Ho letto da poco questa storia e già me la ricordo poco.

Ho l'edizione di Batman: la Leggenda 63,64 e 65. A metà del primo volume, fino al punto in cui
speravo che quell'avventura non finisse mai. Mi sono perso non tanto nei disegni quanto nei colori cupi e caligginosi, che mi hanno ricordato la Gotham dei film di Burton. Immerso in quel clima, ho deciso che non avrei mai abbandonato la lettura di Batman: forse alcuni personaggi piacciono meno in alcuni momenti, altri perdono di interesse, altri - semplicemente - vengono dimenticati perchè è il lettore a cambiare. Batman, però, mi sembra un punto fermo, una certezza, così come la città in cui agisce, contesa tra bene e male, tra luce ed ombra. Batman non può stancare perchè è un personaggio talmente sfaccettato da essere imperscrutabile: è una mente geniale, tormentata e - probabilmente - folle. E' imprevedibile, e nella sua imprevedibilità il lettore è trascinato: le sue azioni possono essere condivisibili o meno, ma si giunge ad un punto della storia in cui non si può fare a meno di assecondarlo.Batman non è l'eroe buono e gentile che salva gli innocenti e punisce i criminali: lui lavora su un piano più alto e creca di garantire la sicurezza non dell'individuo in questione, ma dell'intera comunità. Più di ogni altra cosa, Batman tutela Bruce Wayne: un passato tormentato, molti ricordi infausti, una città che non da altro che dolore. Questo ho provato leggendo il primo volume, la prima parte della storia. Poi mi sembra che l'avventura si ripieghi su se stessa, vittima forse di un mosaico troppo ampio per poter dar luogo ad una trama lineare e coerente. Alcuni personaggi, secondo me, erano evitabili (come lo Spaventapasseri, il Cappellaio, Poison Ivy, l'Enigmista etc.) e mi pare appesantiscano una trama già di per sè piuttosto articolata. Harvey e Gordon sono ritratti alla perfezione ed alcuni scambi di battute fanno accapponare la pelle. Peccato per l'edizione: l'ultima parte della storia è racchiusa nelle prime 10 pagine del terzo volume, il chè non è simpatico.

Come se non bastasse, il secondo volume ti prende anche in giro, riportando sul retro testuali parole "Questa storia finisce qui".

Per il resto, storia consigliata, soprattutto a chi è interessato ad approfondire, oltre alla figura di Batman, anche le dinamiche interne che vigono a Gotham City.