Capitan America - di Ta-Nehisi Coates

[Ken Parker]

Cosmo è sempre un gran piacere leggere i tuoi commenti

[Ben-Point]

A me piacerebbe vedere un Cap scritto e disegnato da Sean Murphy.

Così.

Beh effettivamente non sarebbe male.

[Cosmonauta]

Cosmo è sempre un gran piacere leggere i tuoi commenti

.

Ti ringrazio davvero è un piacere   

Io vorrei Williamson e un seconda battuta King. Il primo per un qualcosa alla Brubaker o Waid, il secondo per una storia più introspettiva e arguta. Peró stanno in DC.
In Marvel l'unico in cui spererei e il già citato Brisson o Chip.

[Azrael]

Capitan America N.21

Autori: Ta-Nehisi Coates
17x26, S., 24 pp., col.|3€
Contiene: Captain America (2018) #20
MARVEL ITALIA

• L'inizio di una nuova saga: Tutti muoiono giovani!
• L'identità della Driade è stata rivelata, e ora nulla sarà più come prima.
• Capitan America è pronto per iniziare una nuova missione per recuperare la parte perduta dell'anima di Sharon Carter!
• La lotta contro Selene e l'Elite al Potere entra nel vivo!

[Mordecai Wayne]

Un buon numero, l'inizio di questo nuovo arco narrativo è promettente. Coates qui imbastisce una trama più politicizzata e sociale, visto che tratta temi molto caldi in certe realtà rurali/industriali degli Stati Uniti. Classico finale con cliffhanger con ennesimo ritorno dall'aldilà. Buoni i disegni di Quinn.
Peccato che il prossimo mese ci sarà uno stop a causa del tie-in di Empyre.

Voto: 8-

[Azrael]

Capitan America N.22

Autori: Ta-Nehisi Coates
17x26, S., 24 pp., col.|3€
Contiene: Captain America (2018) #21
MARVEL ITALIA

• Nuovo appuntamento con Tutti muoiono giovani, il più recente arco narrativo firmato dal premiato scrittore Ta-Nehisi Coates!
• Continua la missione sotto copertura di Capitan America!
• Finalmente la verità sull'omicidio del Generale Thaddeus "Thunderbolt" Ross!
• Inoltre, il piano di Selene e dell'Elite al Potere si arricchisce di nuovi dettagli...

Capitan America N.22
Variant Square Enix Marvel's Avengers

Prezzo: 3€

[Cosmonauta]

Capitan America - Inverno in America

Inverno in America è il primo arco narrativo su Capitan America scritto da Coates, autore già all'opera in Marvel per la serie Pantera Nera.
Coates va detto arriva in un momento non tanto facile, in primo luogo perchè nonostante la mini run di Waid che ridava classicità al personaggio, in secondo luogo perchè poco prima di lui c'era stata la lunga e molto discussa run di Spencer in cui un Cap alterato dal Cubo Cosmico prendeva controllo e comando dell'Hydra e del mondo.
Coates dimostra comunque coraggio e non parte per una run qualsiasi come avrebbe potuto dopo Waid, ma lo fa riprendendo proprio quanto lasciato in eredità da Spencer. Siamo nell'America post Secret Empire quindi, un'america all'apparenza fantasiosa, ma in realtà troppo reale. Steve Rogers si muove in un paese che non si fida più di lui, non lo riconosce e non si identifica nei valori del sogno nati alla stesura della costituzione americana. Un tempo gli Stati Uniti erano forti perchè lottavano contro un nemico cattivo, i nazisti. Quell'America oggi non c'è più e non è unita per il bene contro un nemico dichiaratamente sbagliato, l'America di oggi è divisa e in lotta con se stessa e i nemici sono al suo interno, buoni o cattivi? Solo parole vecchie di un mondo che ha finito d'esistere e cui purtroppo tanti si sono dimenticati di ricordare. La run di Coates parte da queste premesse. C'è ancora speranza per gli Stati Uniti oggi? Tra corruzione, affaristi, impostori e traditori senza più i sani valori del sogno americano? Qual è l'unica possibilità? Qual è l'unico pericolo per costoro che sguazzano e imperversano in un mondo simile? Steve Rogers? No, Rogers è solo un uomo. Il vero pericolo viene da Capitan America, il simbolo, il portatore della bandiera, un'icona che non si arrenderà mai nel combattere per i più deboli e per tutto quello che risiede nel vero valore della bandiera. Qui partono le macchinazione di personaggi subdoli cui ancora una volta non può mancare il Teschio Rosso che fa sempre da contraltare a Capitan America con tutto quello che più di sbagliato c'è nell'essere umano

Coates parte bene e con uno stile di scrittura coraggioso e ragionato, uno stile che però si addice poco alla lettura mensile capitolo per capitolo, ma che prende più sostanza nella lettura ad arco narrativo ed è così che consiglio di approcciare la lettura.

Yu alle matite personalmente trovo sia sempre uno degli artisti migliori anche se spesso non raggiunge l'apprezzamento di alcuni lettori, riuscendo a tratteggiare bene i momenti d'impatto, le scene d'azione e anche le situazioni riflessive.

Capitan America di Coates è una serie molto attuale, politica e riflessiva sul mondo di oggi. Consigliata ovviamente per chi ama il personaggio, ma anche per chi leggendo supereroi vuole anche uno specchio sul mondo in cui viviamo, ma in fondo i supereroi non sono spesso stati anche questo?

[katzenberg]

Ottimo commento!
Le premesse erano davvero buone e il primo arco narrativo mi era piaciuto molto.
Peccato che già dal secondo si sia andato lentamente ma inesorabilmente a perdere.
Poi andato via Yu c'è stato Kubert e ok, ma i disegni poi sono diventati davvero mediocri...

[Mordecai Wayne]

Tutto bello. Peccato che in sostanza finisca lì.

[Cosmonauta]

Io in spillato ero arrivato a quando Steve

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Avevo letto però che il calo ai disegni poteva essere anche causato da un calo delle vendite.

Il primo arco comunque è figo, perchè promette tante cose sui vari fronti, se so che anche dopo che ero arrivato io non si andava a niente, mi viene un po' di dispiacere, anche perchè della Marvel che seguo è l'unica serie con Hulk che mi interessa. Faccio sempre più fatica in marvel a trovare qualcosa che valga la pena di comprare e leggere. Mi state scoraggiando

[Catcher]

Cosmo buttati su Daredevil, non te ne pentirai.
Anche sugli X-Men di Hickman 

[Cosmonauta]

Cosmo buttati su Daredevil, non te ne pentirai.
Anche sugli X-Men di Hickman 

Daredevil ho letto il primo arco, mi era piaciuto troppo, ma non abbastanza da seguirla in volumi.
X-Men ho letto le due mini e non lo so, ero nel limbo, da una parte trovavo il tutto geniale, dall'altro trovato che Hickman sfanculasse un po' quello che è sempre stato per me leggere i Mutanti, però in volumi la seguirò.

Il problema è che Panini non so quando farà uscire i primi volumi degli X-Men...

[Mordecai Wayne]

Iron Man di Slott.

[katzenberg]

Iron Man di Slott.

X-Men, X-Force, Wolverine, Daredevil, Venom, Black Cat, Doom, Hulk.

Le serie buone ci sono...

[Mordecai Wayne]

Iron Man di Slott.

X-Men, X-Force, Wolverine, Daredevil, Venom, Black Cat, Doom, Hulk.

Le serie buone ci sono...

Stavo pensando: "ma c'è una serie sul videogioco?"