Miller vs Morrison: fino a che punto è giusto reinterpretare Batman?

Aperto da Raven, 02 Dicembre 2010, 18:40:13

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BADBAT


Raven

ma anche no, non è che ogni noir ha preso da Miller adesso! >:(

"Hai passato la vita a nasconderti, Clark. Ma se fai qualunque cosa che non sia quello che penso tu debba fare, allora starai ancora nascondendoti, perchè non potrai mai dimostrare alla gente chi sei veramente, e quello che puoi fare. La vita è fatta per essere vissuta appieno, alla grande, schiacciando il pedale fino in fondo. Non passare il resto della vita come una Porsche che non esce mai dal garage perchè qualcuno ha paura di graffiarla.
Vivi, Clark. Segui le tue passioni. Mostra a tutto il mondo quello che puoi fare.
Vola, Clark. Vola!"

Murnau

Vendo vari Alan Moore, Grant Morrison, Frank Miller




Tu non sai che cosa voglia dire sentirli tutti addosso, gli anni, e non capirli più.
                                                                                                                                   La notte, 1961

Non c'è storia più grande della nostra, quella mia e tua. Quella dell'Uomo e della Donna.
                                                                                                                                    Il cielo sopra Berlino, 1987

CappuccioRosso

Insomma io amo tutti i batman di Miller sia quello di Anno uno (l'originale), che quello del ritorno del cavaliere oscuro,amo ancora di più questo, lo devo ammettere amo vedere gli altri eroi trattati come delgi idioti, amo vedere un batman psicopatico e tutti i personaggi più borderline e mi commuovo nelle battutte finali vedendo sparire il dannato batman che lascia il posto al vecchio batman che tutti amiamo..

:wub: Earth-31 :wub:

eddiekrueger

Citazione di: CappuccioRosso il 03 Dicembre 2010, 00:30:03
Insomma io amo tutti i batman di Miller sia quello di Anno uno (l'originale), che quello del ritorno del cavaliere oscuro,amo ancora di più questo, lo devo ammettere amo vedere gli altri eroi trattati come delgi idioti, amo vedere un batman psicopatico e tutti i personaggi più borderline
anche io :asd:

Selina Kyle



Una mela al giorno...

Lois Lane

Citazione di: Clark Kent il 02 Dicembre 2010, 18:13:11
a volte mi inquietate con ste vostre erezioni con i fumetti  :lolle:

mi correggo e aggiungo: mi inquieta anche questo vostro amore per i personaggi psicopatici, borderline e quant'altro  :lolle:

Morfeo

Citazione di: Clark Kent il 03 Dicembre 2010, 09:24:21
Citazione di: Clark Kent il 02 Dicembre 2010, 18:13:11
a volte mi inquietate con ste vostre erezioni con i fumetti  :lolle:

mi correggo e aggiungo: mi inquieta anche questo vostro amore per i personaggi psicopatici, borderline e quant'altro  :lolle:
:lolle: siamo in due!
In effetti è terribile leggere alcuni post, vengono sparate in testa immagini terrificanti!
Il fu Morfeo
ehi.. ragazzo.. ricordi quello che ti ho detto sulla terra, ai vecchi tempi.. su ordine e caos e quelle cazzate? L'ordine. Ciarpame.Il caos spazzatura. Erano solo nomi che descrivevano la stessa cosa: il gorgogliare, il vorticare e lo zampillare di protoplasma, illuso che ci sia un senso al mondo.. non c'è nessun senso.. c'è solo carne e morte..
Vi veri Vniversum Vivus Vici

Lois Lane

Citazione di: Morfeo il 03 Dicembre 2010, 09:26:16
Citazione di: Clark Kent il 03 Dicembre 2010, 09:24:21
Citazione di: Clark Kent il 02 Dicembre 2010, 18:13:11
a volte mi inquietate con ste vostre erezioni con i fumetti  :lolle:

mi correggo e aggiungo: mi inquieta anche questo vostro amore per i personaggi psicopatici, borderline e quant'altro  :lolle:
:lolle: siamo in due!
In effetti è terribile leggere alcuni post, vengono sparate in testa immagini terrificanti!
eh appunto...personaggio psicopatico + erezioni = inquietudine all'ennesima potenza  :lolle:

Selina Kyle

Citazione di: Clark Kent il 03 Dicembre 2010, 09:24:21
Citazione di: Clark Kent il 02 Dicembre 2010, 18:13:11
a volte mi inquietate con ste vostre erezioni con i fumetti  :lolle:

mi correggo e aggiungo: mi inquieta anche questo vostro amore per i personaggi psicopatici, borderline e quant'altro  :lolle:

Quoto con mascolino vigore :lolle: :lolle: :lolle:


Una mela al giorno...

BADBAT

Citazione di: CappuccioRosso il 03 Dicembre 2010, 00:30:03
Insomma io amo tutti i batman di Miller sia quello di Anno uno (l'originale), che quello del ritorno del cavaliere oscuro,amo ancora di più questo, lo devo ammettere amo vedere gli altri eroi trattati come delgi idioti, amo vedere un batman psicopatico e tutti i personaggi più borderline e mi commuovo nelle battutte finali vedendo sparire il dannato batman che lascia il posto al vecchio batman che tutti amiamo..

:wub: Earth-31 :wub:

pure io  :+1:

Post Uniti: 03 Dicembre 2010, 09:39:59

quale erezione  :hmm: no ,così è troppo  :blink:

eddiekrueger

Per quanto mi stia piacendo la run di Grantuzzo su Batman, va proprio fuori dai canoni fumettistici del pipistrellone. Almeno Miller ha avuto la decenza di estremizzarlo in una serie apposita. Non ho ancora letto ROBW quindi è ancora presto per giudicare pienamente, però il fatto dei cloni, dei viaggi nel tempo, dello stretto legame a Crisi Finale, fanno della sua gestione una sorta estremizzazione fantascientifica che un lettore legato più al personaggio che al team creativo ha tutte le ragioni di rigettare.
Personalmente il Batman a cui più sono legato è quello di Anno Uno, poetico e fortemente vintage, con un Mazzucchelli in piena forma che non ha fatto che rendere epica una saga già epica in partenza per mano di Miller. DKR è stata una goduria, la storia perfetta da interpretare come ipotetico futuro di Batman, con un personaggio estremizzato dall'età e dagli orrori che ha avuto modo di vivere durante il suo vigilantismo, ma Anno Uno è la storia perfetta. L'inizio da cui tutto può avere spunto, è magico, sembra di tornare indietro nel tempo alle sue origini e viverle. Con Grant, personalmente non mi fa tutto questo effetto.
Provate a dire a un amico che non legge fumetti da un po' di tempo o che non ne ha mai letti "in pratica Wayne è morto, Nightwing (fu Robin) diventa Batman, Damien (figlio di Wayne e Talia [figlia di Ras' Al Ghul]) diventa Robin, Robin diventa Red Robin, ma non preoccupatevi perché Wayne torna viaggiando nel tempo, poi fonda una corporazione di Batman in tutto il mondo!". Io ci ho provato e le reazioni sono state tutte similari e riassumibili in "Ma che è sta stronzata?".
Secondo me è difficile avvicinare o ri-avvicinare lettori con la gestione morrisoniana, (io ci sono riuscito perché ho superato i miei pregiudizi e i miei dissapori con Grant) mentre quella milleriana mi sembra accessibile a tutti, siano 100 pagine di origini, siano gli ultimi giorni del cavaliere oscuro, siano le follie di un pipistrellone pieno di sè e con la barba incolta.

BADBAT

Citazione di: eddiekrueger il 03 Dicembre 2010, 10:00:58
Per quanto mi stia piacendo la run di Grantuzzo su Batman, va proprio fuori dai canoni fumettistici del pipistrellone. Almeno Miller ha avuto la decenza di estremizzarlo in una serie apposita. Non ho ancora letto ROBW quindi è ancora presto per giudicare pienamente, però il fatto dei cloni, dei viaggi nel tempo, dello stretto legame a Crisi Finale, fanno della sua gestione una sorta estremizzazione fantascientifica che un lettore legato più al personaggio che al team creativo ha tutte le ragioni di rigettare.
Personalmente il Batman a cui più sono legato è quello di Anno Uno, poetico e fortemente vintage, con un Mazzucchelli in piena forma che non ha fatto che rendere epica una saga già epica in partenza per mano di Miller. DKR è stata una goduria, la storia perfetta da interpretare come ipotetico futuro di Batman, con un personaggio estremizzato dall'età e dagli orrori che ha avuto modo di vivere durante il suo vigilantismo, ma Anno Uno è la storia perfetta. L'inizio da cui tutto può avere spunto, è magico, sembra di tornare indietro nel tempo alle sue origini e viverle. Con Grant, personalmente non mi fa tutto questo effetto.
Provate a dire a un amico che non legge fumetti da un po' di tempo o che non ne ha mai letti "in pratica Wayne è morto, Nightwing (fu Robin) diventa Batman, Damien (figlio di Wayne e Talia [figlia di Ras' Al Ghul]) diventa Robin, Robin diventa Red Robin, ma non preoccupatevi perché Wayne torna viaggiando nel tempo, poi fonda una corporazione di Batman in tutto il mondo!". Io ci ho provato e le reazioni sono state tutte similari e riassumibili in "Ma che è sta stronzata?".
Secondo me è difficile avvicinare o ri-avvicinare lettori con la gestione morrisoniana, (io ci sono riuscito perché ho superato i miei pregiudizi e i miei dissapori con Grant) mentre quella milleriana mi sembra accessibile a tutti, siano 100 pagine di origini, siano gli ultimi giorni del cavaliere oscuro, siano le follie di un pipistrellone pieno di sè e con la barba incolta.

quoto di brutto  :rulezza:
anche se per me la storia perfetta è DKR invece che anno uno il batman milleriano è quello più vicino alla realtà e ai miei gusti  :up:
morrison è piacevole, con tante trovate, ma non trasmette il carattere  poetico , oscuro e cinico  di  :batman:

Lois Lane

quando racconto le storie alla Miller la gente mi guarda come se fossi matto fai te  :lolle:

mi dicono che non pensavanao affatto che batman fosse uno psicopatico stile joker.

quando mostro i disegni di DKR la maggior parte delle persone rimangono perplesse  :lol:

il batman borderline, distrutto, depresso. cinico non è assolutamente l'unica opzione. la verità è che storie come DKR godono molto della fama auto indotta ma non è per nulla detto che, se messe in mano a uno che non sa cosa devono rappresentare, le apprezzi autonomamente e soprattutto automaticamente.

ogni personaggio ha le sue sfaccettature che rimangono impresse nelle persone in diversi modi. di sherlock holmes ad esempio c'è chi ama soprattutto la sua ironia pungente e dissacrante, chi soprattutto la sua deduzioni, chi la sua eccentricità. stesso dicasi per batman. i vari elementi che compongono il personaggio possono suscitare ad uno o all'altro diverse preferenze.

nella mia piccola esperienza fumetti come DKR hanno sempre suscitato più l'interesse dei ragazzi che cercavano qualcosa di più "adulto" piuttosto che degli adulti che lo ritenevano una estremizzazione ad hoc per giovani.

è tutto molto soggettivo ahimè. questo dannato batman mi ha fatto ridere....ho conosciuto persone che l'hanno definito il batman degli anni 60 spostato agli anni nostri...quindi una semplice parodia di ciò che è batman solo con i nostri canoni sarcastici.

tuttavia il batman borderline è tutt'altro che l'unica via per il personaggio  :) e mi sento di affermarlo con una relativa tranquillità personale (ma sempre con somma umilità) solo previe 15 anni di letture di batman spaziate dalla silver age più profonda fino a d oggi  :)

ovviamente personalmente preferisco un batman che seppur cinico e chiuso (quello morrisoniano della JLA o Ruckiano) non diventa un mezzo psicopatico (come morrison stesso insegna) batman è una persona di saldi principi. questo mi piace.

quando leggo storie alla DKR, ahimè, mi sembra proprio di leggere quei fumettini per ragazzi...è più forte di me...ed è capitato ad altre persone...non credo proprio che sia l'unica via...ne la migliore. chiedo venia  :lolle:

Selina Kyle

Pensa che io mi sono riavvicinata a Morrison, eddie, proprio grazie alle scelte che a te non sono piaciute. :D
Comunque non si può dire che il Batman di Miller sia Batman e quello di Morry no, sono semplicemente due versioni differenti che possono piacere o meno. Io sto imparando ad amare questo nuovo Batman perchè ha tutti gli elementi che me lo fanno amare come "eroe" e non come un pazzo psicopatico. Ma non trovo giusto dire che la versione di Miller sia più "vera", dato che non voglio credere che un eroe possa piacere/essere accattivante solo se è un giustiziere affamato di sangue.  ;)
La DC ci dimostra il contrario ogni giorno.  :wub:

Non mi piace tutto del Batman di Morrison, non sono neanche io una grande amante di certe trovate che trovo barocche e troppo strane, ma lo trovo un Pipstrello intrigante, eticamente solido, come aspettavo di vederlo da tempo. Per dirti Eddie che è solo questione di predisposizione, non c'è un Batman più vero di un altro.. può esserci per noi, non in assoluto.  :D
Morry sta recuperando una tradizione che ha fatto parte della storia di Batman per 70 anni: si può apprezzare o no, la si può criticare, anche perchè spesso non la si conosce. Io stessa non ho poi letto molto di quel Batman. Eppure mi affascina.
Ma il Miller-centrismo, per quanto sia indiscutibile il lavoro compiuto da Frank e il segno INDELEBILE che lasciato nella storia di Batman, è una percezione del tutto personale.  ;)
Io amo Miller.. lo amo. Ma voglio un Batman che mi faccia sperare, per una volta, anche nella luce del sole.

Sto difendendo Morrison.. pazzesco :lolle:


Una mela al giorno...