Wonder Woman Vol.6: Ossa - di B. Azzarello

[Azrael]

Figurati  grazie a te 

[Arkin Torsen]

Complimenti Bruno! Hai fatto bene, tra le altre cose, a sottolineare l'indipendenza della testata e di questa Wonder Woman dal resto del mondo DC, con tutto ciò che l'operazione azzarelliana comporta. Credo, infatti, che la libertà goduta abbia permesso all'autore di definire meticolosamente la famiglia di Diana, pur non riuscendo a sviscerare a fondo la protagonista stessa. Questa è la pecca per me maggiore.

[Bruce Wayne]

Complimenti Bruno! Hai fatto bene, tra le altre cose, a sottolineare l'indipendenza della testata e di questa Wonder Woman dal resto del mondo DC, con tutto ciò che l'operazione azzarelliana comporta. Credo, infatti, che la libertà goduta abbia permesso all'autore di definire meticolosamente la famiglia di Diana.

pur non riuscendo a sviscerare a fondo la protagonista stessa. Questa è la pecca per me maggiore.

Su questo invece no. Io l'ho trovata comunque ben caratterizzata e sviluppata.


Comunque a breve rileggo tutta la gestione (non appena mi arriverà l'ultimo TP in originale) e magari l'apprezzerò ancora di più.
Per me è stata sicuramente una delle serie migliori del reboot, giusto il finale -ma è una costante di Azzarello- mi aveva lasciato un po' di amaro in bocca.

[Bruno Doper]

Prima di tutto grazie per le parole di apprezzamento. 
Da quando mi sono offerto di scribacchiare delle recensioni per il sito, ho sempre scelto di affrontare letture che ho amato.
Parlare di un volume (o di una serie) che mi ha coinvolto, magari invitando altri a condividere le mie stesse sensazioni, per me è molto più divertente di una stroncatura. Quindi anche in questo caso ho parlato di un fumetto che mi è piaciuto molto.
Adesso a prescindere dalla legittime preferenze e appunti, se pensiamo al new 52, WW costituisce un esempio virtuoso da prendere come esempio. E non solo per le motivazioni che abbiamo notato, ma anche per la presenza duratura di un grande scrittore a cui è stata data una buona libertà... IMO le icone Dc hanno un potenziale pazzesco. E quando le sanno valorizzare i risultati sono sempre eccellenti.

[Hermit]

Ho finito oggi di leggere la run di Azzarello e che dire, una delle migliori di tutto il new 52. All'inizio ero indeciso se seguire o meno l'amazzone ma dopo poco mi sono ricreduto. Un finale con bei colpi di scena e scritto magistralmente come pochi sanno fare, è riuscito a tenermi incollato alle pagine dello spillato. Ora che inizierò a leggere la nuova run dei Finch spero che rimarrò sugli stessi livelli di attenzione.
Grande Brian che ha saputo creare una Wonder Woman indipendente e con i cog****i.

[Kenshiro]

Letto anche il sesto ed ultimo TP.
C-A-P-O-L-A-V-O-R-O-!
Ormai non ho più parole per questa run, se ogni epoca fumettistica ha i suoi capisaldi, ogni volta che mi verrà in mente New 52, mi sarà impossibile non pensare a Wonder Woman.

Se per il precedente volume avevo detto che il ritmo della narrazione era un pò lento, qui abbimo l'opposto, è adrenalico, l'azione è serrata, non mancano i colpi di scena (avevo dato per scontato che molti personaggi non li avremmo più rivisti, ed invece!), ed Azzarello con i suoi dialoghi riesce a dosare perfettamente humor, pensieri filosofeggianti e tutti quegli elementi che fino alla fine hanno caratterizzato la sua run.
Non è mai una lettura pesante ma sempre emozionante e coinvolgente, è come farsi travolgere da una valanga. Non c'è un momento nel volume che non mi abbia emozionato.
C'è spazio per tutti, e per quanto il nome della testata sia Wonder Woman, lo spazio non è solo di Diana, che vive una maturazione a 360° in quest'ultimo volume, ma ce n'è per tutti questi personaggi che abbiamo amato durante questa run.
Bella, bella, bella.
I miei momenti preferiti sono stati sicuramente

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

Forse l'unica cosa che non mi ha convinto al 100% è come è stato caratterizzato il personaggio di Strife, fino alla fine l'ho trovato ambiguo, ed è l'unico a cui non sono riuscito ad affezionarmi del tutto, inoltre, c'erano ancora ampi margini per approfondire Diana in contesti diversi, ma va bene così, non si poteva chiedere la Luna (anche se ce l'ha data) ad Azzarello.

Stupenda, non c'è altro da dire.

[Rain]

 

  questi due volumetti finali mi sa che li aspetterò a lungo...

[Azrael]

Grande Sigma 

[Hermit]

Letto questo volume finale
bello come la prima volta, con una conclusione degna di tutta la run!

[Azrael]

WONDER WOMAN VOL. 6: Ossa (New Limited)

di Brian Azzarello, Cliff Chiang, Goran Sudzuka, Matt Wilson
Contiene: Wonder Woman #30-#35, Secret Origins #6
16,8×25,6, C, 160 pp, col.
€ 17,95

Nell'ultimo volume della strepitosa run di Brian Azzarello su WONDER WOMAN, l'Olimpo deve cadere e il suo legittimo sovrano tornare al suo posto, mentre l'amazzone di Themyscira ha il confronto finale col Primo Nato!

[Rain]

Degna conclusione della lunga run. 
Rispetto alle altre storie mi è sembrata molto più classica ma anche "indecisa" su come arrivare ad un epilogo definitivo.    

Azzarello ha comunque costruito un mondo completamente indipendente fin nei minimi dettagli.
Il comparto grafico è subito riconoscibile e diverso dal solito, grazie alla scelta di colori piuttosto insoliti.

Voto all'intero ciclo: 8

[Mordecai Wayne]

Azzo mi ero dimenticato che era uscito l'ultimo volume.

[phoenix_81]

Chi ha preso il limited n° 6 può dirmi se è tutto ok?
La mia copia è stampata al contrario 

[Rain]

La mia andava bene...

[Mordecai Wayne]

Chi ha preso il limited n° 6 può dirmi se è tutto ok?
La mia copia è stampata al contrario 

Non ho controllato, ora mi hai messo una pulce in un orecchio.