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Tony Stark: Iron Man - di Dan Slott

Aperto da Azrael, 01 Novembre 2018, 00:12:48

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Cosmonauta

Letto il #1 (USA)

Primo numero che boh, è difficile da inquadrare.
Da un lato l'ho trovato anche simpatico e frizzante, ma dall'altro se penso ad Iron Man e soprattutto Tony Stark mi sembra un po' troppo frenetico e banale? Vale come termine?

Non so, mi sembrava quasi di leggere un qualcosa destinato ad un target molto giovane e moderno, dove tutto sembra quasi uno scherzo, un gioco, come se si fosse totalmente fuori dalla realtà che invece ci circonda. Le battute, i cambi di scena, le tamarrate, mi ricordava un mix di qualcosa alla Power Rangers e studi di Life Invaders di GTA V, ossia cose assurde unite a un non prendere sul serio niente.

Il tutto non è brutto, però mi sembra tremendamente esagerato e questa versione di Tony meno seria e più giocosa non mi esalta, tra tutto l'albo infatti, mi è piaicuta più l'ultima pagina.
Non so, io sono sempre favorevole a momenti divertenti e leggeri nelle serie dei supereroi, ma a capitoli nel mezzo ogni tanto e non che l'interezza della serie possa essere così, poi è solo il primo numero quindi chissà, il problema è che Slott dopo tanti anni di Spidey mi fa pensare che qualcosa di veramente serio, drammatico, riflessivo e maturo difficilmente si vedrà, è un autore che ho sempre trovato più adatto per format da cartone animato adolescenziale e almeno questo primo numero di Iron Man me l'ha ulteriormente confermato.

Nightmist

E' da quando sono usciti i film che Tony Stark anche nei fumetti si è progressivamente trasformato in un buffone (passatemi il termine), questo di Slot sembra essere lo step definitivo. D'altronde il pubblico più giovane evidentemente vuole questo da Iron Man, una sorta di film di Michael Bay buttato su carta. Per adesso mi tappo il naso e vado avanti, sperando che la storia non sia tutta così ma regali anche qualche momento più "ragionato".

nickorso90

Il personaggio va demolito e rifatto dalle fondamenta.
Bisogna aspettare che sparisca dal MCU prima  :ahsisi:

Cosmonauta

Il #5 negli USA sta già un pochetto sotto le 40k di copie distribuite, quindi vediamo se verrà apprezzato dai più giovani.
IM purtroppo almeno per i miei gusti è dal post Fraction che continua ad avere gestione molto deludenti, ok che è uno dei personaggi con una storia editoriale meno brillante, ma tra Gillen, Bendis e ora Slott, al momento l'unica che pareva un minmo interessante era quella di Taylor su Superior durato giusto qualche numero.

Questo di Slott almeno dal primo numero è molto meh, o meglio, io da Stark mi aspetto un altro personaggio, piuttosto che un simil uomo che pare un mezzo arricchito col comportamento un po' troppo da ragazzo che ha appena raggiunto la maturità.

Comunque vedremo come prosegue, ma già quando venne messo Slott, anche il mio primo pensiero fu quello di "ecco, uno adatto ai più giovani, così scrive uno Stark buffoncello come quello dei film che è il personaggio preferito da quel pubblico di riferimento"

Bl4ckBurn

Ho letto il n°2

beh,per quanto mi riguarda si riprende di brutto rispetto al primo (inguardabile) numero. Direi almeno dell'80%  :)


Nightmist

Meno male, un po' mi dai speranza.

Cosmonauta io sono un lettore storico di Iron Man, non è mai stato un vero e proprio personaggio di punta, ma pur senza eccellere era cmq una buona lettura ed ha avuto qualche bel periodo. Da Fraction in poi il nulla o quasi, il che fa ridere perchè grazie ai film è balzato agli onori delle cronache ed era il momento per sfoderare roba di qualità, non di affossarlo.

Clod

Per me Fraction ha rappresentato un ottimo modo di come sfruttare alcune idee prese dai film, mantenendo integra la sua caratterizzazione e anzi, approfondendola come pochi altri hanno mai fatto.

Poi sì, dopo son succedute run piuttosto mediocri e questa mi ispira meno di zero, per il momento.


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Mordecai Wayne

#22
Secondo numero sorprendente, storia ben scritta e con diverse variabili interessanti che gettano delle basi per storie future di sicuro interesse. Mi piace che Slott abbia deciso di tornare a parlare su questa serie di tecnologia e di come applicarla, seguendo la mitica serie di Fraction.
Anche il rapporto tra Tony e James, dopo quanto accaduto loro, ha acquisto ancora più spessore.
Ai disegni Schiti spadroneggia con tavole davvero eccezionali.
A questo punto non vedo l'ora di leggere i prossimi numeri.

Voto: 7.5
Van Helsing: A moment ago, I stumbled upon a most amazing phenomena. Something so incredible, I mistrust my own judgement.
Look!


Bobby Drake

Concordo con chi mi ha preceduto, dopo un #1 dimenticabilissimo, questo #2 mi è piaciuto davvero molto sotto ogni punto di vista. Lineare, magari anche poco originale, ma davvero ben confezionato. Io rimango.

nickorso90

Letto #2

Effettivamente è un numero migliore del precedente, ordinario e meno "cazzone" ma si lascia leggere e getta le basi anche per storie future...ha destato il mio interesse la situazione di Jocasta, magari potrebbe uscirne fuori qualcosa di buono.
Per il momento si prosegue  :ahsisi:

Loki

Concordo voi, secondo numero inaspettatamente bello e che riesce a farti dimenticare il primo. Sempre belli i disegni di Schiti. Si continua.

Arkin Torsen

#2
L'ultima pagina è interessante, così come il lavoro svolto su Jim nelle vignette precedenti. Slott sta giocando con i comprimari per ora limitandosi a seminare indizi: vediamo se lo sviluppo sarà prevedibile o se ci sarà un trovata particolare.
Mi piace la nuova armatura, soprattutto quando Tony la usa senza indossare l'elmo.
La miglior vendetta è vivere bene, e stronzate del genere (John Constantine)

Cosmonauta

Letto il #2 (USA)

Pure io ho trovato questo secondo numero molto più interessante del primo, qua alcune idiozie e bambinate non sono presenti, si passa più al sodo, dando importanza al rapporto Tony/James, seminando qualcosina in merito a Jocasta e Bethany. Simpatica invece la trovata che ora Friday è
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Pagina finale che come nel precedente numero, mette grosso interesse per quello successivo.

Spero quindi si prosegua su questa linea, dove anche Schiti insieme a Slott ho trovato più performante.

Azrael



Tony Stark: Iron Man N.3

Autori: Dan Slott, Valerio Schiti
17x26, S., 24 pp., col.|2€
Contiene: Tony Stark: Iron Man #3
MARVEL ITALIA

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Nightmist

#2

Questo secondo numero mi ha ridato fiducia, tanta azione com'è giusto che sia ma anche temi importanti, l'impronta quasi "bambinesca" del numero precedente è decisamente attenuata. Domanda per chi ha letto le precedenti versioni,
Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.