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Batman Vol.7: Il Matrimonio - di T. King

Aperto da Azrael, 06 Dicembre 2018, 01:34:53

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Electric_Dreams

Citazione di: Cosmonauta il 17 Marzo 2019, 20:27:49
Citazione di: overminder78 il 17 Marzo 2019, 19:44:36non è per questo. Gli alti e i bassi ci sono sempre stati. E' che tutto ormai mi sa di già letto... sarà che a 40 anni non mi meraviglio più di molto e tutto quello "prima" mi appare migliore?

È probabile, ma non del tutto.
Nel senso che anch'io ad esempio con film et simili, mi capita di preferire quelli della mia epoca, ma perchè hanno uno stile più vicino a me, alla mia filosofia a come sono cresciuto, coi fumetti è lo stesso. Poi coi supereroi, più sali e hai letto, più bene o male le hai viste tutte e a volte sono cose che si ripetono solamente da un'alta angolatura.

Io che sto leggendo in questo periodo l'Hulk di David e ho letto qualche anno fa tutti gli X-Men di Claremont (che voglio rileggere in questo periodo e rivivere ancora), ho trovato storie prima di me, ma che paragonate a quelle del mio periodo o attuali, sono (a mio parere) nettamente superiori come stile, trame, sottotrame, importanza dei comprari, dei rapporti tra personaggi, ecc

Col Batman di King siamo lì, per uno che ha letto 30-40 anni di storie è qualcosa di già visto in parte e per questo secondo me era la volta buona per fare un passo avanti e
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Non aveva detto Didio che gli eroi DC non devono avere relazioni stabili, che devono essere infelici ecc ecc...?
Ecco, speriamo vada in pensione presto

Cosmonauta

Citazione di: Electric_Dreams il 17 Marzo 2019, 22:18:38Non aveva detto Didio che gli eroi DC non devono avere relazioni stabili, che devono essere infelici ecc ecc...?
Ecco, speriamo vada in pensione presto

Questa frase è storica, non ho mai avuto modo di verificare se vera, ma credo di si.
Eppure il Rebirth ha rivisto l'arrivo di tutte le relazioni più famose, anche se qualcuna traballante, ironia della sorte visto che siamo sul topic di Batman e dobbiamo cercare di rimanere in topic,
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Noiro

Ma se Superman ha avuto un figlio e si è sposato, cosa ha Bruce Wayne che non va?
King mi sembra che stia giocando bene le sue carte, per quanto Batman non rientri nel suo standard di personaggi ( lui funziona con quelli chiacchieroni ), io resto fiducioso e voglio crederci.
Noiro-orioN

Arkin Torsen

Non è vero che funziona, e qui devo aggiungere il "solo", con i personaggi chiacchieroni. Visione non lo è. I protagonisti di Sheriff of Babylon, sebbene ovviamente parlino, non lo sono.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Azrael

A me Bruce/Batman di King non mi pare chiaccherone.
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Combatteremo le idee con idee migliori

overminder78

Citazione di: Azrael il 18 Marzo 2019, 08:21:42
A me Bruce/Batman di King non mi pare chiaccherone.
infatti non lo è... è troppo sentimentale
overminder78.blogspot.it
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[500+ libri fantasy-fantascienza-weird, 300+ Batman-Hellboy-Conan-bonelli comix]
padre // 80s nostalgic

Ryo Narushima

Il Batman di King è didascalico, ma molto breve, infatti i vari concetti sono spezzettati in modo simile ad una poesia. Al massimo un po' ridondante su alcuni concetti, ma non lo trovo affatto un fumetto chiacchierone. DC già lo è molto di più, proprio come interazione tra i personaggi.
''Perché così ho scelto''


Cosmonauta

Citazione di: overminder78 il 18 Marzo 2019, 08:48:02infatti non lo è... è troppo sentimentale

Anche il Batman di Loeb con le giuste proporzioni era abbastanza sentimentale.

moebius

La run è ancora lunga... secondo me ci saranno più momenti nei futuri numeri in cui potremmo assistere a delle virate inattese nel modo di gestire il personaggio. Già dall'inizio della run con i due fratelli Gotham mi sembra che la "filosofia" personaggio sia cambiata.

A me, entrando un po' più nel topic del matrimonio, è piaciuto questo modo di gestire la faccenda e mi è piaciuto molto questo numero.
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Bramo

Mi rendo conto di non aver mai commentato l'arco narrativo che porta al Batrimonio, cioè a metà della run di Tom King su Batman, cioè il settimo volume del Batman Rebirth. Mi ero fermato al sesto. Rimedio ora.

Rispetto alla media dei commenti in questo topic, la mia opinione è piuttosto positiva.
The Gift è una storia dall'idea forse banale, che "serve" bene alle solite riflessioni kinghiane sul Cavaliere Oscuro e la sua mitologia con uno dei mezzi più ovvi per farlo, cioè una sorta di what if, ma trovo che sia scritta in maniera brillante, coniugando un delizioso registro comico - di cui King ha dimostrato più volte di non essere privo - con un'avventuretta un po' fine a se stessa, forse, ma ben ritmata e piacevole da leggere, almeno per quanto mi riguarda.
Certo, io ho dalla mia il fatto di non aver mai letto di Booster Gold prima di questa storia, quindi non posso essere rimasto scottato da un'eventuale travisamento dell suo carattere da parte dello sceneggiatore, ma a parte questo trovo che, pur nella sua semplicità, il concept accompagni bene l'assunto principale che King vuole far passare in tutta la sua gestione: Batman non è Batman perché gli piace (come dice chiaramente a Gotham Girl alla fine del terzo volume), ma perché non può essere altrimenti. Togliendo il motore alla base di questa necessità, quindi, verrebbe meno quella spinta e Bruce Wayne sceglierebbe la propria felicità, come ogni persona.
I disegni di Tony Daniel, poi, si prestavano molto bene al tono della vicenda.

Anche The best man è una storia riuscita: nel complesso trovo che King sappia scrivere bene il Joker, e lo dimostra in maniera sublime nella breve Your big day, ma anche nella folle schermaglia tra lui e Batman nella chiesa.
Poi certo, la seconda parte del racconto ritorna ancora sul concetto di Batman e della felicità, e questo dà buon gioco ai detrattori di Tom King. In parte posso anche capirli, perché oltre ad essere lontano dal concetto classico di narrativa supereroistica sembra sempre girare attorno alla stessa tesi.
In alcuni momenti sento anch'io un po' di stanchezza in questa reiterazione, ma non è questo il caso: l'avvicinarsi del momento clou di questa prima metà di gestione giustificava un intensificarsi di queste istanze, in fondo. Inoltre il botta e risposta tra un Joker e una Selina agonizzanti è stato ben orchestrato nel contesto e nella regia delle tavole (grazie al buon Janin, anche).

Il vero punto debole del volume, paradossalmente, è proprio l'albo che avrebbe dovuto essere il clou: il #50.
Totalmente anticlimatico, pointless e soprattutto superfluo alla luce di quello che si era praticamente esplicato - pur tra le righe - nel numero precedente, con l'ormai celebre risata di Selina. Belle le due lettere incrociate di Bat e di Cat, per quanto si tratti dell'ennesimo meccanismo riproposto dopo tot numeri (in questo caso le missive scambiate tra i due personaggi si avevano già nel secondo volume), carina l'idea delle tavole-pin up disegnate da un robusto roster di artisti ospiti... ma alla fine tutti questi elementi, più che farne un albo importante per la storyline lo rendono un numero celebrativo, meramente tale, in virtù della sua numerazione. Solo che, fosse stato solamente e dichiaratamente quello, avrebbe avuto più ragion d'essere. Ibridarlo con il traguardo di fatto inesistente lascia con un retrogusto un po' pretestuoso che dispiace. E questo anche con la consapevolezza che è solo una tappa del percorso e che il rapporto tra Batman e Catwoman è ancora tutto da svolgere.
Andrea "Bramo"

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Ryo Narushima

Citazione di: Bramo il 22 Marzo 2019, 23:26:41
Il vero punto debole del volume, paradossalmente, è proprio l'albo che avrebbe dovuto essere il clou: il #50.
Totalmente anticlimatico, pointless e soprattutto superfluo alla luce di quello che si era praticamente esplicato - pur tra le righe - nel numero precedente, con l'ormai celebre risata di Selina. Belle le due lettere incrociate di Bat e di Cat, per quanto si tratti dell'ennesimo meccanismo riproposto dopo tot numeri (in questo caso le missive scambiate tra i due personaggi si avevano già nel secondo volume), carina l'idea delle tavole-pin up disegnate da un robusto roster di artisti ospiti... ma alla fine tutti questi elementi, più che farne un albo importante per la storyline lo rendono un numero celebrativo, meramente tale, in virtù della sua numerazione. Solo che, fosse stato solamente e dichiaratamente quello, avrebbe avuto più ragion d'essere. Ibridarlo con il traguardo di fatto inesistente lascia con un retrogusto un po' pretestuoso che dispiace. E questo anche con la consapevolezza che è solo una tappa del percorso e che il rapporto tra Batman e Catwoman è ancora tutto da svolgere.

Mi ha lasciato lo stesso retrogusto. Ottimo il paragone col numero celebrativo, tanto che a me è sembrata quasi una storia che omaggia le storie precedenti, piuttosto che portarle al loro culmine.
''Perché così ho scelto''


moebius

Citazione di: Ryo Narushima il 23 Marzo 2019, 09:08:12
Citazione di: Bramo il 22 Marzo 2019, 23:26:41
Il vero punto debole del volume, paradossalmente, è proprio l'albo che avrebbe dovuto essere il clou: il #50.
Totalmente anticlimatico, pointless e soprattutto superfluo alla luce di quello che si era praticamente esplicato - pur tra le righe - nel numero precedente, con l'ormai celebre risata di Selina. Belle le due lettere incrociate di Bat e di Cat, per quanto si tratti dell'ennesimo meccanismo riproposto dopo tot numeri (in questo caso le missive scambiate tra i due personaggi si avevano già nel secondo volume), carina l'idea delle tavole-pin up disegnate da un robusto roster di artisti ospiti... ma alla fine tutti questi elementi, più che farne un albo importante per la storyline lo rendono un numero celebrativo, meramente tale, in virtù della sua numerazione. Solo che, fosse stato solamente e dichiaratamente quello, avrebbe avuto più ragion d'essere. Ibridarlo con il traguardo di fatto inesistente lascia con un retrogusto un po' pretestuoso che dispiace. E questo anche con la consapevolezza che è solo una tappa del percorso e che il rapporto tra Batman e Catwoman è ancora tutto da svolgere.

Mi ha lasciato lo stesso retrogusto. Ottimo il paragone col numero celebrativo, tanto che a me è sembrata quasi una storia che omaggia le storie precedenti, piuttosto che portarle al loro culmine.
A me questa cosa non è dispiaciuta, preferisco quando si tendono i fili fino allo stremo

MadMack

Letto Batman #46. Questo secondo capitolo di 'The Gift' riconferma l'intero miniarc come veramente sorprendente. Daniel ai disegni sa il fatto suo, e King con questo azzardo ha fatto davvero un bel colpo.
Ohhh come vorrei vederne più spesso e anche altrove di genialate simili.
Come vedete non commento quasi mai, ma quando ci vuole.. ci vuole!

Azrael

Ho riletto il #50 in ITA, e come dissi a suo tempo, il colpo di grazia a Selina l'ha dato
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Sono proprio curioso di scoprire come cavolo fa
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HCPunk

#119
Letto il #49 USA

L'unica cosa "interessante" è questa malinconia del tempo passato del Joker e
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.


Purtroppo non mi sta prendendo molto questo matrimonio..Va troppo per le lunghe..
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