Testi:
Scott Snyder
Disegni: Jock & Francesco Francavilla
Edizione Americana: Batman The Black Mirror
Edizione Italiana: Batman Detective Comics n.1 (di 2), Planeta DeAgostini

Con Bruce fuori città, impegnato nella sua campagna di reclutamento per Batman Incorporated, il compito di vigilare su Gotham City ricade su Dick Grayson, che conserva il ruolo di pipistrello nonostante il ritorno del suo mentore.
Scott Snyder, recente vincitore dell’Eisner Award con la serie Vertigo American Vampire, costruisce una storia che si sviluppa attraverso brevi archi narrativi autoconclusivi che compongono i tasselli di una trama a più ampio respiro.L’elemento comune e dominante di tutta la sua gestione su Detective Comics è proprio la città di Gotham, presentata come se fosse un personaggio, non di secondo piano, ma al pari dei protagonisti. È una città mutevole, che sembra cambiare ed adattarsi in relazione a chi si nasconde sotto la maschera del suo protettore.
Perché Gotham City ti mette a nudo di fronte alle tue mancanze, portandoti a pensare che ciò che ti definisce e ti rafforza, sia in realtà ciò che ti rende debole, vulnerabile, fragile.Come se la città si nutrisse della tua anima, divorandola, e ne restituisse poi un riflesso oscuro, deformato, come farebbe uno specchio nero.

A Bruce Wayne / Batman, simbolo di ordine, la città ha contrapposto il Joker, agente del caos. Dick Grayson / Batman troverà in questa run, lunga 11 numeri, la sua nemesi “definitiva”, che spingerà l’ex Ragazzo Meraviglia ad esplorare dentro di sé e a tastare i propri limiti.
Dopo la splendida prova data sulle pagine di Batman & Robin, dove era affiancato dal giovane Damian Wayne, Dick è pronto a dimostrare tutte le sue capacità in solitaria, mettendo in pratica, ancora una volta, tutto ciò che ha imparato dal suo maestro e ciò che invece lo differenzia da lui, nel modo di tenere al sicuro la città che entrambi amano.

Arrivando a capire che, forse,

non riguarda la città. È come scegli di vedere il mondo. Tutto il resto è solo una scusa.

Gli impeccabili testi di Snyder sono accompagnati dai disegni di Jock e di Francesco Francavilla, che inquadrano immediatamente le atmosfere della storia.
Il tratto spigoloso, “nervoso” di Jock è perfetto per questa Gotham City, generatrice di nuovi freak, e per trasmettere le inquietudini provate dal giovane Batman. I disegni e i colori di Francavilla, invece, avvolgono subito il lettore in un senso di mistero e di incertezza, rendendo ancora più efficaci i numerosi colpi di scena ideati da Snyder.