Grayson - di Tim Seeley, Tom King

[Mordecai Wayne]

Letto gli ultimi due numeri e devo dire con rammarico che è una serie terribile. Sceneggiatura al limite del leggibile condita da dialoghi monotoni e esageratamente verbosi. Peccato perché l'idea alla base è anche interessante ma se viene sfruttata così tanto vale. Bello il finale della seconda storia ma dopo aver visto la serie di GITS SAC queste trovate non hanno più lo stesso effetto.
Disegni passabili.


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

[overminder78]

Letto gli ultimi due numeri e devo dire con rammarico che è una serie terribile. Sceneggiatura al limite del leggibile condita da dialoghi monotoni e esageratamente verbosi. Peccato perché l'idea alla base è anche interessante ma se viene sfruttata così tanto vale. Bello il finale della seconda storia ma dopo aver visto la serie di GITS SAC queste trovate non hanno più lo stesso effetto.
Disegni passabili.


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

boh, a me sta piacendo... de gustibus? o sono io che sono di bocca troppo buona?

[Marshal Law]

Sta piacendo anche a me

[Man of Steel]

  è anche vero che sono avanti con le letture quindi...

[Bruno Doper]

Credo che una serie così rischi di scontentare i fan storici del personaggio. Sono stato anch'io dall'altra parte della barricata e comprendo certi sentimenti. 
Provo a descrivere la mia esperienza di lettore. Nel mio caso ho sempre amato poco Nigthwing, reputandolo l'eterna ex spalla: un allievo di Batman meno bravo e con meno mezzi. Fatta eccezione per le storie in cui interagiva con il suo mentore, preso da solo mi è sempre stato abbastanza indifferente.
In questa serie per la prima volta vedo un personaggio fuori dall'ombra del pipistrello. Collabora con lui ma in modo originale e paritario. Poiché viene creduto morto, non ha più il peso della doppia identità, usa degli innesti che impediscono di riconoscergli la faccia quindi via l'insopportabile (per me) mascherina a favore di un moderno look a volto scoperto. Agisce in un contesto spy/sf che mi ricorda Incognito di Brubaker. Insomma non è il solito Nigthwing, ma una specie personaggio di una serie post vertigo-image. Quindi mi piace molto.
Poi è chiaro (oltre che comprensibile) come il superfan dell'universo di Batman possa storcere il naso. Un lettore di quel tipo è molto esigente e vuole il suo Nigthwing presentato al meglio, quindi posso capire il disappunto.
In ogni caso, sfortunatamente per me e fortunatamente per i fan storici, questa è solo una fase transitoria. Prima o poi torneremo sui soliti binari.

[Arkin Torsen]

Fin da bambino, quando guardavo i cartoni in tv, Dick Grayson è stato uno dei miei personaggi preferiti. Il ragazzo ha vestito i panni di Robin, di Nightwing e di Batman. Nel corso degli anni è cresciuto e perfino "morto". Ora indossa solo il mantello e la maschera di Dick, cioè è se stesso! Trovo che l'autore stia ben rispettando il cuore pulsante del personaggio, adattandolo ad un contesto nuovo, forse più attuale e vicino ai film e alle serie tv che sanno guadagnarsi il favore del pubblico ultimamente.

Mi sono approcciato a questa serie con enorme curiosità, impaziente di vedere se proprio l'essenza di Richard, a me tanto cara, venisse rispettata. Per ora, la risposta è affermativa, per tornare al costume e alla mascherina ci sarà tempo!

[TheInsider]

In ogni caso, sfortunatamente per me e fortunatamente per i fan storici, questa è solo una fase transitoria. Prima o poi torneremo sui soliti binari.

Certezza o semplice previsione?
Io sono quanto di più "conservatore" puoi trovare in un lettore di comics quindi ti lascio immaginare il sommo "dispiacere" con cui accoglierei il ritorno di Dick in tuta e mascherina 

[Bruno Doper]

In ogni caso, sfortunatamente per me e fortunatamente per i fan storici, questa è solo una fase transitoria. Prima o poi torneremo sui soliti binari.

Certezza o semplice previsione?
Io sono quanto di più "conservatore" puoi trovare in un lettore di comics quindi ti lascio immaginare il sommo "dispiacere" con cui accoglierei il ritorno di Dick in tuta e mascherina 

Non ho informazioni di prima mano ma ne sono stracerto.
Quando accadrà tornerò a vivere le sue avventure sullo spillato come un male necessario, senza comprare mai un tp o una qualsiasi pubblicazione in cui è da solo. Il mondo è bello perché è vario. 

[Son Goku]

Non so che giudizio dare a questi primi tre numeri.
Fondamentalmente a me le spy story piacciono però quì sembra che di spy abbiano veramente poco e non è che basta togliere il costume ad un supereroe per rendere una storia spionistica.

[Bruno Doper]

Non so che giudizio dare a questi primi tre numeri.
Fondamentalmente a me le spy story piacciono però quì sembra che di spy abbiano veramente poco e non è che basta togliere il costume ad un supereroe per rendere una storia spionistica.

Se non ti convince lo capisco e rispetto al tua opinione. Ma pensiamoci un attimo: un infiltrato che lavora per un'organizzazione segreta, la quale compie missioni illegali, contrastando altre organizzazioni segrete e i cui vertici sono avvolti dal mistero... Se non c'è una evidente componente spy qui, dove dovrebbe esserci?
E poi tieni presente che questo termine è stato usato non solo da me qualche post sopra, ma su portali americani come comicsalliance, hollywoodreporter e newsarama.

[Azrael]

E' una spy-story, magari un pò diversa dalle altre ma è una spy-story 

[Son Goku]

Non so che giudizio dare a questi primi tre numeri.
Fondamentalmente a me le spy story piacciono però quì sembra che di spy abbiano veramente poco e non è che basta togliere il costume ad un supereroe per rendere una storia spionistica.

Se non ti convince lo capisco e rispetto al tua opinione. Ma pensiamoci un attimo: un infiltrato che lavora per un'organizzazione segreta, la quale compie missioni illegali, contrastando altre organizzazioni segrete e i cui vertici sono avvolti dal mistero... Se non c'è una evidente componente spy qui, dove dovrebbe esserci?
E poi tieni presente che questo termine è stato usato non solo da me qualche post sopra, ma su portali americani come comicsalliance, hollywoodreporter e newsarama.

Hai ragione, le caratteristiche di una spy story ci sono però è proprio il tutto nel suo complesso a non convincermi. Quando leggo una spy story mi aspetto qualcosa in stile Mission Impossibile e quì in questa storia il tutto mi sembra eccessivamente esagerato anche per gli standard dei film di Tom Cruise, non so se mi spiego.
Innesti cibernetici, volti oscurati, impianti hypnos, sono proprio tutte queste cose che secondo me cozzano con una spy story classica che ha bisogno si di elementi fantascientifici e un pò irreali volendo, ma che comunque rimangano entro certi limiti.
Mi sarebbe piaciuto vedere maggior semplicità sotto questo punto di vista, qualcosa come il Cap di Brubaker per intenderci.

[Frank Miller]

Letti i due episodi (#2 e #3).

Il primo è terribile, il secondo è decisamente meglio.
L'idea è interessante e sono curioso di vedere Dick in questa nuova veste. Adoro il personaggio.
Però non mi pare che stiano sfruttando molto bene questa possibilità perchè le storie finora non mi sono sembrate all'altezza.
Una cosa però è certa: se Dick continua così

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[Marshal Law]

Hai ragione, le caratteristiche di una spy story ci sono però è proprio il tutto nel suo complesso a non convincermi. Quando leggo una spy story mi aspetto qualcosa in stile Mission Impossibile e quì in questa storia il tutto mi sembra eccessivamente esagerato anche per gli standard dei film di Tom Cruise, non so se mi spiego.
Innesti cibernetici, volti oscurati, impianti hypnos, sono proprio tutte queste cose che secondo me cozzano con una spy story classica che ha bisogno si di elementi fantascientifici e un pò irreali volendo, ma che comunque rimangano entro certi limiti.
Mi sarebbe piaciuto vedere maggior semplicità sotto questo punto di vista, qualcosa come il Cap di Brubaker per intenderci.

Stiamo comunque parlando di una spy story ambientata nell'universo DC dove ci sono conoscenze tecnologiche e scientifiche completamente diverse e che devono essere rispettate per rendere la storia credibile. Se ad esempio esiste la maschera di The Question, la presenza di una tecnologia che riesce ad oscurare i volti non è poi cosi impossibile.

In soldoni, fosse stata una spy story ambientata nel "nostro universo" allora sarei d'accordo, ma in quel contesto ci stà.  Sarebbe stato stonato il contrario.

[EMC2]

E torna il mitico Dick castiga-tutte

Passando alla storia, per ora non è male, perlomeno è originale rispetto alla media supereroistica, solo che ho la stessa sensazione di quando leggevo Nightwing, cioè una buona gestione ma che non eccelleva particolarmente. In compenso è un ottimo passatempo e comprimario dello spillato