman, è il Batman definitivo", come se cancellasse 70 anni di meraviglie. Mi dispiace quando l'adorazione per Miller, giusta, diventa una barriera che non ti fa leggere altri fumetti perchè "tanto non ci sarà mai nient'altro bello come DKR". L'eccessivo spingere su Miller (o su Morrison, in alcuni momenti) genera questo. Qualunque cosa si decida di leggere e apprezzare (o no) è una scelta.. non deve diventare paradigma, però.  ;)

Io consiglierò sempre di leggere DKR, ma capirei benissimo una reazione "spiazzata", adesso molto più di un tempo. 


Una mela al giorno...

Murnau

Citazione di: Selina Kyle il 03 Dicembre 2010, 13:43:23
CitazioneAspetta, ma allora c'è stato un equivoco: non ho detto che sia quello in cui tutti si identificano, ho solo detto che è quello con il quale la maggior parte della gente inizia a leggere il personaggio. Poi magari più avanti leggono quello cazzone degli anni '50 e gli piace di più, dicevo solo che DKR è il classico starting point per neofiti, lo è da 24 anni.

Beh, sull'essere uno starting point concordo, infatti dell'accessibilità avevo scritto sopra. ;)
Lo si può consigliare ad un neofita, certo (io partirei da Year One, ma vabbè) e capisco che generi passione ed entusiasmo. Però rimango perplessa quando dal giusto apprezzamento nascono considerazioni del tipo "è l'unico Batman, è il Batman definitivo", come se cancellasse 70 anni di meraviglie.

Io stavo solo spiegando a Slask (il discorso era partito da lui) che DKR non solo non ha bisogno di altre letture, per esser apprezzato, ma che anzi è il classico punto di inizio per chi si avvicina al personaggio, è il volume che il negoziante consiglia al cliente interessato (anche più di Year One, che per metà presenta un tizio in giubbotto di pelle e cappello di lana, talmente inesperto che ad un cero punto le piglia pure da una mignotta  :lol: ). La diffusione del volume anche fra i non lettori di comcis lo dimostra, come pure il boom di vendite subito dopo l'uscita del film di Nolan.


Poi anche per me è assurdo che ci si impunti solo su quell'interpretazione, specialmente ormai che è diventata una caricatura di se stessa (e proprio Miller lo dimostra in All Star B & R). Ma stavo parlando d'altro.  :asd:
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

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Selina Kyle

#63
Beh allora ci siamo "incrociati" su cose diverse  :D
(Leggi Batwoman :evilgrin:)

Penso che Miller sia di facile accessibilità perchè ha uno stile che è sempre molto moderno. E' un modo di scrivere che non è mai invecchiato.. infatti credo che anche Sin City penso possa essere letto facilmente da chi non ha mai comprato fumetti. Il "problema" è che con Miller si finisce spesso per esaltare anche una certa concezione del supereroe (estremo, borderline) che rischia di essere molto fuorviante sul "significato" dell'eroe stesso. Si perde di vista il fatto che Batman non sia il Punitore, ma sia appunto Batman. Con un suo ROBIN tra l'altro, anche se molto milleriano.  :D

E non so quanto questo insistere perenne sull'oscurità e il vigilantismo sfrenato sia positivo, ecco perchè, in prospettiva, quello che fa Morrison lo trovo molto bello, e coraggioso.



Una mela al giorno...

Murnau

Citazione di: Selina Kyle il 03 Dicembre 2010, 13:56:57
Beh allora ci siamo "incrociati" su cose diverse  :D
(Leggi Batwoman :evilgrin:)

Penso che Miller sia di facile accessibilità perchè ha uno stile che è sempre molto moderno. E' un modo di scrivere che non è mai invecchiato.. infatti credo che anche Sin City penso possa essere letto facilmente da chi non ha mai comprato fumetti. Il "problema" è che con Miller si finisce per esaltare anche una certa concezione del supereroe (estremo, borderline) che rischia di essere molto fuorviante sul "significato" dell'eroe stesso. Si perde di vista il fatto che Batman non sia il Punitore, ma sia appunto Batman. Con un suo ROBIN tra l'altro, anche se molto milleriano.  :D

Ma in ogni caso il Batman di Miller non è mai stato il Punitore, la no killing rule è sempre attiva. Forse giusto in All Star il personaggio sbarella più del solito, ma proprio perché questo fumetto è una presa per il culo di Miller stesso, di Batman e di quel modo d'intenderlo. Il "canone milleriano" è DKR, le storie successive (DK2 e ASB&R) sono delle auto-parodie (specie All Star).
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




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eddiekrueger


Murnau

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Selina Kyle

Ma guarda Massimo, io infatti non do la colpa a Miller, lui giustamente ha portato avanti un suo percorso coraggioso, appassionante, che scatena grandi amori e grandi odi, è tipico degli scrittori bravi. E che il suo Batman sia un "eroe" (per quanto estremizzato) fondamentalmente è vero, com'è vero il discorso della caricatura. Io temo che però spesso venga in qualche modo frainteso, o che tramite Miller (o meglio, con "la scusa" di Miller) sia dia risalto al gusto per una cattiveria/crudeltà/oscurità senza uscita fondamentalmente estraneo a Batman. O eccessivo persino per un personaggio come lui, non so se mi spiego. Penso che certi messaggi possano essere fuorivianti. E ripeto, non do la colpa a Miller di questo, ma a un certo "millerianesimo".

Il millerianesimo che porta a pensare che Robin non faccia parte della storia di Batman (quando è lì' da 70 anni e Miller lo utilizza senza problemi), che i comprimari siano tutti improponibili con conseguente terrore per la bat-family (e sai come la penso, su questo :lol:), e che l'unico Batman possibile, come ti dicevo prima, sia quello condannato a vivere nel dolore e nell'ombra. Ecco, sono questi eccessi/forzature che mi "perplimono".  ;)
Poi uno può certo pensarlo o preferirlo, ma imporlo come verità assoluta no. E il messaggio che spesso passa nei topic su Miller è questo. Solo Miller, solo Miller, solo Miller, tutto il resto è immondizia, senza rendersi conto di quanto sia limitante e ingeneroso verso un personaggio che ha una storia di 70 anni alle spalle stupenda.  :w00t:


Una mela al giorno...

Murnau

Citazione di: Selina Kyle il 03 Dicembre 2010, 14:21:04
Io temo che però spesso venga in qualche modo frainteso, o che tramite Miller (o meglio, con "la scusa" di Miller) sia dia risalto al gusto per una cattiveria/crudeltà/oscurità senza uscita fondamentalmente estraneo a Batman.

Questo è un problema dei lettori, però.  :sisi:



E i comprimari in calzamaglia sono la Morte.  :batman: Mentre le loro collane servono solo a spennare i lettori.   :rucka:
Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
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Selina Kyle

Citazione di: Hush/Tommy Elliot il 03 Dicembre 2010, 14:23:53
E i comprimari in calzamaglia sono la Morte.  :batman: Mentre le loro collane servono solo a spennare i lettori.   :rucka:

:rucka: SPENNATEMI!!!  :wub: :rucka:

Aggiungo una postilla: apprezzare un Batman più positivo, luminoso, non vi rende meno "fighi" dell'apprezzare la cupezza milleriana. Quindi, amate il Batman che preferite (comprimari inclusi, se vi va) e siate felici. :D


Una mela al giorno...

CappuccioRosso

Citazione di: Slask il 03 Dicembre 2010, 12:56:25
Citazione di: CappuccioRosso il 02 Dicembre 2010, 19:39:39
Ognuno ha i suoi gusti, anche a me piace il Batman originale ma nn vedo nulla di sbagliato nell'opera di Miller se fosse per me potrebbero fare una collana di Batman regolare scritta solamente da Miller.
Miller presenta: "Il dannato batman" di sicuro le preferirei di quelle Harrypottate morrisoniane
Lunga vita al dannato Batman
basterebbe che insieme a Earth One, facessero scrivere a Miller una regular su Earth31  :lolle:
lol una pippa magari lo facessero!

BADBAT

Citazione di: eddiekrueger il 03 Dicembre 2010, 10:21:52
Citazione di: BADBAT il 03 Dicembre 2010, 10:06:48
anche se per me la storia perfetta è DKR invece che anno uno il batman milleriano è quello più vicino alla realtà e ai miei gusti  :up:
beh in quanto a realismo penso sia il contrario. Anno Uno è realisticissimo, l'introspezione dei personaggi è paurosa. Gordon è umanissimo e assolutamente co-protagonista (fosse per me chiamerei il fumetto James Gordon anno uno), il costume è un costume semplice, fatto coi primi mezzi possibili. DKR è futuristico, punk, vedi i mutanti, vedi la nazi-tettona... non è proprio realismo. però è stupendo, ed è quel che conta, infatti è il fumetto che mi ha avvicinato alla nona arte e a tutto il resto della produzione milleriana, batmanesca e fumettistica.


Citazione di: Clark Kent il 03 Dicembre 2010, 10:13:30
mi dicono che non pensavanao affatto che batman fosse uno psicopatico stile joker.
Gli hai detto che in Batman & Robin di Morry avviene l'esatto contrario? :asd:

comunque aldilà di tutte le pignolerie, quel che conta è che ognuno possa avere ciò che cerca, il Batman che più gli aggrada. discuterne come stiamo facendo è bellissimo, assaporare i punti di vista altrui e sviscerare i propri è appagante e stimolante anche a conoscere sè stessi e le motivazioni per cui leggiamo.
perciò, per quanto possiamo pensarla diversamente, è giusto che ognuno abbia il suo batman e che i propri gusti vengano soddisfatti
io intendevo che tutto il batman di miller sarebbe il più realistico non DKR in particolare  :ahsisi:

hey

ma cos'ha di cosi estremo il batman de"il ritorno del cavaliere oscuro"? :hmm:
non fa fuori nessuno e non è uno schizzato

BADBAT

infatti io ho detto che per me è il più bello e magari un pò folle, ma non assetato di sangue o psicopatico come il joker, a me piace il batman che fa giustizia e combatte anche contro se stesso per fermare i suoi impulsi più violenti per arrivare a soluzioni migliori..esemplare
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


e comunque come ha detto eddie qualche pagina fa è bellissimo discutere ed è ancor più bello che ognuno abbia il suo batman preferito, fortuna non sono tutti uguali!!!!!!!!

Raven

Citazione di: Angel Lupo il 03 Dicembre 2010, 14:49:13
ma cos'ha di cosi estremo il batman de"il ritorno del cavaliere oscuro"? :hmm:
non fa fuori nessuno e non è uno schizzato
No, infatti, è solo più invecchiato e incazzato, ma certamente più duro del batman "standard".
E' quell All Star che è un fottuto sociopatico  :lolle:

"Hai passato la vita a nasconderti, Clark. Ma se fai qualunque cosa che non sia quello che penso tu debba fare, allora starai ancora nascondendoti, perchè non potrai mai dimostrare alla gente chi sei veramente, e quello che puoi fare. La vita è fatta per essere vissuta appieno, alla grande, schiacciando il pedale fino in fondo. Non passare il resto della vita come una Porsche che non esce mai dal garage perchè qualcuno ha paura di graffiarla.
Vivi, Clark. Segui le tue passioni. Mostra a tutto il mondo quello che puoi fare.
Vola, Clark. Vola!"