Batman Inc. #5

Il quinto capitolo della serie inizia esattamente dove si era concluso il numero precedente: Batman e El Gaucho hanno liberato i bambini presi in ostaggio, ma poichè Scorpiana è riuscita a scappare dovranno mettersi sulle sue tracce.

Nelle pagine successive ci viene raccontata la storia del Dottor Dedalus: la sua prima identità sembrerebbe essere quella dello scienziato nazista, Professor Netz, il quale convince Hitler in persona a finanziare una sua spedizione in Inghilterra, alla ricerca dell’Oroboro, che darebbe la possibilità di dominare il mondo a colui che lo possiede. Sul tavolo del suo laboratorio si può vedere un prototipo degli occhiali che indosserà poi in seguito, e che “simulano” la vista di un ragno (ragno, tela, simbolo dello Spyral, 8 zampe, Sleipnir (cavallo di Odino a 8 zampe appunto) ecc… sono tutte cose che troviamo riferite al Dottor Dedalus in questo numero, insieme al tema ricorrente dei labirinti).
La spedizione sembrerebbe aver successo, Dedalus solleva un anello (“un anello intorno al mondo“) a forma di serpente che si morde la coda, simbolo dell’Oroboro come abbiamo già visto. Nel frattempo ci fornisce ulteriori informazioni a riguardo: l’Oroboro sarebbe una quinta forma della materia, per il cui controllo si sta per scatenare una Terza Guerra Mondiale (“un cappio intorno al mondo“, un labirinto, inteso come una grande macchinazione, all’interno del quale Dedalus vuole porre la Terra).
Il Professor Netz si fa catturare di proposito dalle forze dell’Alleanza. In Inghilterra però tradisce i nazisti (che avevano concluso il loro scopo dal momento che ha già trovato ciò che cerca) e viene accolto a braccia aperte, proprio grazie alle sue conoscenze e alle sue scoperte. Ma fin dall’inizio ha già intenzione di sfruttare e poi tradire anche i nuovi “padroni”. Si ritrova quindi in solitaria a combattere le legge e il crimine avvolto nel suo mantello di fumo (da notare il fatto che il suo mantello diventa di fumo solo dopo aver trovato l’Oroboro: che il mantello sia composto da questa quinta forma della materia?). Quando poi riemerge da un periodo di isolamento in Argentina (rifugio di molti ex-nazisti) diviene il capo dell’agenzia delle Nazioni Unite “Spyral”, cambiando anche identità, assumendo il nome di Dottor Dedalus, scegliendolo da un vecchio libro (probabilmente quello scritto da Expartaco Extrano, nominato in Inc. #3).

La narrazione si sposta poi al presente, sull’isola nelle Falkland dove Dedalus è imprigionato. La sua storia è ciò che lui stesso racconta ad uno degli infermieri presenti con lui sull’isola, il quale si lamenta del fatto di averla già sentita parecchie volte; segno che Dedalus potrebbe davvero essere affetto da Alzheimer.
Non è chiaro cosa accada nelle vignette colorate di rosso, se si tratti di uno scherzo della mente di Dedalus che rivede cose già successe a causa della malattia, se il tutto avviene solo nella sua mente o se l’inserviente viene avvelenato davvero.
E’ strano però il fatto che l’inserviente poi chieda a Netz di ripetergli la storia dell’Oroboro, è quindi possibile che questo sia un agente del Leviathan che ha sostituito quello morto? Dedalus chiede che venga consegnato un messaggio alla figlia: è Kathy? Quindi è ancora viva, nonostante quello che credeva Batman?

Sull’isola si incontrano Batman ed El Gaucho (sulle tracce di Scorpiana) con Batwoman e Hood (spia inglese che ha il compito di infiltrarsi in Batman Incorporated), i quali stanno indagando sulla morte dei tre marines (vedi scorso numero) poichè il tutto potrebbe causare un incidente diplomatico, che unito ad altri fattori, scatenerebbe una guerra mondiale.
Lottando con Scorpiana, Kate ne riconosce lo stile di combattimento: la Batwoman con cui si è scontrata al circo è stata addestrata da Scorpiana stessa, segno che dietro potrebbe davvero esserci la stessa grande organizzazione, che si occupa di addestrare nuovi villain e spie (l’addestramento avviene nella scuola in Inghilterra in cui si è infilitrata Stephanie/Batgirl?).
Il padre di Kate ci comunica ciò che avevamo già intuito: i tre marines morti sono stati sostituiti prima del loro turno di servizio sull’isola.

Quando ho sentito la neve ho capito: il viaggiatore del tempo!

Come faccia Dedalus a sapere che Bruce è tornato da un viaggio nel tempo non ci è dato saperlo. E ancora più oscuro è il collegamento con la neve. L’Oroboro conferisce qualche potere particolare? La neve potrebbe assomigliare visivamente al “rumore statico” (ciò che si vede in TV quando non c’è nessun segnale), e quindi rappresentare un’interferenza sul piano temporale?

Solo da pagina 16 vediamo Dedalus parlare con un balloon di tipo diverso, indicante una voce registrata: significa che lo scambio è avvenuto dopo che Batman è entrato nel faro? Oppure è semplicemente perchè gli eroi se ne accorgono in questo momento?
Propenderei per questa seconda soluzione, anche perchè bisogna considerare il tempo necessario per registrare il messaggio. Forse lo scambio è avvenuto quando sono stati sostituiti gli infermieri. Quello che entra nel faro, inoltre, muore avvelenato dal digitalis, quindi Dedalus lo aveva avvelenato davvero. Le vignette rosse indicavano che se anche il veleno non aveva ancora fatto effetto, era come se fosse morto e per questo motivo Dedalus poteva parlargli liberamente del suo piano?

Hood intuisce un possibile collegamento al tema del “labirinto“: il labirinto di morte del Dottor Dedalus è la sua stessa mente, come la pellicola di un film che presenta dei buchi bruciati, un cervello che si arrotola su se stesso, una mente criminale che non è in grado di completare il suo folle piano di vendetta contro il mondo. Ma è davvero così? Batman sta commettendo un errore di valutazione della potenza del suo avversario?
El Gaucho, in quanto ex-agente 33 dello Spyral, gli fornirà parecchie informazioni utili, ma saranno sufficienti?

Alla fine del numero abbiamo la conferma che Dedalus è stato liberato dal Leviathan e che stanno pianificando insieme qualcosa, legato al mistero dell’Oroboro.

L’hai già detto. Spero non inizierai a ripeterti, Herr Doctor.

Dedalus è davvero affetto da Alzheimer?

In chiusura, scopriamo insieme a David (Batwing) che in Mtamba esistono campi di condizionamento per bambini, ai quali viene inculcata la devozione per il Leviathan.

Batman Inc. #6

Morrison continua a mostrarci l’evoluzione psicologica di Bruce Wayne (iniziata nel lontano 52 #30): ora molto meno paranoico e più luminoso, trasforma perfino la Hall delle Wayne Enterprises in una sorta di Batcaverna dedicata a se stesso. Si intravedono teche come quelle che contengono i costumi nella caverna, e perfino una moneta gigante.
Alla reception vediamo anche Ellie, la ragazza comparsa già due volte in precedenza nella run dello scozzese. Possiamo finalmente constatare che si è allontanata dalla strada e ha un lavoro fisso nelle Imprese Wayne, sostenendo l’idea che Bruce Wayne ha un certo spessore da “eroe” non solo come Batman.

In una pagina, Morrison ci introduce a quella che probabilmente sarà una storyline secondaria che diventerà importante in seguito: il sindaco sta cercando di incastrare Jim Gordon.

In questo numero Batman prepara gli alleati alla guerra che verrà. Guerra che presuppone la creazione di un esercito: per questo motivo Bruce sta creando Batman Incorporated in giro per il mondo e sta dando dei compiti specifici ai suoi vecchi alleati. A ciascuno, inoltre, si confida in modo più stretto di quanto non facesse in passato (anche se noi lettori siamo sempre tenuti all’oscuro), ulteriore segno dell’evoluzione del carattere di Bruce in seguito al RdBW#6. Bruce ha potuto prevedere alcuni degli eventi futuri grazie al suo viaggio nel tempo raccontato sulle pagine de Il Ritorno di Bruce Wayne. In quella mini infatti, Batman ha vestito i panni dell’Archivista, avendo accesso a ogni evento mai accaduto. Il cervello umano però non è in grado di contenere così tante informazioni, per cui tutto inizia a svanire, come se fosse un sogno. Bruce si ricorda però che non tutti sopravviveranno fino alla fine.

Saltando da una parte all’altra del mondo facciamo la conoscenza di altri membri di Batman Incorporated: Dark Ranger in Australia, Nightrunner in Francia, Traktir e Spydra (conosciuti in Batman: The Return) lavorano con David (Batwing) in Africa.
Per quanto riguarda il nuovo Wingman, è necessario fare un appunto sulla traduzione. Confrontando l’originale Bruce infatti dice: “E’ la tua occasione di riscattare una reputazione“.
La reputazione da riscattare, quindi, sarebbe semplicemente quella di Wingman e non quella del personaggio misterioso sotto la maschera.
L’identità della persona che veste i nuovi panni di Wingman resta comunque un mistero, anche se è degno di nota il fatto che lui è l’unico al quale Bruce si rivela con il proprio nome, senza mantenere l’identità segreta, come aveva fatto invece con El Gaucho, per esempio, e con tutti gli altri membri di Batman Incorporated.

Hai sentito le voci secondo cui il cavaliere oscuro sarebbe diventato una specie di dio?

Ad una prima lettura, ci verrebbe da liquidarle per quello che sono, solo voci e fantasticherie, ma Grant Morrison è uno scrittore che raramente si ferma al primo livello di significato: nell’universo DC le divinità, come Darkseid e gli altri Nuovi Dei, sono idee, manifestazioni di un mondo platonico superiore. Non è quindi così sbagliato dire che Bruce Wayne sia diventato un dio. Grazie a Batman Incorporated, Bruce sta portando il simbolo del pipistrello in tutto il mondo. Allargando l’ombra delle sue ali su scala mondiale, facendo tremare di terrore chiunque compia ingiustizie Il Pipistrello diventa quindi un’idea (“A partire da oggi, combatteremo le idee con idee migliori. L’idea di crimine contro l’idea di Batman”) e di conseguenza, all’interno dell’Universo DC, una specie di divinità.

Batman Inc. #7-8

Questi due numeri, rispetto ai precedenti, sono piuttosto lineari. Servono soprattutto a mostrarci come il Leviathan sia tutto fuorchè inattivo dato che colpisce sia la riserva in cui ci sono Grande Aquila e Corvo Rosso, sia il nuovo Internet 3.0 lanciato dalla Wayne Enterprises.

Degno di nota è il fatto che le ostie (che hanno un significato altamente simbolico) contengano un’agente chimico che permette il controllo della mente. L’indottrinamento a favore del Leviathan è quindi anche chimico e non solo psicologico. Non è possibile non ricordarsi del Professor Pyg e delle sue sostanze in grado di controllare mentalmente le altre persone.
Altra rivelazione importante è che il Leviathan sembra aver avuto inizio nello stato africano del Mtamba, ovvero il paese di origine di Jezebel Jet, il cui corpo non è mai stato ritrovato e che ha ben più di un motivo per cercare vendetta nei confronti di Batman.

Fra qualche mese leggeremo finalmente il grande finale di questa “prima stagione” di Batman Incorporated, contenuto nello speciale “Batman: Leviathan Strikes” (= il Leviathan colpisce), le cui modalità di pubblicazione in Italia non sono ancora state rese note dalla casa editrice RW / Lion.
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