Sempre più Super

Mag 14, 2010

La DC Enterteinment ha annunciato l’inizio di una nuova serie regolare di Superboy, attualmente ospite di Adventure Comics,  ad opera di due nuovi artisti, l’autore Jeff Lemire (autore di alcuni progetti indie Vertigo come Il Signor NessunoSweeth Tooth) e il disegnatore italiano Pier Gallo (noto ai lettori con la mini Dark Reign: Hawkeye e Hellblazer).

Superboy si slegherà dalla testata madre nella co-feature di Agosto, il #892. Jeff Lemire (che sarà anche il nuovo autore delle co-feature di Adventure Comics, dedicata ad Atom), ha dichiarato:

“Questa serie combinerà molte pietre miliari del mito di Superboy con nuovi comprimari, nuovi nemici e nuove idee, costruendo una base che sosterrà il Ragazzo d’Acciaio per molti anni a venire. Sarà un piacere lavorare con un artista appassionante come Pier Gallo, in grado di combinare le sensazioni di uno storytelling classico con una sensibilità estremamente moderna ed esplorare con realismo come sarebbeun teenager con super poteri, nel cuore dell’America rurale.”.

Subito dopo questa dichiarazione, ha rilasciato un’intervista su Newsrama, che riportiamo integralmente:

Newsarama: Jeff, come hai avuto l’occasione di scrivere Superboy?

Jeff Lemire: Una mattina, mentre stavo parlando con Geoff di Atom, di cui scrivo la co-feature su Adventure Comics, mi ha menzionato l’intenzione della DC di lanciare una nuova serie di Superboy e voleva sapere se ne fossi interessato. Per essere onesti, ero un po’ titubante. Mi piace il personaggio e la sua run che Geoff ha scritto su Adventure Comics, ma avrei sperato in qualcosa un po’ più fuori dagli schemi, più oscura, per un mio prossimo lavoro per la DC, come una delle serie supernaturali o una serie gothamita.
Ma più ci pensavo, più realizzavo che Superboy si sarebbe prestato molto bene alla mia ossessione di raccontare storie immerse nell’ambiente rurale.

Nrama: Ti sentivi intimidito o fiducioso da questa sfida? O una via di mezzo?

Lemire: Una via di mezzo. E’ qualcosa che ho sempre voluto fare. Puoi solo immaginare ad approcciare queste cose, se te ne venisse data l’opportunità. Ma quando si stanno di fronte, è un po’ angosciante.

E’ stata una specie di curva di apprendimento per me, ad essere onesti. Sono abituato a disegnare quello che scrivo, perciò ho dovuto imparare molto in fretta a comunicare le mie intenzioni ad un artista, e questo è stato il primo passo.
E’ stato davvero interessante, e molto differente dal modo in cui lavoro di solito. Ma mi sta entusiasmando, è una bel pareggio dal fare da solo tutto quanto.

Nrama: Ci hai rivelato di essere sempre stato un fan DC. Che genere di storie ti hanno attirato per prime?

Lemire: Per me c’è sempre stata la DC. Mi ricordo che le prime cose che prendevo erano le DC Blue Ribbon Digest che vendevano nei supermercati quando ero molto piccolo. Le adoravo, anche se erano solo ristampe di vecchio materiale anni ’60 e ’70.

Quando sono diventato più grande, ero molto preso dalle seire dei Titani di Wolfman Perez e dalla Legione di Levitz Giffen. Erano le mie due serie preferite. E poi ero nel momento perfetto per poter leggere Crisi sulle Terre Infinite, ed è stato fantastico per me vedere tutti i personaggi riuniti assieme e l’intero cosmo di Terre differenti. Sono diventato un amante della DC molto presto, e in particolare preferisco le storie dei primi e della fine degli anni ’80.

Nrama: E hai iniziato la tua carriera con auto-pubblicandoti?

Lemire: Esatto, ho iniziato pubblicando qualche piccola graphic novel in tiratura limitata, e poi una trilogia di graphic novel per la Top Cow, chiamata Essex Country. E’ ambientata nella piccola cittadina in cui sono cresciuto, che è molto simile a Smallville, devo dire.E’ stato questo che mi ha fatto notare agli editor della Vertigo, e credo che, pensando a questo lavoro, Geoff abbia proposto me per Smallville e Superboy.

Nrama: Tutto questo ti ha portato ad essere attratto da “l’ambiente rurale” di Smallville?

Lemire: Sì, è stato un vero richiamo delle sirene per me. So che è tornato nei Teen Titans e avrà diversi ruoli nel DCU, ma questa è una chance per me di concentrarsi ancora sulle sue avventure a Smallville, e costruirgli attorno l’aria di una piccola comunità e un suo proprio cast di supporto. E raccontare storie di supereroi ambientate in campagna; questo è quello che mi ha attratto, mi calza a pannello.

Nrama: Hai già iniziato a stendere la trama?

Lemire: Sì, ci sto lavorando da più di un mese e ho già una scaletta dettagliata per il primo anno. Ho già quasi tutto pronto.

Nrama: Puoi dirci qualcosa in più riguardo i comprimari e i nemici che introdurrai?

Lemire: Ci saranno alcuni personaggi introdotti dalla saga di Geoff su Adventure, come Simon Valentine, il suo miglio amico/futuro arcinemico, e Lori. Li userò come miei personaggi di supporto principali, ma ne introdurrò di nuovi, soprattutto villain. Ma sto ancora ridifinendo il cast.

Nrama: Questi nuovi personaggi saranno in linea con Simon e Lori?

Lemire: No… [ride] Per la verità sono molto bizzarri. Non posso dirti di più senza rovinare alcune delle storie future, ma ci sono diversi fuori casta e freak che vivono nelle piccole città.
Ma devi sapere che che sto cercando di fare una cosa con i comprimari: voglio ritrarre gli adolescenti in maniera molto credibile. Hai già visto come sono rappresentati in TV o nei film, e molto spesso è assurdo. Voglio dare loro più realismo, come se questi ragazzi parlassero e interagissero di propria volontà.

Nrama: OK, abbiamo decisamente coperto la trama e i personaggi di supporto, ma parliamo un po’ di Conner Kent. Questo personaggio è stato rimaneggiato in molti modi in questi ultimi anni, comprese la morte e la resurrezione, ma quale direzione darai a Conner con l’inizio di questa nuova serie?

Lemire: Per quello che mi è possibile, voglio lasciare tutti gli avvenimenti recenti nel passato, in modo da poterlo ambientare meglio a Smallville e costruirgli attorno quel senso di comunità di cui parlavo prima.
Penso che, con tutto quello che gli è successo, è tempo per lui di concentrarsi di più su se stesso e cercare di costrursi una nuova vita, e avere delle nuove responsabilità. Superboy vivrà la sua vita assieme a Conner Kent a Smallville, con una vita sociale e una famiglia, prendendosi cura della fattoria, con dei lavoretti part-time, cercando di trovare la sua nuova vita.
Ma ogni volta che diventa Superboy, contunia a fare casini. E’ quasi un riflesso del vecchio Peter Parker, dove la sua vita privata è un casino, ma essere Spider-man è fantastico. Per Conner è vero il contrario: è la sua vita da Superboy che non fa altro che incasinare la sua vita privata, e sta cercando un equilibrio tra le due.

Nrama: Come cercherai di rendere gli adolescenti più credibili? Cercherai di trovare la voce di Conner a questo punto della sua vita, sarà il personaggio stesso a cercare se stesso?

Lemire: Ecco, hai centrato il punto. E’ esattamente questo. E’ stato difficile per me figurarmi chi fosse, perchè è stato scritto in decine di modi diversi da quando è comparso. All’inizio era un ragazzo presuntuoso, poi Geoff lo ha caratterizzzato diversamente nei Teen titans. E stavo cercando di immaginare come sarebbe stato Conner a questo punto della sua vita.
E così ho capito chi fosse, un ragazzo che cercava di capire chi fosse realmente man man che cresceva, Quando si ha l’età di Conner, che credo sia stimabile tra i 16 e i 18 anni, si cerca di immaginare il proprio futuro.
Ora è arrivato al punto di poter vedere l’uomo che crede di poter essere, e sta cercando di diventarlo. Penso che sia una cosa che molti ragazzi affrontano.

Nrama: Abbiamo visto un’anteprima del nuovo disegnatore, Pier Gallo, su Superboy, ma molti lettori non conoscono i suoi lavori. Puoi descriverci il suo stile?

Lemire: Onestamente, neanch’io lo conosco molto bene. Molti suoi lavori sono stato fatti in Italia, nelle serie locali. Penso che abbia fatto qualche sporadico lavoro DC, ma la maggior parte di quello che ho visto è il suo portfolio online e il materiale che matt Idelson [l’editor] mi ha mandato. Ha uno stile veramente iper-dettagliato, più o meno come Geoff Darrow. Ed è molto bravo nel ritrarre i volti con realismo.
Quando stavamo cercando un artista, ci è sembrato adatto per quello che speravo, portare realismo alla gente e aggiungere qualche dettaglio alla città.
La nostra prima piccola storia sarà in Action Comics #892, una co-feature di 10 pagine. Ma non sarà solo una preview del primo numero, bensì una storia originale che fungerà da prologo.
E’ stato ottimo lavorare con lui finora. E’ un ragazzo splendido, e molto aperto alle sperimentazioni e a provare cose nuove; perciò credo che sarà fantastico.

Nrama: Sperimentazioni? Tra questo e il modo in cui descrivi i comprimari e le tue idee sulla trama, sembra che tu stia cercando di fare qualcosa di unico.

Lemire: Certo. Voglio dire, adoro le serie di supereroi, e questa sarà senza dubbio una storia di supereroi. Conner avrà un sacco di avventure, ma sto anche cercando di fare qualcosa di differente. L’ambientazione a Smallville rende questa serie unica, e posso giocarci un po’ attorno. Voglio provare a fare qualcosa di unico a Smallville e di unico al personaggio, sperando di unirli in un’unico mito.

A cura di Andrea Sistarelli