Batman: Anno Zero (3) Città Selvaggia di Scott Snyder

[Illmatic]

Sono rimasto molto sorpreso dal voler utilizzare dei colori tanto psichedelici e che non ti aspetti in una storia d'origini. Ma l'intuizione è stata azzeccata, in fondo ha voluto cercare nuove sensazioni e rendere subito riconoscibile questo ciclo di storie.

Secondo me Snyder più che riprendere i classici ha lanciato la sfida a Johns e al suo Terra Uno. In fondo l'operazione è la stessa, ora, non abbiamo ancora il tassello conclusivo, ma devo dire che quello che ha messo su Snyder mi ha colpito molto di più 

Io non ho ancora letto il volume 5, ma solo la prima parte di Anno Zero, ma mi ritrovo nella tua osservazione sui "colori", del resto lo stesso Snyder nella postfazione al volume precedente, scrive che voleva discostarsi dalle atmosfere di Year One.
Ed a mio parere è una decisione tanto saggia quanto coraggiosa. Saggia perché Year One è imbattibile, non ha senso, a mio parere, tentare di replicarlo, si rischiava solo di fare la brutta copia sfigata. Coraggiosa perché comunque credo che il 99% degli autori, se dovesse riscrivere le origini di Batman punterebbe sul noir urbano alla Miller.
E' chiaro che Year One è la storia perfetta di origini per Batman, e questo Anno Zero non è al suo livello; ma almeno è una bella storia (almeno la prima metà che ho letto) che tenta di percorrere strade diverse, pur rispettando i caposaldi del personaggio, come è giusto che sia.

[Azrael]

Questo potrebbe essere l'arc più "bello" dei 3.
Qua Batman è costretto ad agire al di fuori degli schemi, collaborando con altri e soprattutto in pieno giorno!
Bella la piccola sequenza con Alfred che pensa al futuro che Bruce avrebbe potuto e potrebbe avere.

[Noiro]

Finalmente sono riuscito a trovare il tempo di finire il volume 5.
Letto la prima volta solo fino a metà, e lo trovavo senza mordente, specialmente la parte del Dr.Morte.
Ripreso dall'inizio e letto solo d'un fiato, posso dire che mi è molto piaciuto, specialmente i disegni di Capullo, con dei colori acidissimi, accesissimi e fighissimi.
L'unica caduta di stile è quella supercazzola del numero 32, tra apparecchi elettronici e segnali che rimbalzano.

Se fosse durato meno sarebbe stato decisamente meglio, Snyder ha le idee ma si frega da solo per la troppa spocchia.
Capullo veramente inarrivabile, lo vorrei vedere con King.

[Heretic Bill]

Riletto Anno Zero – Città Oscura (Batman #25/27-29/33).
Scott Snyder continua a riproporre sia elementi di Anno Uno che del Batman di Nolan, omaggiando il passato mentre costruisce la sua nuova visione.
Se è vero che forse siamo all'apice dei colori di FCO Plascencia (a tratti quasi psichedelici) che dimostra tutta la sua dinamicità e adattabilità ad ambientazioni e toni meno tipici del Cavaliere Oscuro, è anche vero che Snyder e Capullo iniziano a lasciarsi prendere un po' troppo la mano con elementi eccessivamente pacchiani e hi-tech per una storia di origini, ad esempio la batmobile con il pipistrello dorato in stile Jaguar e che può praticamente volare.

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.