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Batman Vol.1: La Corte dei Gufi - di S.Snyder, G.Capullo

Aperto da Azrael, 28 Aprile 2012, 00:58:35

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0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questa discussione.

V

#210
numero molto bello.bravissimi snyder e capullo. vi prego non vi perdete per strada (lo dico perchè il detective comics di snyder mi ha deluso).
"Sono l'unica leggenda di cui questa città abbia bisogno"  :batman:
la stampa è migliorata  ;)

Io oso fare tutto ciò che è degno di un uomo. Chi osa di più non lo è

Bruce Wayne


Selina Kyle

Io la so a memoria, la cito orgogliosamente.  :lolle: :lolle:


Una mela al giorno...

Apollo

V stai tranquillo, ho visto un po' di recensioni americane di un mesetto fa e dicono che fino all'ottavo numero sia una storia coi controcosiddetti ;).

ThePNZ

Nel secondo numero Snyder mi ha convinto di più  :sisi:
Capullo invece non mi piace su Bats.

Guardiano della Notte

Concordo con Az: questo numero mi è piaciuto molto più del primo e a sto giro ha superato il DetCom di Daniel. La storia che sta costruendo Snyder mi sta intrigando parecchio!
ALL OF EXISTENCE SHALL BE MINE!

Ikki di Phoenix

Letto il primo numero: devo dire che ho opinioni contrastanti in merito a questo debutto.
Da un lato è apprezzabile il restyling operato da Capullo sulla serie - anche se ho trovato fastidioso l'eccessivo ringiovanimento di Dick, Tim e Damian - , dall'altro devo essere sincero: per il momento la trama non mi ha preso. Naturalmente è troppo presto, ma le altre due serie per me sono partite già con la marcia innestata, a differenza di questa.


"Il fuoco... Un ardore fiammeggiante quale non avevo mai sentito prima di allora, un odio spropositato e dirompente mi sovrastava. Nel mio animo sembrava fluire un magma  incandescente, come se il mio cuore avesse preso a eruttare lava come un vulcano improvvisamente ridestatosi dopo anni di silenzio. Quella folgore, quella brace che sembrava sopita dentro di me aveva ripreso a bruciare, inarrestabile. Sentiii tutta la forza delle stelle esplodermi in petto.  Una smania irrefrenabile di uccidere mi assaliva. Dovevo saziarla."

ThePNZ

Citazione di: Hal Jordan il 10 Giugno 2012, 20:25:38
Letto il primo numero: devo dire che ho opinioni contrastanti in merito a questo debutto.
Da un lato è apprezzabile il restyling operato da Capullo sulla serie - anche se ho trovato fastidioso l'eccessivo ringiovanimento di Dick, Tim e Damian - , dall'altro devo essere sincero: per il momento la trama non mi ha preso. Naturalmente è troppo presto, ma le altre due serie per me sono partite già con la marcia innestata, a differenza di questa.
:quoto:

Guardiano della Notte

Citazione di: Hal Jordan il 10 Giugno 2012, 20:25:38
Letto il primo numero: devo dire che ho opinioni contrastanti in merito a questo debutto.
Da un lato è apprezzabile il restyling operato da Capullo sulla serie - anche se ho trovato fastidioso l'eccessivo ringiovanimento di Dick, Tim e Damian - , dall'altro devo essere sincero: per il momento la trama non mi ha preso. Naturalmente è troppo presto, ma le altre due serie per me sono partite già con la marcia innestata, a differenza di questa.

Stessa mia impressione al primo numero, col secondo ho cambiato idea  ;)
ALL OF EXISTENCE SHALL BE MINE!

Ikki di Phoenix

Decisamente un passo in avanti con questo numero 2, convengo con voi.
Il punto forte di Snyder è quello di ricercare sempre il legame con l'occulto, col sotteso, con l'oscurità che emerge dalle falle del passato. Questo atteggiamento se lo porta dietro già da American Vampire.
Snyder è un autore che non riesce a narrare senza voltarsi indietro a raccontare qualcosa di un passato che si è perso.
Un passato sospeso fra realtà e mito, fra leggenda e cronaca.
Che sia un pregio o un limite ai posteri l'ardua sentenza, la sua attuale produzione dimostra che non può prescindere da questo tipo di narrazione. Personalmente la cosa non mi dispiace, ma alla lunga potrebbe annoiare... Per il momento non lo sta facendo, direi, mi premeva solo sottolineare questa sua caratteristica.


"Il fuoco... Un ardore fiammeggiante quale non avevo mai sentito prima di allora, un odio spropositato e dirompente mi sovrastava. Nel mio animo sembrava fluire un magma  incandescente, come se il mio cuore avesse preso a eruttare lava come un vulcano improvvisamente ridestatosi dopo anni di silenzio. Quella folgore, quella brace che sembrava sopita dentro di me aveva ripreso a bruciare, inarrestabile. Sentiii tutta la forza delle stelle esplodermi in petto.  Una smania irrefrenabile di uccidere mi assaliva. Dovevo saziarla."

Selina Kyle

#220
Citazione di: Hal Jordan il 11 Giugno 2012, 14:59:32
Snyder è un autore che non riesce a narrare senza voltarsi indietro a raccontare qualcosa di un passato che si è perso.
Un passato sospeso fra realtà e mito, fra leggenda e cronaca.
Che sia un pregio o un limite ai posteri l'ardua sentenza, la sua attuale produzione dimostra che non può prescindere da questo tipo di narrazione.

E' indubbiamente uno dei cardini delle sue storie attuali, e sinceramente è una cosa che adoro.. uno dei motivi che me lo fanno amare. Come dici tu è un perno anche di American Vampire (io vado pazza per American Vampire) e credo che aggiunga, perlomeno se cose simili ti piacciono, un "brivido" in più.. l'idea che qualcosa ti osservi da tempo senza che tu te ne accorga, qualcosa di potenzialmente letale chiaramente. Secondo me con certi personaggi (Batman e vampiri) appunto, sono inquietudini che si sposano benissimo.
Proprio perchè Batman spesso è connesso con l'idea di "controllo" nell'ombra, è una figura che è e vuole essere sempre un passo avanti agli altri, e così i vampiri, creature "silenziose" ma letali, e incontrastabili, dall'alba dei tempi.

Mettere un avversario al di sopra di loro crea sempre un grande effetto. Gotham allora non è mai stata veramente di Batman? Il dubbio si insinua, considerando l'idea della predestinazione introdotta dal Morrisone ancora di più.


Una mela al giorno...

Lois Lane

Citazione di: Hal Jordan il 11 Giugno 2012, 14:59:32


Snyder è un autore che non riesce a narrare senza voltarsi indietro a raccontare qualcosa di un passato che si è perso.
Un passato sospeso fra realtà e mito, fra leggenda e cronaca.

a me piace moltissimo devo essere sincero. Serve molto contestualizzare i suoi personaggi ma anche il tipo di storia che imbastisce. In più in genere rende lo spazio e il tempo personaggi protagonisti oltre a personaggi "in carne e ossa" ed è una peculiarità che mi intriga molto.

John Dorian

#222
Madòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò  :cry: :cry: :cry: :cry:
Bellissimi sta storiaaaaaaaaaa.
Disegni,dialoghi,pensieri e soprattutto l'idea che Snyder ha della tecnologia.
La scena più bella:
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.
 :wub: :wub: :wub:
"Time is a flat circle"

John Dorian

#223
Nel n. 2 Bruce
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Ci stava una piccola nota a fondo pagina  :ahsisi:
"Time is a flat circle"

Guardiano della Notte

ALL OF EXISTENCE SHALL BE MINE!